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Corso specialistico in correzione di bozze
Il feedback degli allievi


Tramite il feedback anonimo di fine corso abbiamo chiesto: “Il corso ha rispecchiato le tue aspettative? Quali sono i punti di forza del corso?”. Ecco le risposte.

  1. Volevo frequentare il corso già dallo scorso autunno, ma tra gli ultimi esami e la tesi non era il momento migliore per farlo. Poi, quest’estate, il momento giusto è arrivato. Avevo letto con attenzione i feedback degli ex allievi e sapevo che il corso sarebbe stato impegnativo, che oltre alle ore di lezione ce ne sarebbero state altrettante da dedicare alle esercitazioni e allo studio delle dispense. E, dopo averlo frequentato, confermo che è stato impegnativo, ma posso dire che ne è valsa la pena. Il corso è intenso, interessante, stimolante, offre continui spunti di riflessione sulla scrittura, sulla grammatica, su tanti aspetti della lingua a cui spesso non si presta la dovuta attenzione. Offre l’occasione di mettersi alla prova, in modo pratico, e di lavorare sulle proprie lacune – anche quando si pensa di non averne, ce ne sono. Insomma, si impara davvero tanto. Nonostante il corso sia on line, le lezioni sono interattive, c’è la possibilità di intervenire, di confrontarsi, di fare domande. La classe è composta da un numero ristretto di allievi e questo permette di mantenere un rapporto diretto con i docenti, sempre disponibili a chiarire qualsiasi dubbio o incertezza. Il materiale cartaceo che arriva a casa, nella cartellina blu, è un piccolo tesoro. Una raccolta di articoli, saggi, approfondimenti, norme redazionali di varie case editrici pronta all’uso. Un accurato e puntuale lavoro di ricerca e selezione da custodire, studiare e ristudiare. Questi sono stati, per me, i punti di forza del corso. Oltre, ovviamente, alla qualità dell’insegnamento. Elvira e Leonardo sono due ottimi docenti. Conoscevo già Leonardo, o meglio, conoscevo Questione di virgole. Era fra i testi consigliati per un esame di Grammatica e da allora, circa tre anni fa, anche dopo l’esame, non è mai ritornato nella libreria. È sempre rimasto in giro, sulla mia scrivania o nei dintorni, per essere sfogliato all’occorrenza – chi scrive sa quanto i dubbi su dove mettere o togliere una virgola (ma non solo) siano all’ordine del giorno. Così, quando ho scoperto, tramite i corsi di Oblique, che c’era l’opportunità di fare lezione con il suo autore, mi sono detto che dovevo assolutamente coglierla. Anche Elvira è sempre stata pronta a chiarire qualsiasi dubbio, sempre attenta ad assicurarsi, con pazienza, che durante le correzioni tutti gli errori fossero stati compresi. Sono due insegnanti che fanno davvero la differenza. Le esercitazioni sono state fondamentali. Non sono poche e richiedono una certa dedizione, ma è giusto che sia così. Permettono di testare la propria sensibilità linguistica, di capire quanto di ciò che viene spiegato a lezione sia stato assimilato e di valutare la propria attitudine a questo lavoro. Il momento della correzione è altrettanto indispensabile: si prende coscienza dei propri punti deboli e di quali sono gli argomenti più ostici su cui lavorare e insistere maggiormente non solo durante il corso, ma anche in seguito (Antonio Bilancia, 2022);

  2. Ho trovato il corso molto interessante: teoria e pratica sono calibrate bene, i tempi richiesti per lo studio e per le esercitazioni sono impegnativi. La preparazione è sia specifica che di più ampio respiro. La consegna dei lavori è cadenzata, le informazioni precise: due aspetti essenziali per entrare nell’ottica di una reale correzione di bozze, con tempi prestabiliti e obbligati. Il lavoro individuale è fondamentale, così come lo è quello di gruppo, e ancora di più quello a coppie: confrontarsi e simulare la collazione è stata un’esperienza stimolante e arricchente. Elvira e Leonardo vivono di parole e di passione che cercano di trasmettere in tutti i modi, con serietà e con attenzione; sono disponibili, esigenti e scrupolosi. Non credo di poter aggiungere altro rispetto ai commenti che mi hanno preceduta, o di poter integrare con suggerimenti. Il corso si rivela come una grande opportunità per capire e per capirsi: è sicuramente più indicato per chi ha parecchio tempo a disposizione, ma non mi sento di sconsigliarlo a chi ha un lavoro che lo impegna o una famiglia da gestire, soprattutto se la motivazione è forte. Non lo sconsiglio, ma sottolineo che non sarà semplice dedicare il tempo che meriterebbe; diventerà la norma chiedere permessi, studiare o preparare le correzioni di notte, o in qualsiasi attimo a disposizione, per cercare di portare a termine un buon lavoro: per rispetto nei confronti di chi poi risponde alle esercitazioni individualmente con chiarimenti e indicazioni puntuali, e perché ne vale la pena. Per me era questo il momento giusto per iscrivermi al corso: mi dispiace solo di non aver avuto il tempo di mettere a frutto ogni occasione, ogni idea, ogni proposta, ogni lezione. Ma, in fondo, imprevisti e tempo avaro fanno parte della correzione di bozze. Ben vengano allora le notti insonni a infilzare vocali di troppo, a traghettare barchette fuori dalla gabbia, a ripensare al refuso mancato (quell’unico II me lo ricorderò per il resto della mia vita!), alla frase che non suona come dovrebbe eppure non trovo l’errore, a quell’ausiliare da rivedere, alla punteggiatura da sistemare. Certo, non per poter dire “quanto sono brava”. Tutto in funzione della parola, del testo: di una pagina pensata, elaborata, editata, stampata, e donata al lettore, bella e soprattutto corretta! (Barbara Venturi, 2022);

  3. Sì, cercavo un corso ben fatto, con insegnanti validi ed esperti e soprattutto che mi mettesse alla prova sul campo, senza rimanere soltanto sul piano teorico e accademico. Mi è piaciuto molto e sono soddisfatta di averlo frequentato, perché mi avete mostrato un metodo lineare, molto pratico e diretto su come si dovrebbe lavorare a una correzione di bozze. A costo di ripetermi ribadisco che per me la forza maggiore del corso sta nella sua praticità, nel mettere subito all’opera quello che si è visto a lezione per capire se ci sono dubbi, incomprensioni o problemi. Mi è sembrato che ci fosse un’ottica già rivolta all’aspetto professionale, oltre a quello formativo. Per la mia personale esperienza credo che il problema delle università italiane sia che si studia tanto ma si fa molto poco, quando si arriva al dunque, al lavoro vero e proprio, ci si sente spiazzati e senza mezzi. Anche la preparazione, l’esperienza di voi docenti e il materiale fornito sono stati fondamentali per capire meglio e soprattutto per approfondire in futuro quanto ci è stato detto a lezione. Qualità delle docenze: ho trovato una preparazione ottima (che non è mai da dare per scontata), una grande sincerità e anche tanta cura e attenzione nel rispondere ai dubbi e ad altre richieste. Ho apprezzato molto la vostra professionalità, il tempo che ci avete dedicato anche al di fuori delle lezioni e il risvolgervi a noi non soltanto come semplici studenti ma come potenziali colleghi. Un commento alle esercitazioni assegnate per casa e alle correzioni a lezione: il livello mi è sembrato impegnativo ma corretto, non facile ma nemmeno troppo complicato da non riuscire a fare nulla. Confesso che spesso ho consegnato con l’idea di aver fatto un buon esercizio e invece così non è stato, però nelle correzioni non siete mai stati troppo severi anche quando non avevo capito affatto l’esercizio. Di sicuro i dubbi e le incertezze sono aumentati ma anche la mia voglia di migliorarmi e continuare a studiare (Giulia Togni, 2022);

  4. Ho fortemente voluto partecipare al corso, avevo delle aspettative molto alte e posso dire che sono state di gran lunga superate. I punti di forza del corso sono: come andare a bottega per imparare un mestiere con chi lo conosce bene. L’affondo mirato per comprenderne le specificità, per utilizzare al meglio gli strumenti giusti, per dare vita, seguiti, a un proprio serbatoio di competenze da coltivare e cesellare poi. Importanti anche gli spunti e le aperture relativi a tanti aspetti della lingua, per sviluppare o irrobustire la propria sensibilità linguistica, non secondaria per le bozze. Ho molto apprezzato la professionalità, l’attenzione, la cura, lo sguardo critico e lo scrupolo di Elvira e Leonardo. Un commento alle esercitazioni assegnate per casa e alle correzioni a lezione: aspetto fondamentale, momento importante di confronto prima con sé stessi e con gli altri, ma anche di riscontro e apprendimento attivo (Rossella Marino, 2022);

  5. Il corso è stata un’esperienza davvero interessante e altamente formativa. Non sapevo bene cosa aspettarmi ma fidandomi del mio professore dell’università avevo deciso di tentare, e non potrei essere più felice. Le aspettative non solo sono state rispecchiate ma anche superate. Elvira e Leonardo; loro sono i punti di forza del corso. La loro passione, amore e dedizione per il mestiere è la prima cosa che colpisce, anche attraverso uno schermo. La loro precisione e organizzazione nel far sì che ogni partecipante abbia gli strumenti adatti (il materiale suddiviso per lezioni rende tutto più veloce e fruibile), la loro concisione nello spiegare anche l’argomento più contorto e la loro calma rendono il corso un’esperienza piacevole. La loro capacità di insegnamento cattura l’attenzione per ore e non si può fare a meno di ascoltare e imparare. Valuta la qualità delle docenze: 10/10. Elvira e Leonardo sono dei docenti più che capaci. Possiedono conoscenza, amore e umanità (quest’ultima da non dare per scontato in un docente) e questo permette un dialogo aperto e sincero. Non ci sono stati rimproveri per umiliare, ma correzioni per migliorare. Sono docenti capaci, pronti e sempre in sintonia con i bisogni dei partecipanti al corso. Io sono una persona tendenzialmente molto timida, cerco sempre di diventare invisibile per paura del giudizio altrui ma qui, con Elvira e Leonardo, mi sono sentita tranquilla perché non sentivo la pressione di un giudizio. La loro empatia è un valore aggiunto al loro ruolo di docenti. Le esercitazioni a casa sono state davvero divertenti, i primi compiti che non vedevo l’ora di fare!
    Fare degli esercizi da soli è sicuramente il modo più veloce per poter imparare perché ci si scontra subito con la realtà di una correzione di bozze, con le sue difficoltà e i primi dubbi; le correzioni a lezione permettono un dialogo aperto e una modalità in più di imparare, di risvegliare la sensibilità (2022);

  6. Il corso ha superato le mie aspettative; pur essendo un corso “corto” i docenti hanno trovato modi efficaci per trasmettere quante più abilità non solo teoriche ma anche, e soprattutto, pratiche, dando mezzi per continuare i nostri approfondimenti in futuro. I punti di forza del corso sono: l’intensità e la profondità dei miglioramenti che è possibile raggiungere applicandosi nel giusto modo e con la giusta passione. Vengono trasmessi modi per comprendere e migliorare anche una volta finito il corso. I docenti sono sempre disponibili a dare spiegazioni, a guidare nelle debolezze degli studenti, e sono chiaramente ricchi di anni di esperienza che condividono con maestria e semplicità. Un commento alle esercitazioni assegnate per casa e alle correzioni a lezione: richiedono più tempo del previsto e la cosa aiuta a capire non solo se questo è un percorso che si desidera approfondire ma anche molto sulle capacità individuali di mettersi in gioco per la propria passione (Simona Sartori, 2022);

  7. Il corso ha rispecchiato tutte le mie aspettative ed è andato oltre. Volevo sapere come lavorasse un correttore di bozze e avere le basi per poter iniziare, ma soprattutto capire se era un lavoro che potesse essere adatto a me. Ha messo in luce qualche pregio e anche tanti difetti che non pensavo di avere, ma mi sono stati dati anche tutti gli strumenti per potermi migliorare. I punti di forza del corso sono: gli insegnanti e il metodo. Ci sono tante informazioni, cose nuove da imparare, ma alla fine del corso tutto ti si fissa nella mente e non le dimentichi più. Leggere un articolo, una rivista, anche un libro è un’esperienza diversa dopo. Valuta la qualità delle docenze: che dire, passione, esperienza e tanta pazienza, hanno adattato il corso alle esigenze di ognuno. Le cose da imparare sono state tante, ma alla fine delle tre settimane, cose a cui prima non facevi caso ti saltano subito all’occhio, ti viene automatico correggere e sapere cosa devi cercare, non sono cose scontate, non sono solo simboli e regole imparati durante il corso, ma un vero e proprio metodo per approcciarsi a un testo. Esercitazioni: sono servite a mettere in pratica quello che era stato spiegato a lezione, ma ancora di più sono state utilissime le correzioni di ogni esercizio, quando guardavo le correzioni ho compreso davvero dove stavo sbagliando Ho visto la differenza tra la prima esercitazione e l’ultima, la naturalità con cui ho iniziato a correggere, sapere subito cosa dovevo cercare, gli errori, i simboli da usare (2022);

  8. Il corso è stato ottimo, ha rispecchiato in pieno le mie aspettative. I punti di forza del corso sono: le esercitazioni, perché permettono di mettere in pratica quanto imparato nelle lezioni; le correzioni delle esercitazioni fatte dai docenti sono utilissime per memorizzare meglio le informazioni, personalmente mi hanno aiutato molto. I docenti sono preparatissimi, oltre a trasmettere le nozioni hanno cercato anche di trasmettere l’amore per questo tipo di lavoro. Sono stati sempre disponibili per chiarimenti e consigli. Esercitazioni assegnate per casa e alle correzioni a lezione: come già detto, le reputo il punto di forza del corso perché senza le esercitazioni il corso sarebbe stato incompleto. Le ho trovate ben studiate, e le correzioni a lezione sono state fondamentali perché mi hanno permesso di confrontarmi anche con i dubbi e le osservazioni degli altri studenti (Katiuscia Mitillo, 2022);

  9. Il corso è stato appassionante e difficile come tutte le cose belle: ha decisamente superato le mie aspettative. I punti di forza del corso sono: la pratica assidua, l’attenzione ai dettagli, la pazienza. Sembra di lavorare in una falegnameria: pezzo dopo pezzo cominci a capire i meccanismi di un testo. Una magnifica bottega. Ho così tanto da imparare. Valuta la qualità delle docenze: notevoli l’impegno, la passione e l’acribia di Leonardo e Elvira. Due grandi professionisti. Docenti attenti, precisi e generosi. Mi è piaciuto molto esercitarmi a casa e l’impegno non è stato indifferente. Il lavoro svolto a casa è stato ripagato da un riscontro rapido e puntuale. Lezioni mai noiose (Dario Durini, 2022);

  10. Sono pienamente soddisfatta, le aspettative sono state rispettate. Se fosse prevista una “parte seconda” – sempre specifica sulla correzione di bozze – la prenderei seriamente in considerazione. I punti di forza del corso sono: la parte teorica è molto ben sviluppata e approfondita, ma il fatto che sia affiancata a esercitazioni impegnative, soprattutto come tempistica, e costanti (se si vuole lavorare bene, si deve lavorare praticamente ogni giorno) rende il tutto decisamente faticoso ma efficace. Qualità delle docenze molto alta; non c’è molto da aggiungere, è un dato di fatto. Esercitazioni assegnate per casa e alle correzioni a lezione: come anticipato sopra l’insieme delle esercitazioni mi è sembrato abbastanza impegnativo, come è giusto che sia se ci si vuole calare nella realtà pratica della correzione di bozze.
    I testi su cui ci siamo esercitati non erano testi difficili in sé, il difficile è stato mantenere sempre alto e costate il livello di attenzione per cercare di svolgere sempre un buon lavoro. Ho apprezzato moltissimo la velocità di correzione dei lavori individuali, mentre ho trovato la modalità di correzione collettiva estremamente efficace: si impara moltissimo dai commenti e dalle osservazioni altrui e si ha modo di esprimere dubbi e chiedere chiarimenti “in diretta”. Tornassi indietro farei molte più domande (2022);

  11. Il corso è stato molto interessante; molto intenso – per me forse non erano le settimane più adatte – e istruttivo. Mi è piaciuta l’enfasi sulla parte pratica del lavoro. I punti di forza del corso sono: la completezza, l’approccio alla pratica. Qualità delle docenze: molto alta. Un commento alle esercitazioni assegnate per casa e alle correzioni a lezione: interessanti e utili; forse per le correzioni collettive si sarebbe potuto avere un ritmo più veloce (2022);

  12. Il corso in correzione di bozze, nonostante fosse configurato perché si svolgesse on line – a mio parere – è stato un corso ricco e approfondito sia in termini di argomenti sia per gli esempi puntuali e chiari e ripetuti. Il materiale fornito, fattoci pervenire alle rispettive abitazioni, è stato organizzato in maniera quasi maniacale, il che ha dato un’impronta inziale non trascurabile in termini di prestazione attesa e ricevuta. L’attenzione alla lingua orale e scritta, così come il modo di comunicare in ogni singolo momento di una lezione, in tutte le lezioni, sorvegliato, ma non rigido, affabulatorio e serio, mai distante, ha permesso di seguire una direzione ben precisa, non ovvia: se è vero che vediamo la scrittura mentre leggiamo, è anche vero che spesso non sappiamo guardare o non sappiamo dove guardare per comprendere davvero il tessuto di cui è costituita una frase, un capoverso, un paragrafo; finanche gli elementi minimi come si tende a valutare la punteggiatura. Attraversate le ventuno ore – e finalmente mi sono sentita in pace nel riconoscere qualcuno che non bada al cronometro pur di finire quel che ha iniziato – non si è più capaci di guardare una virgola allo stesso modo di quando si è iniziato. Utile per chi è curioso, ma senza velleità particolari, fondamentale per chi di scrittura si nutre, anche soltanto come lettore. Un corso che insegna l’invisibile allo sguardo. I punti di forza del corso sono: l’estrema organizzazione, e stupisce sentire che bisogna in qualche modo avere una deformazione mentale, quasi una lama che sappia creare cesure e, allo stesso tempo unire, e la capacità di seguire con un ordine gli obiettivi fissati per ciascun incontro hanno contribuito a rendere più che fruibile ogni momento. L’aspetto della pratica, il mettere le mani sul testo applicando la teoria proposta, e l’ampliamento graduale degli argomenti, una ramificazione ponderata degli aspetti sempre più precisi e definiti di ciò che è lingua e norma e dubbio – e anche in questo modo l’interpretazione tentava di emergere a discapito di uno stile che, come correttori di bozze, si deve imparare a preservare – sono stati vitali; e non sono sembrati mai abbastanza. I due docenti hanno avuto approcci differenti, ma è in tale diversità che ho appreso meglio. Da un lato la dolcezza, il compromesso, la contrattazione degli errori, dall’altro la critica costruttiva, la pretesa di un lavoro migliore quando ve n’era la possibilità. L’elogio. A volte la parola buona agisce più di mille altre. In generale l’attenzione costante nel valutare lo svolgimento dei compiti restituendo un valore aggiunto allo sforzo, anche facoltativo, ha fatto sì che ci fosse, da parte di tutte le partecipanti al corso, un progresso continuo e una crescita personale. Non è detto che tutte siano indenni alla virgolite acuta che ci ha colpite a un dato momento; certo è che è aumentato il rispetto e la frequenza d’uso del punto e virgola. Il riconoscimento dell’apostrofo apice infestante. Del trattino medio, dei caporali. Il momento dell’esercitazione individuale è stato un momento chiave per la comprensione e l’appropriazione totale della tecnica; la quale non è probabilmente appresa in ogni sua parte, ma come in seguito a grandi terremoti, è ancora in fase di assestamento. Leggere non è mai stata un’attività così lenta e faticosa. In futuro molti saranno gli oculisti che beneficeranno in modo indiretto del nostro esserne state partecipanti. La correzione in diretta ha segnato dei picchi di disistima inquietanti, ma, come in ogni fase di apprendimento della vita, abbiamo imparato a vedere il bicchiere mezzo pieno; dove con pieno s’intende magari un’unica correzione – leggasi virgola – corretta a discapito di una dozzina e più errate. E già così, ampliare lo sguardo di errore in errore, è un modo vero di costruirsi un proprio bagaglio di saperi; tascabile. Il fatto che le correzioni fossero di gruppo, inoltre, ha consentito di apprendere dagli errori d’altre. Per imitazione. La condivisione, in questo senso, ha contribuito in modo maggiore rispetto a un lavoro singolo o solitario. (Oana Alexandrescu, 2022);

  13. Il corso è profondamente curato in ogni sua parte: dal materiale cartaceo inviato per posta alla correzione delle esercitazioni. Nelle sue 21 ore dà una buona preparazione di base; è molto impegnativo, ma per questo dà grandi soddisfazioni. Da un po’ ero incuriosita dal mondo della correzione di bozze, il corso di Oblique me lo ha fatto amare. Quindi non posso che dirmi soddisfatta della scelta fatta. I punti di forza del corso sono: la professionalità e la disponibilità dei docenti, l’impostazione pratica. Leonardo e Elvira trasmettono una grande passione per il proprio mestiere e le loro lezioni sono magnetiche e stimolanti. Nonostante la distanza, sanno creare un’atmosfera piacevole e aperta al confronto, con grande rispetto e umanità. Sempre disponibili, è successo spesso che le lezioni terminassero dopo l’orario previsto, e non è mai stato noioso. Inoltre correggono con dedizione ogni esercitazione, alle quali forniscono commenti utili e rapidissimi. Le esercitazioni sono impegnative, ma fanno sicuramente la differenza perché consentono di mettere in pratica, e quindi capire meglio, quanto appreso. Sono utili anche per avere una percezione del proprio miglioramento. Le correzioni a lezione sono chiare e approfondite, gli insegnanti prendono in considerazione ogni proposta e rispondono a tutti i dubbi (Greta Lombardi, 2022);

  14. Le mie aspettative erano alte, sì, mi aspettavo un corso ben organizzato e formativo, conoscendo Oblique non ne avevo dubbi, ma mai e poi mai mi sarei aspettata quello che ho ricevuto: accuratezza dell’insegnamento e attenzione a ogni minimo aspetto della correzione di bozze, insieme a estensioni verso il mondo editoriale e la correttezza della scrittura, anche in ambiti a cui non avrei mai dato attenzione; presenza costante e cura individuale: le correzioni sono precise e personali, con suggerimenti adeguati e stimolanti; infine, ultimo ma non meno importante, la capacità di creare un gruppo di lavoro basato sul rispetto e la collaborazione: tutti sullo stesso piano, tutti importanti allo stesso modo. I punti di forza del corso sono: programma dettagliato e ampio, ben organizzato e basato su una propedeuticità che permette di apprendere e di mettere in pratica un passo alla volta fino a sentirsi più sicuri e capaci di eseguire una correzione di bozze completa, dal digitale al cartaceo e all’unione dei due aspetti; preparazione eccellente dei docenti; attenzione ai particolari, sia nella formazione che nelle correzioni; suggerimenti e approfondimenti su temi collaterali, per accrescere la conoscenza della lingua e dei suoi sviluppi. Qualità delle docenze: Che dire?! Elvira e Leonardo non sono solo docenti eccelsi, ma cultori della lingua in grado di trasmettere tutto l’amore per una professione bellissima. È un onore avere la possibilità di studiare con persone così preparate e appassionate: non solo un corso di formazione ma un incontro con due maestri, dediti allo studio e alla condivisione generosa del sapere. Il corso richiede impegno e serietà, senza dubbio. Sarebbe sempre necessario più tempo per poter approfondire tutti gli spunti forniti dai docenti. Le esercitazioni sono difficili ma adeguate al punto del percorso, è quindi comunque un piacere mettersi alla prova sugli insegnamenti ricevuti. Il momento delle correzioni a lezione è condivisione, apprendimento e scambio di idee e punti di vista, non solo con i docenti ma anche con i compagni di corso, un’esperienza che vorresti non finisse mai (Sara De Fanis, 2022);

  15. Fin da subito è chiaro che il corso è stato pensato e realizzato con cura nei minimi dettagli: dall’ordine degli esercizi creati in base ai moduli appena trattati, agli approfondimenti teorici e pratici sull’uso degli strumenti a disposizione del correttore di bozze. Ha superato le mie aspettative in questo senso e mi ha dato un nuovo metodo di organizzare il lavoro. I punti di forza del corso sono: l’applicazione immediata su carta e video delle nozioni apprese a lezione; la possibilità di avere aiuto e chiarimenti efficaci sui casi che si incontrano nei differenti testi e la possibilità di rivedere la lezione registrata rendono il corso fruibile in maniera molto ampia. I docenti dedicano tempo oltre gli orari prefissati al confronto coi corsisti su questioni di attualità, percorsi percorribili e dialogo. Oblique mette a disposizione strumenti consultabili in qualsiasi momento, questo è utilissimo. È un corso intensivo e serio. I docenti sono seri, competenti e attenti a impostare le lezioni in maniera professionale e soprattutto chiara, si mettono alla pari con allievi che spesso si affacciano per la prima volta al mondo editoriale e della correzione di bozze. Nulla è lasciato al caso. Ai corsisti vengono date indicazioni precise e una guida per lavorare ed esercitarsi al meglio a casa. Le correzioni a lezione sono un modo per verificare in itinere le conoscenze apprese passo dopo passo e per sciogliere dubbi. Sono anche una preziosa occasione di lavoro con i colleghi del corso per simulare il lavoro reale di una redazione (Annalisa Concu, 2022);

    Il mio (per)corso con Oblique è stato intenso, che consente a chi lo frequenta di realizzare concretamente il passaggio da uno stato iniziale di curiosità e di apertura nei confronti dell’apprendimento, alla sedimentazione dei contenuti, delle conoscenze e della disciplina. Per quanto mi riguarda, questa transizione non è stata determinata tanto dalla veicolazione di informazioni –seppure preziosa – quanto dal graduale schiudersi delle personali consapevolezze, che riescono a profilarsi solo grazie a un insegnamento appassionato ed efficace. Il corso di Oblique era da qualche mese, per me, l’unica scelta e dopo averlo frequentato sono tanto più soddisfatta ed entusiasta di poterlo consigliare a chiunque sia interessato all’affascinante e accurato processo che esiste, vive e respira oltre la pagina stampata. I punti di forza di questo corso sono: l’immersività dell’esperienza; la notevole quantità di materiale di studio e approfondimento per ogni argomento o dibattito; la fondatezza e autorevolezza di tutte le informazioni rese disponibili; la bellezza di ogni brano scelto e la curiosità che suscitano; e la costanza e la prontezza dell’assistenza di docenti come Leonardo e Elvira che in maniera sincera e accurata, di volta in volta, segnalano incomprensioni e progressi. Sono molto entusiasta di aver conosciuto Leonardo attraverso questo corso, essendo sempre stata incuriosita dalle iniziative e dai progetti di Oblique. Le lezioni si sono sempre rivelate appassionanti perché è inevitabile per Leonardo manifestare il suo legame viscerale con i libri, la scrittura e la letteratura, che sono la sua forza motrice. Leonardo è un docente ineccepibile, dotato, per me, dell’attitudine del vero maestro: uno studioso indefesso, curioso, disponibile a dubbi e messe in discussione. La precisione, la calma e l’onestà senza giudizio di Elvira mi hanno aiutata a fronteggiare i miei errori evitandomi di rapportarmici con deleteria autocritica. Le esercitazioni assegnateci a ogni singola lezione sono state molto utili alla comprensione e alla memorizzazione degli argomenti trattati, così come alla distinzione dei molteplici casi di applicazione della correzione. I compiti e le correzioni in classe aiutano anche a sviluppare una specifica sensibilità verso tanti tipi di imprecisioni della scrittura, come refusi e sciatterie, e di conseguenza un atteggiamento sistematico finalizzato alla segnalazione e correzione dell’errore (2022);

  16. Il corso è stato decisamente più di quanto avessi immaginato. E lo avevo immaginato bene! Conoscevo già Leonardo e Elvira ed ero certa che sarebbero stati insegnanti appassionati, precisi e di grande competenza. Ho apprezzato molto la loro continua interazione con la classe, perché è stato un metodo che, oltre a riportarmi tra i banchi di scuola e favorire l’apprendimento, ci ha consentito di eliminare le distanze della piattaforma telematica, rendendo l’esperienza concreta e autentica. Il corso è un pacchetto studiato nei minimi dettagli. È concentrato in poche lezioni ravvicinate che consentono di mantenere viva l’attenzione, concedendo solo lo spazio strettamente necessario allo studio e all’esercizio. La distribuzione delle nozioni è perfettamente bilanciata. E poi, devo ammetterlo, ricevere il materiale a casa l’ho trovato un gesto così romantico che una volta aperto gli ho sorriso e l’ho abbracciato! E pensare che quella è stata solo la prima delle mille attenzioni riservate da Leonardo e Elvira. I punti di forza del corso secondo me sono proprio loro due. Qualità delle docenze: li definirei due scultori, che negli anni hanno plasmato la loro professionalità con accuratezza millimetrica; fatti di una sostanza antica, rarissima, fusione di due ingredienti opposti: la padronanza della materia, tipica dell’esperto, e l’umiltà, la dedizione, tipica del migliore alunno. L’amore e la passione che mettono nel loro lavoro sono ineguagliabili. Io rifarei il corso domani. Lo rifarei davvero; solo per ascoltarlo ancora, Leonardo: i suoi continui insegnamenti, gli aggiornamenti, gli spunti di riflessione, che partono dalla grammatica e arrivano alla vita, delle parole e delle persone. Le esercitazioni erano ben calibrate rispetto al tempo lasciato a disposizione per svolgerle. Bello il fatto che siano mutate ogni volta, non solo nella sostanza, ma anche nella forma. Io purtroppo, con rammarico, devo ammettere di aver lavorato spesso con poca attenzione e tanta fretta. Ma me ne riconosco ogni colpa. I compiti sono ben studiati e pensati, così come le correzioni, che, nonostante i miei invii oltre termine, sono sempre arrivate con grande precisione e gentilezza (Jessica Moretti, 2022);

  17. Il corso Oblique è una gran faticaccia: per oltre un mese ho avuto la sensazione che Elvira e Leonardo si fossero trasferiti a casa mia. Lezioni che andavano ben oltre l’orario stabilito, compiti a palate e i due docenti sempre pronti a correggere e a rispondere in pochissimo tempo. È un corso pratico, che insegna a districarsi tra le norme redazionali delle varie case editrici e come segnalare refusi e incongruenze, ma offre anche momenti di confronto sui cambiamenti cui la nostra lingua sta andando incontro. Pazzurdo, lo rifarei subito! I punti di forza del corso: il taglio pratico, gli esercizi che permettono di fissare quanto imparato a lezione, ma soprattutto la sensazione che, pur trattandosi della cinquantepassesima edizione, i docenti siano coinvolti e presenti come se anche per loro fosse la prima volta. Elvira e Leonardo sono insegnanti incredibilmente generosi e appassionati, ma soprattutto sono due persone serie, corrette, che vogliono davvero trasferire agli allievi le basi per accostarsi a un mestiere. Strumenti, abilità, senso critico: questo mi hanno passato e questo conserverò con cura. La stessa cura con cui Elvira e Leonardo affrontano ogni aspetto del loro corso. Un commento alle esercitazioni assegnate per casa e alle correzioni a lezione: tanta roba da fare, eh? Però ne vale proprio la pena: alla fine leggere un articolo o vedere un’insegna non sarà più come prima. E ve lo dice una che abita a Mondovì, o come si legge sui cartelloni – l’ho scoperto proprio grazie a Oblique – a Mondovi’, con quell’odioso apostrofo dopo la i (Roberta Poggio, 2022);

  18. Corso più intenso e impegnativo del previsto, sono rimasta molto soddisfatta. Ho imparato moltissime cose in un àmbito che non conoscevo e ho preso coscienza delle tante che posso ancora apprendere o approfondire. Volevo avvicinarmi a un aspetto del libro per me nuovo, è stato piacevole, a volte sorprendente, spesso divertente. Ho apprezzato il fatto che il corso non si esaurisse con le sette lezioni di tre ore, in realtà si è trasformato in un mese molto pieno, tra le lezioni vere e proprie, le esercitazioni, lo studio delle dispense, le letture, le correzioni. I punti di forza del corso sono: perfetto equilibrio fra teoria e pratica; professionalità ed esperienza trasmesse con passione; conoscenza di molti aspetti del mondo editoriale attuale, tramessa da professionisti che lo vivono quotidianamente. Qualità delle docenze: una professionalità rara da incontrare. Estremamente coinvolgenti, pazienti, esigenti, molto disponibili, empatici. Sempre precisi, chiari e comprensibili. Importante aver fatto seguire le esercitazioni alle lezioni, l’unico modo forse per far propri i tanti concetti espressi. Le correzioni sempre molto chiare e precise (Alessandra Pinci, 2022);

  19. Il corso ha superato ampiamente le mie aspettative. Ho apprezzato particolarmente la praticità del corso e la capacità dei docenti di andare dritti al cuore delle nozioni spiegate facilitando l’apprendimento. Gli argomenti e le questioni sollevate durante le lezioni sono sempre stati trattati in modo molto approfondito e stimolante rendendo interessanti tutte le ore di studio. I punti di forza del corso sono: la possibilità di avere un costante confronto con i docenti, le molteplici esercitazioni e le correzioni individuali, l’equilibrio fra lo studio teorico e quello pratico. Entrambi i docenti sono molto preparati e competenti; sempre chiari e precisi durante le spiegazioni, pazienti e sempre disponibili per qualsiasi chiarimento. Le esercitazioni sono state sin da subito molto impegnative ma altrettanto stimolanti, ottime per poter mettere in pratica tutte le nozioni apprese durante le lezioni. Ho trovato molto utili le correzioni individuali senza le quali non avrei potuto comprendere fino in fondo i miei errori (Valentina Mari, 2022);

  20. Il corso è andato ben oltre le mie aspettative. Mi era stato suggerito da una traduttrice professionista della quale ho molta stima. Sapevo, quindi, di potermi fidare. Capita, però, di fidarsi e restare delusi; non è certo il caso di questo corso. Mi è sembrato curato in ogni minimo dettaglio. Punti di forza: tanti, tantissimi. Innanzitutto è strutturato e pianificato in modo molto chiaro. Anche se si tratta di un corso iniziale, di avviamento, gli argomenti vengono trattati dando spazio all’approfondimento e alla curiosità. Qualità delle docenze: ottima, sotto ogni punto di vista: competenza, disponibilità, gentilezza, passione e precisione. Quando ha luogo il connubio tra aspetti tecnici e aspetti umani, si può dire di avere a che fare con persone professioniste. A volte le esercitazioni sono state più corpose e impegnative, più che altro in termini di tempo dedicato. Altre, meno. Ritengo importante acquisire la consapevolezza che se si sceglie questo corso, per quanto introduttivo possa essere, serve dedizione, impegno, costanza. Le correzioni delle esercitazioni sempre approfondite e puntuali (Chiara Guerri, 2022);

  21. Come prima esperienza in questo àmbito, mi ha pienamente soddisfatto e, cosa forse più importante, mi ha invogliato a insistere sull’idea di entrare nel mondo dell’editoria. Sono arrivato pieno di paure e sono uscito fiducioso. Non male. I punti di forza del corso: ho apprezzato la stretta correlazione tra la teoria e le esercitazioni e il peso dato a quest’ultime; il fatto che il corso nasca da un’esperienza personale dei docenti maturata in questo campo, e sia perciò in grado di trasmettere pregi e problematicità di questo ambiente restituendone un’immagine realistica; l’attenzione e la disponibilità dei docenti verso gli alunni in ogni frangente del corso (ed estese anche al fine corso). Qualità delle docenze: competenza ed esperienza personale maturata nel campo; sincera passione per il proprio lavoro, che produce un atteggiamento sempre umile e disponibile; cordialità e un pizzico di ironia che rende piacevoli le ore passate ad imparare da loro. In poche lezioni siamo riusciti a metterci alla prova con diversi aspetti del lavoro del correttore di bozze. Condivido la convinzione dei docenti sull’utilità dei lavori in coppia, in quanto utili per far respirare il più possibile l’aria del mondo lavorativo editoriale.
    Le qualità descritte precedentemente dei docenti possono essere traslate, ovviamente, anche nel caso delle correzioni delle esercitazioni. Mi viene da sottolineare nuovamente l’umiltà: si è puntato su un rapporto docente-alunno paritario che ha creato un clima di producente collaborazione in tutto il gruppo (Francesco Abbà, 2022);

  22. Il corso ha mantenuto fedelmente la promessa fatta: dare gli strumenti necessari per lo svolgimento di una correzione di bozze professionale. Durante le lezioni sono stati toccati tutti gli aspetti connessi al lavoro del correttore di bozze, inclusi quelli legati alla ricerca del lavoro e ai preventivi di spesa, con interessanti approfondimenti relativi al mondo del libro e alla storia dell’editoria (ma anche all’uso della lingua, ad esempio in relazione al genere). La metodologia adottata, di tipo laboratoriale, ha consentito di immergersi nel lavoro di correzione del testo già dalla prima lezione. Non solo ricchezza di contenuti (che sono comunque stati tanti), dunque, ma soprattutto acquisizione di un metodo di lavoro e sperimentazione pratica di quanto appreso a livello teorico. Per tali ragioni, il corso ha rispecchiato interamente le mie aspettative e mi ha aiutato ad assumere maggiore consapevolezza anche in merito al mio modo di scrivere e al lessico che utilizzo. I punti di forza del corso sono: l’impostazione laboratoriale (con le numerose esercitazioni sia in aula sia a casa), la qualità del materiale di studio fornito e il feedback individuale offerto di volta in volta sulle attività svolte a casa sono i principali punti di forza del corso. L’eccellenza del corso è però data soprattutto dalla bravura dei docenti. Elvira e Leonardo sono gli insegnanti che tutti vorrebbero avere: competenti, cordiali e disponibili come pochi, ma nel contempo severi e intransigenti in termini di deontologia professionale e rigore metodologico. Due professionisti “stregati” dal loro mestiere, la cui passione affiora dai comportamenti oltre che dalle parole (tre ore di corso possono anche diventare quattro, se ci sono ancora argomenti da trattare, dubbi da chiarire, domande alle quali rispondere). Le esercitazioni assegnate per casa (da svolgere individualmente o in coppia) e le correzioni svolte collettivamente a lezione sono state l’anello di congiunzione tra la teoria e la pratica e hanno fatto sì che quanto appreso nel corso delle lezioni trovasse immediata sperimentazione. L’impegno richiesto, notevole soprattutto per chi lavora, è stato ampiamente ripagato sul piano degli apprendimenti. La restituzione individuale del lavoro svolto, oltre ad avere una perspicua valenza formativa (poiché ha consentito un costante monitoraggio dei propri apprendimenti e degli aspetti su cui lavorare maggiormente), è stata una prova dell’attenzione e della cura poste nei confronti di ciascun partecipante e ha contribuito ad accrescere la mia motivazione e la voglia di fare bene durante tutto il corso (Simona R., 2022);

  23. Ampiamente! Il corso si è rivelato proprio quello che cercavo: tante esercitazioni, approfondimenti, materiale esauriente, professionalità e passione dei docenti e, cosa non scontata, umanità. Prima d’ora avevo affrontato solo revisioni di traduzioni, e avevo solo una vaga idea di cosa fosse una correzione di bozze; ho scoperto un àmbito che mi piace molto e vorrei ulteriormente approfondire. È un corso utile e molto versatile, mi sento di consigliarlo a tutti quelli che lavorano con le parole (non necessariamente in àmbito editoriale), per imparare a produrre un testo pulito e ordinato. I punti di forza del corso sono:
    nel mio caso ha fatto la differenza la possibilità di frequentarlo on line; era un corso che volevo fare da tempo ma non era mai stato possibile per via della distanza e degli orari. Questa è stata l’occasione perfetta e l’ho colta al volo! Ho trovato estremamente utili i lavori in coppia e le correzioni individuali, sempre molto chiare. Un altro punto di forza è la quantità di approfondimenti, video, siti o libri che vengono forniti di volta in volta a supporto del materiale, che di per sé è già corposo ed esauriente. Non ci si limita alla mera correzione di bozze ma ci si approccia a tutto ciò che sta intorno al testo, in modo molto pratico e diretto (impaginazione e giro del testo, le parti di un libro, come proporsi sul mercato del lavoro, tra le altre cose). Questione di virgole è diventato un punto di riferimento. Per concludere, finalmente ho le idee un po’ più chiare su indici e bibliografie! Leonardo e Elvira sono dei veri professionisti (“artigiani”, come dice il sito, è la parola perfetta!) con tanta esperienza sul campo. Sono anche due persone molto disponibili, umili e sensibili, aspetto per niente scontato da riscontrare in un docente. In ogni lezione mi hanno trasmesso non solo competenza ma anche attenzione ai dettagli e tanta passione per quello che fanno: un lato umano e coinvolgente che, per quanto mi riguarda, non ha minimamente fatto “pesare” la partecipazione a distanza (2022);

  24. Un commento alle esercitazioni assegnate per casa e alle correzioni a lezione:
    Le esercitazioni sono molto pratiche e permettono di “sporcarsi le mani” sul campo. Le correzioni chiare e dirette aiutano ad andare al sodo e capire subito dove si sbaglia. Lavorare in coppia con tre persone diverse è stato estremamente utile e interessante, non solo per la possibilità di confrontarsi e rassicurarsi in caso di dubbi, ma anche per toccare con mano uno spaccato di vita lavorativa reale, in cui ti trovi faccia a faccia con persone diverse, che hanno metodi di lavorare e comunicare diversi, ed è necessario trovare una strada comune (Elisabetta Venturini, 2022);

  25. Il corso mi è sembrato ben strutturato e per la serietà e l’impegno con cui è stato condotto ha decisamente rispecchiato le mie aspettative. Il corso non è confinato alle ore di “lezione” in senso stretto, e questo credo che sia uno dei suoi maggiori punti di forza: le dispense che sono arrivate a casa in anticipo sull’inizio insieme ad una prima esercitazione da fare per prendere confidenza con la materia; le esercitazioni poi date tra un appuntamento e l’altro, e quella assegnata a corso terminato; le letture, i materiali, gli spunti offerti al termine di ogni lezione; e le lezioni stesse spesso e volentieri più lunghe del previsto. Tutto questo va a vantaggio della qualità formativa del corso, che richiede quindi un impegno che è di un certo grado, ma che rimane comunque in parte modulabile dai partecipanti, essendo alcuni lavori assegnati di carattere solo facoltativo – e in questo io vedo un altro suo punto di forza. Un punto di forza ancora è la qualità della docenza. Sono molto preparati sia Elvira che Leonardo: insegnano la correzione di bozze con una dimestichezza acquisita in anni di lavoro nell’editoria, e questo traspare in ogni momento. Inoltre, si sono mostrati sempre disponibili e puntuali nel dare riscontro alle consegne dei nostri lavori. Le correzioni di bozze che ci sono state assegnate sono sempre state della giusta difficoltà (un po’ sfidanti, ma mai scoraggianti) e sono state uno stimolo importante per allenare la vista e l’attenzione e acquisire una sempre maggiore sensibilità alla correttezza. Correggerle poi a coppie prima della consegna o frontalmente a lezione, con Elvira, ci ha dato la possibilità di ragionare insieme e trovare risposte a dubbi nuovi o antichi, e di confrontarci più concretamente con la realtà del lavoro editoriale. Gli altri lavori assegnati insieme a queste esercitazioni – che sono state una costante tra una lezione e l’altra – sono stati a volte un po’ più impegnativi, a volte meno, ma sempre utili ad affinare la nostra sensibilità verso il libro come oggetto che si costruisce e verso la lingua italiana (per me i più interessanti) (Manuela, 2022);

  26. Mi ha colpito positivamente: non mi aspettavo che un corso sulla correzione di bozze potesse fornire approfondimenti sulla lingua italiana e su vari aspetti della cultura editoriale. I punti di forza del corso sono: l’analisi approfondita delle norme redazionali; trattare diversi tipi di testo (narrativa, articoli, siti, volantini etc.); lo studio approfondito della punteggiatura; i numerosi materiali di studio; mostrare costantemente come l’approccio alla correzione e alla redazione sia scientifico e abbia una sua logica oltre che una storia; i numerosi e preziosi spunti su tanti aspetti del lavoro editoriale. Qualità delle docenze: buona/ottima. Un commento alle esercitazioni assegnate per casa e alle correzioni a lezione:
    in generale più che positivo. Sarebbe utile verso la fine del corso lavorare su correzione di più pagine da realizzare in un certo arco di tempo per simulare una situazione di lavoro reale (Stefano Francesco Borsa, 2022);

  27. Sì, per quanto mi riguarda il corso è stato strutturato in modo approfondito e mi ha permesso di imparare molto. Il corso permette di apprendere quali sono le regole generali della correzione di bozze con attenzione specifica alle differenti norme redazionali che caratterizzano le principali case editrici italiane. Inoltre permette di identificare gli errori e i refusi più comuni che si trovano all’interno di testi e manoscritti. Entrambi gli insegnanti si sono spesi a spiegare con attenzione ogni passaggio sia attraverso le lezioni frontali che con l’analisi delle esercitazioni. Si sono mostrati disponibili in ogni momento per eventuali domande o approfondimenti. Le esercitazioni a casa richiedono attenzione e tempo, e sono bene pensate per ogni livello di apprendimento accompagnando passo dopo passo gli studenti nelle nuove conoscenze trasmesse (2022);

  28. Il corso non solo ha soddisfatto le mie aspettative, ma le ha superate. È ben organizzato e definito nei minimi dettagli (ho molto apprezzato l’invio dei materiali a casa). Ho davvero la sensazione di aver acquisito una competenza e di aver compreso quanto questo mestiere sia complesso. Sono consapevole del fatto che dovrò approfondire le mie conoscenze, continuare ad affinare il mio occhio ed esercitarmi a lungo prima di ritenermi pronta per affrontare progetti importanti, ma ritengo di avere le basi per cominciare. I punti di forza del corso sono: la ricchezza dei contenuti, la qualità e la quantità dei materiali proposti e distribuiti, i rimandi e gli spunti a proseguire il percorso di formazione e l’approfondimento dei temi trattati. La concretezza. Mi è piaciuto lo sguardo molto ampio rispetto agli argomenti trattati e le possibilità di mettere in pratica e approfondire. La possibilità di frequentarlo on line, per me, è stato un grande punto di forza perché in alternativa non avrei potuto partecipare.
    Si è creato un ottimo clima facilitato dai docenti e dalla loro modalità di gestire sia le interazioni durante il corso che l’invito a svolgere alcune esercitazioni in coppia. I docenti sono perfettamente bilanciati e complementari nei loro ruoli. Entrambi sono competenti, professionali e disponibili. Generosi nel condividere con il gruppo non solo i contenuti definiti ma anche esperienze, consigli, suggerimenti. Sempre pazienti e pronti a ribadire concetti non chiari. È evidente anche la profonda passione che ognuno di loro prova nei confronti di questo mestiere e del mondo dell’editoria ed entrambi, ognuno a suo modo, è riuscito a trasmetterla anche a noi partecipanti. Anche le esercitazioni, così come i contenuti, sono ricche e approfondite, toccano tutti gli argomenti trattati durante il corso e contribuiscono a consolidarli. Il lavoro richiesto è continuo e intenso, e i risconti sono puntuali e costruttivi (Lucia Zago, 2022);

  29. Il corso mi è piaciuto molto: un po’ mi è dispiaciuto che non fosse in presenza, ma devo dire che l’ho trovato ben organizzato, fruibile e completo anche in modalità virtuale. Nelle lezioni non si sviluppa semplicemente il tema della cdb, ma si allarga più in generale a ciò che riguarda la cura del testo e gli aspetti di impaginato, spaziando anche dall’àmbito prettamente editoriale. I docenti approfondiscono non solo gli aspetti propri della correzione (simboli, refusi frequenti), ma anche altri rami del lavoro editoriale e spingono a fare ricerche su aspetti sia linguistici che grafici (forestierismi, plastismi, uso di maiuscoletto e maiuscolo). C’è un invito costante da parte di Elvira e Leonardo ad allenare l’occhio, a “fare pagine” e a osservare tutto il ventaglio di possibilità per praticare e lavorare la correzione e la cura del testo. Le esercitazioni sono state fondamentali come ogni applicazione pratica e con un carico di lavoro proporzionato. Ho particolarmente apprezzato le esercitazioni di correzione a coppie per l’opportunità di scambio con gli altri partecipanti al corso (Costanza Pelosio, 2022);

  30. Il corso ha pienamente soddisfatto le mie aspettative, nonostante l’iniziale timore per il suo svolgimento on line. I punti di forza del corso sono: le competenze dei docenti e il linguaggio utilizzato per la loro trasmissione: inutili tecnicismi lasciano il posto a una comunicazione chiara e puntuale; la struttura del programma: ogni lezione è propedeutica alla successiva e i contenuti vengono affrontati in modo graduale, con una particolare attenzione alla loro effettiva comprensione; le numerose esercitazioni e la correzione delle stesse a lezione: questo mestiere necessita decisamente di molta pratica: occorre allenare l’occhio e imparare a ragionare in modo di volta in volta più completo; la correzione a lezione delle esercitazioni ha poi consentito l’esplicazione di dubbi, talvolta inconsapevoli; l’importanza della messa in dubbio. La qualità delle docenze è data, a mio avviso, da un duplice fattore: da un lato vi è la padronanza della materia da parte di professionisti del settore, dall’altro, ancora più centrale ai fini di una valutazione del corso, la loro capacità di trasmissione delle competenze. Ho apprezzato l’importanza data al “fare”. Le numerose esercitazioni hanno consentito la messa in pratica delle nozioni acquisite e la loro correzione a lezione è stata occasione di scambio e di apprendimento “dal basso” (Federica Pizza, 2022);

  31. Sì. La promessa di un approccio artigianale è stata mantenuta. È un corso serio che ti tratta da adulto. Chi lo organizza non ti promette mari e monti; ti mette in mano degli strumenti precisi per imparare/affinare un mestiere e, piuttosto, si offre di darti qualche dritta per provare a mettere in pratica quello che vorresti fare con questo mestiere (non ne ho ancora approfittato, ma credo proprio non sia una promessa da marinaio). Non ripete nozioni generaliste che potevi leggerti in qualche libro; ti dà informazioni e istruzioni puntuali e spunti di approfondimento (mi hanno impressionato le mille dispense ragionate confezionate ad hoc). Ti mostra tanti esempi su cui riflettere, ma ancora di più ti fa riflettere sugli errori delle tue esercitazioni. Per fare un corso così si lavora un mucchio: gli organizzatori per prepararlo, noi durante il corso per fare i compiti e dopo per capire come capitalizzarli. Elvira e Leonardo conoscono bene il lavoro, lo praticano da tanto e ci tengono proprio a trasmetterlo bene. Quando spiegano sono concreti e chiari; quando correggono le esercitazioni hai l’impressione che rifacciano il lavoro insieme a te, valutando ogni possibilità. Un commento alle esercitazioni assegnate per casa e alle correzioni a lezione: sono la colonna del corso. Da soli, in coppia e in gruppo: sono variegate e impegnative. Io qua e là mi sono presa delle ore di permesso per starci dietro. Del resto, seguire il corso senza impegnarsi a fondo nelle esercitazioni non avrebbe avuto molto senso (Valentina, 2022);

  32. Il corso mi è sembrato molto ricco e completo, interessante e ben strutturato. Ho trovato tutto molto interessante e i docenti coinvolgenti, non mi sono mai annoiata e molti degli argomenti toccati mi hanno appassionata. È stato decisamente all’altezza delle mie aspettative. Il programma è dettagliato e la dispensa ben fornita, peccato la durata molto breve: in un tempo leggermente più dilatato sarebbe stato possibile approfondire più dettagliatamente e meno affannosamente i diversi aspetti e argomenti toccati dal programma. I punti di forza del corso sono: la varietà degli argomenti trattati, che garantisce una preparazione su più fronti; la preparazione dei docenti, di cui dirò di più nella risposta alla domanda successiva; l’approfondimento di argomenti strategici fondamentali per lavorare nel mondo dell’editoria; le numerose esercitazioni che permettono da subito di mettere in pratica le cose apprese, e di imparare “sul campo”, anche sbagliando. Qualità delle docenze: decisamente ottima! Sempre precisi e in grado di soddisfare ogni nostra curiosità, di correggerci in maniera costruttiva e ben argomentata; ho apprezzato molto la formazione mirata in senso di “orientamento” secondo le attitudini personali e gli interessi di ciascuno di noi, i continui spunti e consigli sulle strade da intraprendere in àmbito lavorativo; interessanti e necessari i temi di attualità toccati, primo fra tutti la necessità di un linguaggio inclusivo, l’ipotesi della schwa e un’educazione scolastica alla parità dei generi (a lezione non ho avuto modo di intervenire ma parte, secondo me, proprio da un linguaggio inclusivo, che struttura nella mente una parità fin dall’inizio, al contrario del maschile universale inglobante). Un commento alle esercitazioni assegnate per casa e alle correzioni a lezione: come scritto anche in precedenza, trovo le esercitazioni e le correzioni molto utili, fondamentali per mettere in pratica quanto appreso: spesso alcune nozioni si apprendono meglio sbagliando nella pratica che rileggendole mille volte in un testo teorico (Marta Cardarelli, 2022);

  33. Il corso ha rispecchiato le mie aspettative nel fornirmi le basi della correzione di bozze e le informazioni da tenere presenti per consegnare un file il più possibile “pulito” – aspetto che mi è utile anche nella mia professione, già avviata, di traduttrice. Ovviamente, come in ogni corso, non si esce da qui correttori di bozze fatti e finiti ma occorre continuare la propria formazione individualmente. Mi è parso, anzi, che la cdb sia solo una parte di una figura professionale più completa che è quella dell’editor, e che un cdb senza altre competenze sia una figura – passatemi il termine – un po’ “mozza” rispetto al lavoro pratico vero e proprio e alle esigenze reali del mondo editoriale, che sembra ormai ricercare più competenze possibili in poche figure di fiducia. I punti di forza del corso sono: la competenza di Leonardo e Elvira e la loro piena disponibilità a spiegare anche più volte i punti poco chiari; la mole e la completezza del materiale fornito; le esercitazioni utili a mettere in pratica quanto appreso a lezione; la ripetizione degli stessi concetti più volte in modo che si fissino bene in mente; il fatto che sia un corso molto impegnativo, che costringe a tenere sempre alta l’attenzione. Ho trovato le docenze complete, chiare e approfondite. Le esercitazioni pratiche sono state molto utili per mettere in pratica quanto appreso; le correzioni, sia individuali che collettive a lezione, aiutano inoltre a individuare i propri punti deboli e capire su quali aspetti occorra concentrarsi con maggiore attenzione (2022);

  34. Mi aspettavo un corso estremamente pratico e volto all’apprendere un mestiere, in questo le aspettative sono state soddisfatte. Avrei preferito meno focus su funzioni basilari della lingua italiana (magari da lasciare come approfondimenti individuali) che hanno tolto spazio a ulteriore esercizio o simulazione. I punti di forza del corso sono: le numerose esercitazioni (puntualmente corrette) e la preparazione dei docenti negli argomenti spiegati a lezione. Docenti preparati. Un commento alle esercitazioni assegnate per casa e alle correzioni a lezione: sempre interessanti (e vari) gli argomenti, il giusto equilibrio tra impegnative e fattibili (2022);

  35. Ho scelto di frequentare il corso di correzione di bozze perché, sin dalla prima volta che sono approdata sul sito, ho capito di voler formarmi con Oblique Studio. Con la pandemia e le lezioni on line è arrivata questa grande occasione che non ho voluto farmi sfuggire, anche perché mi sembrava di avere ancora delle mancanze in questo àmbito redazionale pur avendo già frequentato un corso simile. Il corso si è rivelato sin da subito impegnativo e richiede una forte motivazione, dedizione e molto tempo da dedicare allo studio (almeno 3 o 4 ore al giorno). Le videolezioni sono piuttosto stimolanti, si si apprende molto attraverso lo studio di casi reali dell’editoria. Le numerose esercitazioni ti permettono di capire quali sono le tue debolezze, le lacune e i tuoi punti di forza. Esco da questo corso con maggiori consapevolezze e una base più solida, so di avere imparato molto perché mi sento più sicura nell’affrontare un testo dove si cela anche il refuso più insidioso. Non avrei potuto scegliere di meglio. I punti di forza del corso sono: 1) l’interattività delle videolezioni: a differenza di altri corsi on line che prevedono soltanto videolezioni registrate e di poche ore, in questo corso ho potuto confrontarmi con docenti molto preparati, che spesso mi mettevano alla prova per verificare se avessi assimilato i concetti più ostici; ho potuto risolvere i miei dubbi facendo domande e ho avuto la possibilità di interfacciarmi con i miei compagni di corso; 2) la grande quantità di dispense ed esercizi individuali; 3) la possibilità di lavorare in gruppo; 4) il bagaglio culturale dei docenti; 5) l’importanza del rispetto delle scadenze. Leonardo e Elvira si sono dimostrati non soltanto insegnanti brillanti ma anche persone sensibili, umane e umili. Nelle loro spiegazioni traspare tutta la loro passione che in questi anni non li ha mai abbandonati, anzi, contagia i loro allievi spronandoli a dare il meglio di loro e a seguire il loro esempio. Mi ha colpita la cura che hanno verso i corsisti, si percepisce che tengono alla loro preparazione e vogliono che tutto che quello che spiegano venga capito e messo in pratica correttamente affinché non ci si perda in questo percorso di crescita. E, cosa importante, non ti abbandonano una volta terminate le lezioni, come molti insegnanti fanno. Un commento alle esercitazioni assegnate per casa e alle correzioni a lezione: ogni compito è stato una prova con me stessa all’aumentare della difficoltà di lezione in lezione. Le correzioni in classe mi hanno dato la possibilità di confrontarmi con i miei compagni e ho trovato molto utili le correzioni alle esercitazioni singole, che mi hanno consentito di non ripetere più gli stessi errori e di arrivare, a fine corso, a svolgere un compito più o meno corretto. Ancora più importanti sono state le esercitazioni a coppie, che ci hanno permesso di simulare processi redazionali dove il lavoro di squadra si rivela determinante nella buona riuscita del libro (Alice Corradini – on line coronavirus edition);
  36. Il corso è stato stimolante e appassionante. Quando ho deciso di iscrivermi non ero totalmente consapevole di cosa avrei affrontato e a cosa sarei andata incontro, sapevo solamente di aver bisogno di nuovi stimoli per mettermi alla prova e acquisire conoscenze pratiche che l’università non mi ha fornito. Alla fine delle lezioni posso dire di aver assimilato gli strumenti utili a una correzione di bozze efficace, ma non solo: questo percorso insiste sulla necessità di avere cura della lingua italiana e del modo in cui la usiamo e la conosciamo, di prestare attenzione ai dettagli dei libri, al valore della conoscenza e della formazione costante. Nelle ore di lezione viene approfondito tutto ciò che si può, e intanto vengono forniti molti spunti e strumenti per crescere e migliorarsi. Ciò che mi ha colpita dalla prima lezione è stata l’onestà con cui i docenti si approcciano agli studenti: subito viene chiarito ciò che è utile e ciò che non lo è, cosa si può fare per migliorare, quanto sia difficile lavorare nell’àmbito editoriale. Le dispense, spedite direttamente a casa, sono ben organizzate ed esaustive. Un ulteriore punto di forza del corso è stato quello di tenere incollati gli studenti per ore allo schermo senza annoiare, coinvolgendo tutti i partecipanti. Leonardo e Elvira sono stati docenti impeccabili, puntuali, precisi, disponibili, attenti a sviluppare un percorso specifico per la classe che si era formata. C’è tanto da imparare dai professionisti del settore e loro sanno insegnarlo con gentilezza e generosità, ma soprattutto mettendo in campo tutta la loro passione. L’impegno richiesto per le esercitazioni assegnate è tanto, ma il lavoro svolto a casa è ripagato da un riscontro rapido e puntuale, che valorizza i punti di forza ed evidenzia le debolezze, in modo da non demoralizzare lo studente e spingerlo a impegnarsi nel miglioramento. La consapevolezza dei punti su cui dover insistere è un’ottima base di partenza per approfondire i giusti argomenti e per far fronte alle proprie incertezze (Antonella Di Stefano – on line coronavirus edition);
  37. Il corso in correzione di bozze è stato veramente istruttivo, di grande qualità e interessante oltre ogni aspettativa. Oblique ha creato uno strumento di formazione eccezionale che mancava agli addetti o agli appassionati. Il corso è stato intensivo ma equilibrato, e ha abbracciato veramente tanti temi in poco tempo. È assolutamente vero che la scuola e l’università non permettono, da sole, di acquisire competenze sufficienti. L’approfondimento della grammatica e della sintassi italiana che il corso è riuscito a fornire, in appena un mese, evidenzia chiaramente le lacune della semplice formazione scolastica; il corso è poi andato oltre fornendo le basi per conoscere gli aspetti più specialistici dell’editoria, i passaggi che portano alla costruzione e pubblicazione di un libro, il modo corretto di guardare un testo per pulirlo, correggerlo e presentarlo al meglio. I due insegnanti che ci hanno seguito, Leonardo e Elvira, si sono mostrati molto pazienti, hanno stimolato la nostra curiosità, sono stati gentili ma inflessibili, richiamando la nostra attenzione quando necessario e sottolineando punti di forze e carenze di ogni allievo. Ma soprattutto hanno dimostrato quanto sia soddisfacente poter svolgere un lavoro che si ama. Le esercitazioni a casa sono state, forse, la parte più divertente. Riordinare le idee dopo le numerose informazioni forniteci durante il corso mi ha permesso di assimilare e mettermi alla prova. Un po’ meno divertente, probabilmente, è stato accorgerci che pensavamo di essere preparati e invece ci è stato dimostrato che eravamo presuntuosi! Ma è stata una grande lezione di vita (Daniela Attisano – on line coronavirus edition);

  38. Non le ha rispecchiate, di più! All’inizio non sapevo bene cosa aspettarmi: il corso mi era stato consigliato da un’amica e non mi ero mai interessata davvero alla correzione di bozze; non avevo veramente idea di come sarebbe stato e di cosa sarei andata a fare. Alla prima lezione mi sono subito scoraggiata (la mia classica partenza da autostima bassa), pensando “non ce la farò mai!” e “ommioddio, ma chi me lo ha fatto fare!”, ma poi le lezioni molto coinvolgenti e le esercitazioni a casa mi hanno aiutata a spronarmi e a rivalutarmi in un’ottica più oggettiva, mettendo a fuoco le competenze sviluppate (che soddisfazione vedere i piccoli miglioramenti dopo ogni incontro!) e le criticità sulle quali lavorare ancora, ancora e ancora (maledetti incisi!). Sono davvero contenta di aver scelto di fare questo corso perché, oltre a essermi stato molto utile dal punto di vista pratico, ha lasciato la bellissima sensazione di aver nutrito il mio cervello (e la mia anima) con approfondimenti e riflessioni che, da sola, probabilmente non avrei mai affrontato. Un ottimo punto di partenza per ricominciare a studiare e a leggere davvero. I punti di forza del corso sono: sicuramente i docenti (e non lo dico per lecchineria): la passione di Leonardo rende interessante anche una disquisizione di trenta minuti sull’opportunità dell’andare a capo o meno con l’apostrofo (no, non lo farò mai, giuro!) e la puntualità di Elvira nelle correzioni, nonché la sua capacità di chiarire ogni dubbio, sono davvero il faro del corso.
    Un altro punto di forza sono le esercitazioni, soprattutto quelle su casi reali, e le correzioni in classe, che hanno permesso di confrontarci e di chiarire al meglio ogni perplessità. Ho inoltre particolarmente apprezzato la flessibilità oraria (se c’erano dubbi o questioni su cui riflettere, non si terminava mai allo scadere dell’ora prefissata, anzi!) e la disponibilità mostrata via mail, nonché i vari spunti di approfondimento inviatici. Qualità delle docenze: devo ripetermi? La passione di Leonardo per questo lavoro è travolgente e il suo modo di trattare i vari temi davvero coinvolgente. Puntiglioso, preciso ed esigente allo sfinimento, sa dosare bene il bastone e la carota. Il suo libro sulla punteggiatura è uno strumento veramente valido su un argomento che, a livello scolastico, non viene mai affrontato con serietà. Personalmente ho particolarmente amato anche i suoi riferimenti al mondo della musica (e le sue t-shirt!). Elvira: precisa, paziente, capace di chiarire ogni dubbio e di rassicurare nei momenti di sconforto (e ce ne sono stati!); è una persona che trasmette un piacevole senso di calma. La sua dedizione al lavoro è evidente nella correzione delle varie esercitazioni dove si è dimostrata sempre pronta a prendere in considerazione riflessioni e punti di vista differenti, con grandissima propensione all’ascolto e al confronto. Le esercitazioni sono tutte state molto stimolanti e produttive, veramente di grande aiuto per capire cosa, dove e come guardare un testo. Le correzioni a lezione, sempre esaustive, mi hanno permesso di confrontarmi con gli altri e di riflettere sui vari punti di vista. La cosa che ho trovato davvero bellissima e interessante è stata lo studio dei casi reali: ma chi se lo immaginava che potessero venire pubblicate certe cose? Questo mi ha senz’altro aiutata a rapportarmi con occhio più critico a ciò che ci circonda, facendo maggiore attenzione alla comunicazione e ponendomi dubbi su ciò che leggo (Valentina Bianchetta – on line coronavirus edition);

  39. Ha superato le mie aspettative. Ho trovato il corso molto istruttivo ed interessante. Gli insegnanti sono sempre stati disponibili, cercando di aiutarci sempre a comprendere ogni minimo dubbio. Le lezioni sono state piacevoli, complete e interattive. I punti di forza del corso sono: le competenze degli insegnanti soprattutto; la disponibilità e la tanta pratica svolta. Qualità delle docenze: ottima. Le esercitazioni sono sempre ben strutturate, in modo da comprendere a pieno, dopo ogni lezione, l’argomento appena trattato. Le scadenze insegnano ancor di più il lavoro per cui il corso ti forma. Le correzioni sono sempre molto esaustive. Correggendo insieme a lezione si ha anche il modo di comprendere il ragionamento degli insegnanti nel trattare il testo, potendo imparare ancor di più il mestiere (on line coronavirus edition);

  40. Ho frequentato questo corso in un momento della mia vita in cui non sapevo bene dove andare, né cosa fare. Ho trent’anni, ho concluso gli studi in lettere moderne qualche anno fa e sentivo di aver bisogno di qualcosa in più rispetto ai miei studi. Consiglio questo corso non soltanto a coloro che hanno voglia di cimentarsi con la correzione di bozze ma soprattutto ai curiosi della lingua, a chi desidera scoprire cosa si nasconde dietro ad ogni questione, a chi si interessa al microscopico senza voler perdere la visione d’insieme, a chi vuole acquisire maggiore consapevolezza della lingua italiana. Elvira e Leonardo rimarranno per me due eccezionali mentori che mi hanno guidato, insieme ai miei compagni di corso, attraverso un percorso intenso che ci ha regalato il coraggio di saper affrontare i nostri limiti e le nostre conoscenze. Iniziare questo corso vuol dire abbandonare ogni certezza. L’impegno richiesto è tanto ma certamente adeguato al raggiungimento dell’obiettivo finale, nonché alla cura dei dettagli riscontrata nei materiali ricevuti, così come nella costante disponibilità di entrambi ad accogliere dubbi e perplessità. Gli stimoli alla lettura sono infiniti, così come i riferimenti a grandi studiosi della lingua ma anche alle piccole cose di ogni giorno che spesso ci sfuggono. Terminato il corso ho capito di avere nuovi occhi per guardare tutto quello che mi circonda. Credo sia un corso che ciascuno dovrebbe fare almeno una volta nella vita (Martina – on line coronavirus edition);

  41. Il corso ha sicuramente rispettato, se non superato, le mie aspettative. In generale è stato molto interessante perché mi ha dato una visione più ampia del ruolo del correttore di bozze. I punti di forza del corso sono: la serietà dei docenti, l’intensività del corso, la ricchezza del materiale fornito. Qualità delle docenze: come detto in precedenza, i docenti sono proprio uno dei punti di forza di questo corso. Durante il corso sono stati sempre presenti e disponibili per qualsiasi chiarimento. Anche le correzioni effettuate sugli esercizi sono sempre state complete ed esaustive. Considerando che fin dai primi momenti traspaiono le competenze dei due docenti, è facile instaurare fin da subito un rapporto di fiducia. Le esercitazioni hanno sempre mantenuto un certo grado di difficoltà, proporzionato però al carico di studio di volta in volta assegnato. Pur non essendo mancata una nutrita parte teorica, le esercitazioni hanno avuto un notevole peso nello svolgimento di questo corso, e penso che questo sia l’approccio giusto per avvicinarsi a un vero e proprio linguaggio come quello della correzione di bozze. Infine, le correzioni a lezione hanno garantito un confronto omogeneo con il resto della classe, nonché la risoluzione di eventuali dubbi (Alessandro Fanfarillo – on line coronavirus edition);

  42. Il corso ha rispecchiato le mie aspettative, in realtà le ha anche superate. È un corso molto completo che non mira alla sola correzione delle bozze, ma ti permette di approfondire tutto ciò che riguarda la lingua italiana. È un corso che mi ha entusiasmata e che consiglierei. I punti di forza del corso sono: è un corso molto pratico, impegnativo, serio e stimolante. I docenti sono molto preparati, disponibili, precisi nelle spiegazioni e ci hanno fornito strumenti molto utili. Si vede che amano il loro lavoro e sono riusciti a trasmetterlo anche a me. Non posso fare che altro che ringraziarli. Esercitazioni: a mio avviso, tutto come dovrebbe essere. Nella vita lavorativa (e non solo) bisogna essere precisi e puntuali, ci sono delle scadenze da rispettare e tempi molto brevi per svolgere le mansioni. Le esercitazioni che abbiamo svolto ci hanno insegnato anche questo. C’erano delle scadenze da rispettare per la consegna e questo, secondo me, è un ottimo metodo. Inoltre, le esercitazioni sono state molto interessanti e ci hanno permesso di mettere in pratica tutto ciò che veniva spiegato a lezione. Molto stimolanti e utili anche quelle di coppia. Le correzioni sono molto esaustive, ricche di commenti molto utili che ho più volte, durante il corso, studiato e riguardato (on line coronavirus edition);

  43. Il corso ha superato di gran lunga tutte le mie aspettative, nonostante fossero già alte: è da diversi anni che seguo le attività di Oblique tramite i social e da tempo stavo valutando la possibilità di trasferirmi un mese a Roma per frequentare il loro corso in correzione di bozze. La versione in diretta on line è stata l’occasione ideale anche per me che al momento abito fuori dall’Italia e sono entusiasta di averla colta! I punti di forza del corso sono: la competenza e l’onestà intellettuale dei docenti; l’aspetto concreto del corso: niente spiegazioni astratte e fumose, solo tanta, tantissima sostanza; l’attenzione rivolta non solo alla correzione del contenuto ma anche agli aspetti grafici, tipografici e redazionali; il background linguistico e letterario dei due docenti fa la differenza: sono entrambi professionisti che lavorano da tempo a stretto contatto con i testi e sanno riconoscere e valorizzare la scrittura di qualità. Qualità delle docenze: il meglio del meglio! Leonardo e Elvira sono due docenti complementari e formano un duetto perfetto. Leonardo è un concentrato esplosivo di passione per la parola scritta. Alle sue competenze diversificate nel campo dell’editoria libraria unisce una visione insieme lucidissima e ironica sulle dinamiche del mondo editoriale. Ha una curiosità potenzialmente infinita per tutto ciò che ruota intorno ai libri e riesce a trasmettere le sue competenze in modo chiaro e diretto ma con un acume che non è mai banale. È sempre disponibile al confronto intelligente e gli stimoli di riflessione che fornisce sono stati numerosissimi. Ho apprezzato molto la preparazione di Elvira, così come la sua pacatezza e disponibilità. La sensibilità linguistica di traduttrice le permette uno sguardo molto acuto sui testi e le sue doti umane sono sicuramente una risorsa preziosa per gli allievi. un commento alle esercitazioni assegnate per casa e alle correzioni a lezione: lo confesso: per tutta la durata del corso non mi sono mai riposata un attimo; è stata un’immersione nei testi continua, senza tregua. Un percorso impegnativo, anche faticoso, ma appassionante. La correzione di bozze nel mio caso ha finito quasi per creare una sana dipendenza. Le esercitazioni a casa sono state tutte senza eccezione una bella sfida: non si è mai trattato di esercizi scontati, ma di vere occasioni di apprendimento. Utilissime le correzioni: confermo che, come ci suggeriva Leonardo, sono una vera “miniera d’oro”. Ringrazio anche per gli spunti di lettura, di approfondimento e di ricerca che saranno utili ben al di là della durata del corso (Giulia – on line coronavirus edition);

  44. Sì, ha rispettato le mie aspettative e onestamente le ha superate: è stato ricchissimo e molto vario, e io mi sono innamorata un po’ di tutto, delle nuove conoscenze tecniche e di tutti gli stimoli linguistici e culturali. Mi ha dato gioia ogni momento passato a tracciare segni rossi (molto estetici! Come vestigia di un’antica sapienza), ed è cresciuta moltissimo in me la curiosità per la tipografia che permette alle idee di viaggiare tramutandole in oggetti concreti, della quale mi sono resa conto di non sapere colpevolmente nulla. I punti di forza del corso sono: i ritmi intensi, che vengono richiesti, ma anche offerti con risposte e correzioni rapidissime e precisissime, sbalorditivo! La varietà, molto stimolante, e che permette anche di comprendere meglio le tante competenze che servono per questo mestiere.
    La gestione della trasmissione delle conoscenze simile a quella di una bottega rinascimentale, compenetrata di teoria, pratica e cultura dell’errore. La qualità delle competenze dei miei docenti mi è sembrata altissima, al punto che non penso di comprenderla fino in fondo e quindi poterla valutare.
    Posso però dire che la cura, delle persone e del lavoro, era proprio palpabile, anche a distanza. La tensione verso la perfezione, come l’ha descritta Leonardo a lezione, c’era anche nella gestione del corso, io perlomeno l’ho sentita e l’ho veramente apprezzata. Un commento alle esercitazioni assegnate per casa e alle correzioni a lezione: ho già detto che mi è davvero piaciuto provare fin dal primo giorno a fare delle correzioni, senza questo non sarebbe stato altrettanto efficace l’apprendimento. Ogni mio sbaglio corretto mi ha spalancato la comprensione di qualcosa in modo molto chiaro e solido (on line coronavirus edition);

  45. Sì, il corso ha ampiamente soddisfatto le mie aspettative. Le lezioni, anche se svolte a distanza, si sono rivelate molto coinvolgenti e hanno trasmesso tutta la passione di Oblique per una lavorazione artigianale di qualità dell’oggetto-libro e del suo farsi sia dal punto di vista intellettuale che materiale. È stata per me una vera delizia ascoltare le spiegazioni di termini tecnici come “la gabbia del testo”, “i righini” o “la punteggiatura nativa”. I punti di forza del corso sono: la capacità dei docenti di creare un ottimo clima di empatia; l’organizzazione dei moduli didattici; i materiali didattici forniti; gli utilissimi consigli pratici conclusivi su come presentarsi per lavorare in editoria. Elvira e Leonardo sono stati dei maestri, sempre disponibili a insegnare con semplicità come si fa il lavoro del correttore di bozze. Le loro spiegazioni sono state chiare, precise e rese vivaci e ancor più interessanti da incursioni nella storia del libro, nel mondo della tipografia, nell’attualità editoriale. Le esercitazioni per casa sono veramente toste e quindi molto formative: costringono ad impegnarsi a fondo nell’assimilazione del programma delle lezioni. La puntuale correzione comunicata individualmente e l’analisi durante la lezione, passo per passo, di tutte le difficoltà e problematiche poste dagli esercizi di correzione svolti a casa consentono di acquisire delle solide competenze di base leggo (Alessandra Checchin – on line coronavirus edition);

  46. Il corso di Oblique ha superato ogni mia aspettativa: benché fin dall’inizio fosse fornito il programma dettagliato delle lezioni, non mi aspettavo un tale livello di profondità dell’insegnamento, anche sulla scorta di altri corsi brevi che ho frequentato che forniscono solo infarinature teoriche (utili anch’esse). L’impegno richiesto è proporzionale alla ricchezza dell’apprendimento e dell’insegnamento. Le esercitazioni pratiche sono senza dubbio quanto di più utile si possa chiedere a un corso in correzione di bozze. Non solo per la loro quantità, ma soprattutto per l’attenzione e la cura con cui sono gestite le fasi di preparazione e di correzione dei compiti. Non è da meno la cura dei materiali che sono forniti ai corsisti; ciò che è fatto bene e con amore si distingue sempre. Leonardo e Elvira sono veri maestri. Incarnano il significato del latino studium: dedizione, passione ma anche fatica. La severità non è fine a sé stessa, ma è la stessa faccia dell’amore per ciò che si fa. È raro trovare persone che stimolano la nostra sete di conoscenza: con cura, attenzione e disponibilità loro ottengono questo prezioso risultato. Le esercitazioni sono la vera perla del corso, non solo perché consentono di tradurre in atto le conoscenze e di lavorare con vere norme redazionali, ma soprattutto perché il lavoro individuale è arricchito da un costante riscontro, che consente a ognuno di compiere enormi passi avanti da una lezione all’altra (on line coronavirus edition);

  47. Il corso è stato molto utile, serio, professionale. Ha decisamente rispecchiato, e anzi superato, le mie aspettative. I punti di forza del corso sono: la professionalità, la precisione, l’approfondimento, lo sguardo alle discussioni ancora aperte sulla lingua. La totale disponibilità dei docenti, ben oltre il tempo previsto. La possibilità di esercitarsi da una lezione all’altra, anche in coppia, il confronto in gruppo. Qualità delle docenze: come detto sopra i docenti si sono sempre dimostrati molto disponibili, le lezioni sono state ricche e stimolanti, chiare e precise. Un commento alle esercitazioni assegnate per casa e alle correzioni a lezione: sono uno dei punti di forza del corso, permettono di mettere in pratica ciò che si è imparato a lezione, di mantenere alta l’attenzione, di approfondire alcune tematiche, mettendo mano ai testi. Le correzioni a lezione sono state molto utili, sempre grazie alla disponibilità dei docenti, e soprattutto per il confronto fondamentale che si veniva a creare con gli altri. Essendo un corso a distanza, quelli sono stati gli unici momenti in cui il gruppo è emerso e ci si poteva confrontare con gli altri (on line coronavirus edition);

  48. Mi avevano avvertito che sarebbe stato un corso complicato e non si sono smentiti. Per certi aspetti, vista soprattutto la durata del corso, non mi aspettavo si andasse così a fondo nelle questioni trattate, ero convinta che saremmo rimasti a un livello più superficiale e introduttivo, ma sono contenta che non sia stato così alla fine. I punti di forza del corso sono: sicuramente l’approccio pratico e le esercitazioni. È un corso che permette di cominciare a sporcarsi le mani, capire cosa sia davvero una correzione di bozze e perché non basta avere una laurea in lettere o essere bravi in italiano per essere un buon correttore. Ho poi apprezzato in particolar modo l’ultima lezione, in cui Leonardo ci ha dato alcuni consigli pratici su come cominciare a muoverci in questo mondo, cosa che raramente ho visto fare. Elvira e Leonardo sono preparatissimi e sempre disponibili. È chiaro che la loro conoscenza è del tipo che deriva dalla pratica, ed è questa conoscenza che mettono al servizio degli studenti, portando numerosi esempi pratici che permettono di farsi un’idea del modo in cui muoversi in situazioni reali. Le esercitazioni sono tante e ben strutturate e le correzioni precise e puntuali: ci siamo spesso dilungati sulle correzioni proprio per fare in modo che tutto fosse ben chiaro e approfondito a dovere (on line coronavirus edition);

  49. Il corso è stato estremamente interessante e in questo ha decisamente rispecchiato le mie aspettative, se non le ha anche superate. Elvira e Leonardo si donano moltissimo e, proprio come mi aspettavo leggendo i commenti degli altri corsisti, si aspettano che anche noi facciamo lo stesso: penso che quest’aspettativa e questa spinta a dare il massimo rendano il corso non solo utilissimo a imparare le basi di questo mestiere, ma anche personalmente arricchente. Penso che i maggiori punti di forza del corso siano la disponibilità e l’abilità a insegnare dei docenti, la ricchezza di materiale ed esercitazioni, e l’impegno che Elvira e Leonardo si aspettano dagli studenti. Tutto ciò porta ad avere una base teorica importante da cui partire e la possibilità di mettere in pratica ciò che si impara appunto con impegno, e quindi porta a lavorare davvero sulle basi che si affrontano nel corso. Elvira e Leonardo sono entrambi insegnanti eccezionali, con una conoscenza davvero profonda della materia. Il modo in cui si spendono per gli studenti è chiaramente animato da passione, impegno, amore per la materia, e allo stesso tempo sono anche molto bravi a spiegare sia la teoria sia la pratica. Mi rendo conto di ripetermi, ma la loro disponibilità – sia nel rispondere alle domande con pazienza e chiarezza, sia nel dedicare tempo in più alle lezioni oltre l’orario stabilito – è davvero notevole. Il numero di esercitazioni e l’impegno necessario per effettuarle rispondevano alle aspettative che avevo del corso dopo essermi informata: non un impegno fuori misura, ma certamente significativo. Penso che questo sia un punto di forza del corso, perché porta noi studenti a prendere sul serio la materia e a metterci davvero in gioco. Le correzioni a lezione poi permettono di imparare moltissimo tramite le osservazioni e i commenti degli altri corsisti: mi ha sempre fatto davvero piacere potermi confrontare con loro oltre che con Elvira e Leonardo. La mia esercitazione preferita infatti è stata quella in coppia, dato che l’aspetto che mi è dispiaciuto di questo corso era di non poter conoscere gli altri studenti di persona, e questa è stata una bella occasione per conoscere una persona in maniera più approfondita (Francesca Mele – on line coronavirus edition);
  50. Il corso è stato estremamente formativo, mi ha permesso di acquisire competenze pratiche e molto utili e ha addirittura superato le mie aspettative. Penso che la mole di argomenti trattati a lezione ma soprattutto le costanti esercitazioni siano tra i maggiori punti di forza di questo corso: ti costringono a uno studio costante e a un’applicazione continua delle regole studiate in modo pratico e funzionale. Dopo l’impatto iniziale si è creato un bel rapporto con gli insegnanti che ha abbattuto quella barriera professore/studente. Questo ha permesso di trasformare spesso le lezioni in un vero e proprio dialogo. Le spiegazioni sono state sempre molto chiare e dirette e le nozioni trasmesse sono state affiancate da un’ulteriore spiegazione pratica, molto utile per capire fino in fondo gli argomenti. Ho trovato le esercitazioni molto utili sotto diversi punti di vista. Le continue scadenze da rispettare per l’invio degli esercizi ti fanno entrare in un certo senso nell’ottica delle continue scadenze lavorative, formandoti. Inoltre le correzioni in singolo sottolineano quali effettivamente sono le lacune che ogni singolo corsista deve recuperare o gli argomenti da approfondire. Inoltre le correzioni di classe hanno permesso un confronto costante e formativo con gli altri corsisti (on line coronavirus edition);
  51. Il corso ha pienamente rispecchiato le mie aspettative. Si acquisiscono le basi della correzione di bozze in 21 ore dense e stimolanti. I punti di forza del corso sono: poter interagire in diretta con colleghi e docenti; la valutazione singola delle esercitazioni; la correzione in classe, che aiuta a prendere in considerazione altri punti di vista oltre al proprio. Docenti competenti, appassionati e sempre disponibili a dare chiarimenti o spiegazioni. Mi è piaciuto molto avere esercitazioni che non fossero solo correzioni di bozze, ma avere anche la possibilità di approfondire argomenti o aspetti dell’italiano e mi sarebbe piaciuto avere più tempo da dedicarci. Le correzioni a lezione sono un ottimo momento per confrontarsi con colleghi/docenti, per chiedere chiarimenti e per fugare i dubbi (on line coronavirus edition);
  52. Il corso ha decisamente superato le mie aspettative: pensavo che avrei imparato solo gli strumenti fondamentali per effettuare una correzione di bozze, in realtà ha cambiato il mio modo di approcciarmi a un testo, ha acuito il mio sguardo e irrobustito le mie conoscenze sulla grammatica, colmato tante lacune. Seppur in brevissimo tempo questo corso è stato in grado di lasciare un segno importante nella mia formazione. I punti di forza del corso sono: sicuramente le numerosissime esercitazioni e l’approccio pratico all’insegnamento, ma anche l’attenzione e la cura con cui ogni esercizio assegnato viene corretto, in questo modo si ha davvero la possibilità di sciogliere tutti i dubbi e scoprire i propri punti deboli, così da poterli superare. Ho trovato sia Elvira che Leonardo preparatissimi, ma soprattutto disponibili: sono sempre pronti a rispondere a qualunque domanda, a chiarire e aiutare, anche via mail, ben oltre i canonici orari di lezione. Ma soprattutto mi ha colpita l’immensa passione di Leonardo per questo lavoro, il suo entusiasmo è contagioso e capace di rendere una passeggiata anche quattro lunghe ore di lezione. Ho apprezzato molto il fatto che le esercitazioni previste fossero piuttosto numerose, ci ha dato modo di mettere in pratica tutto ciò che avevamo imparato a lezione, ma anche di esercitarci con testi di tipologie differenti, ed è una vera soddisfazione vedersi migliorare, e sbagliare sempre meno, di lezione in lezione. Forse l’unica pecca che riesco a trovare è che a volte si perde troppo tempo nella correzione in classe, sicuramente anche a causa delle domande e delle curiosità che la stessa correzione suscita tra gli alunni (Valeria Sittinieri – on line coronavirus edition);
  53. Penso che il corso sia stato davvero intenso ma proprio grazie a questo ho capito molte cose, non solo sull’essere un correttore di bozze, ma anche sul mondo dell’editoria. Non basta aver letto qualche libro, anzi, dopo questo corso si riparte da zero: si iniziano a leggere i libri con un occhio diverso, ci sarà una casa editrice preferita ad altre, io stessa adesso ci penso due volte prima di mettere un accento o una virgola, tutte cose alle quali prima non davo peso. Ho capito quali conoscenze ho e quali conoscenze mi mancano per poter entrare in questo mondo ma come mi viene sempre detto: sono giovane e ho tutto il tempo di fare esperienza e apprendere più cose possibili. I punti di forza del corso sono: sicuramente il materiale, facendo il corso on line mi è stata spedita a casa una cartellina con all’interno dei decaloghi contenenti veramente di tutto. Dalle norme redazionali di alcune case editrici a spiegazioni su come usare Word e articoli riguardanti la storia dell’editoria e della stampa. Sia Elvira che Leonardo hanno delle conoscenze che a volte mi hanno impressionato, sono entrambi molto gentili e disponibili, varie volte ho chiesto consiglio che non mi è mai stati negato, non solo riguardante il corso ma anche il mio approccio verso il mondo dell’editoria. Un commento alle esercitazioni assegnate per casa e alle correzioni a lezione: Leonardo e Elvira hanno preparato delle bozze basate sui nostri errori più frequenti in modo da migliorarci giorno per giorno. Tutte le correzioni sono sempre state chiare e semplici seguite poi da spiegazioni e consigli per chiarire ancora di più (Noemi Palumbo – on line coronavirus edition);
  54. Quando ho deciso di iscrivermi al corso ero profondamente motivata dal desiderio di imparare ma totalmente all’oscuro di tutte le dinamiche del mondo dell’editoria. Il corso ha soddisfatto pienamente le mie aspettative, perché mi ha permesso di iniziare ad avvicinarmi a questa realtà con criterio, grazie alla competenza ed esperienza dei docenti, alla loro disponibilità e alla passione che trasmettono. I punti di forza del corso sono: competenza ed esperienza dei docenti, la loro disponibilità e la passione che trasmettono ben oltre il monitor di un pc, spiegazioni esaustive; numerose esercitazioni; possibilità di lezioni on line. Qualità delle docenze: competenza, esperienza dei relatori, la loro disponibilità e passione. Le esercitazioni sono l’opportunità per mettere in pratica ciò che viene spiegato durante le lezioni e sono sicuramente un punto di forza del corso per chi, come me, non ha alcuna conoscenza editoriale e vuole iniziare ad avvicinarsi a questo mondo (Patrizia Parma – on line coronavirus edition);
  55. Da un mestiere così misterioso, come quello del correttore di bozze, e dall’artigianato di Oblique non poteva non nascere un corso così sorprendente. Con franchezza, in un clima a dir poco familiare, Elvira e Leonardo insegnano a curare il linguaggio. È un corso infinito: ha una data di inizio, un’ora, ma continua in ogni momento della giornata; ovviamente c’è anche una data di fine, ma non ce ne si libera così facilmente: ciascun allievo diventerà un lettore meticoloso e si porterà dietro questo vizio, non poco invadente, per molto tempo. I punti di forza del corso sono: l’idea di “sartoria del linguaggio” è unica nel suo genere, si respira quell’atmosfera di bottega artigiana sin dal primo giorno. Quale scuola, in tempi di pandemia, invia le dispense cartacee a ogni allievo? Gli esercizi proposti sono molti e ognuno di essi è progettato per spostare l’attenzione su varie questioni del linguaggio: i plastismi, le derive verso l’astratto, i tecnicismi, le varie forme di errore ecc… Le esercitazioni sulla deduzione delle norme redazionali sono state fondamentali perché allenano l’occhio e la mente a una lettura meticolosa. E poi ci sono loro, le regine di questo corso: le correzioni individuali delle bozze, ma attenzione… possono creare dipendenza (Massimiliano Ricchiuti – on line coronavirus edition);
  56. Il corso ha rispecchiato a pieno le mie aspettative, anzi le ha perfino superate. Era la prima volta che frequentavo un corso specialistico on line, poiché non sapevo come potessero essere affrontati i contenuti nella loro totalità e soprattutto il lato pratico di questo lavoro. In questo corso entrambi gli aspetti sono stati ben amalgamati durante le varie ore di lezione. Nel complesso posso affermare senza dubbio che sono rimasta davvero soddisfatta delle conoscenze acquisite, delle spiegazioni approfondite di entrambi i professori e soprattutto delle esercitazioni e compiti in generale che di volta in volta ci venivano assegnati, con le relative correzioni. I punti di forza del corso sono: sicuramente le numerose esercitazioni, anche diversificate, che ci permettono di entrare in un’ottica sempre più vicina alla realtà di questo lavoro. Un altro punto di forza è la ripetizione di determinati concetti, tanto che si fissano nella mente e non c’è quasi più bisogno di ripassarli. A mio parere, quest’ultimo aspetto differenzia un bravo insegnante da uno mediocre. Sempre disponibili, puntuali e veloci nelle correzioni. Infine, il materiale che ci avete messo a disposizione era molto chiaro e approfondito e riassumeva tutto ciò che era necessario sapere per l’inizio di questo percorso. Qualità delle docenze: molto buona, perché riuscivano a trasmettere la passione e la voglia di fare anche attraverso lo schermo del computer, che non è mai facile. Inoltre, erano sempre disponibili a sciogliere qualsiasi nostro dubbio e le spiegazioni erano sempre chiare, anche se in alcuni casi un po’ prolisse. Durante le lezioni, oltre all’aspetto teorico, si lavorava molto sull’aspetto pratico e in particolar modo è stato molto istruttivo il mostrarci degli esempi di lavori effettivi di correzione su libri in uscita o già usciti e ascoltare le vostre esperienze in questo ambiente. Un commento alle esercitazioni assegnate per casa e alle correzioni a lezione: sono la parte essenziale del corso: con l’avanzare delle lezioni, si apprendevano nuovi contenuti e anche le esercitazioni mutavano, diventando via via più complesse, facendoti crescere e migliorare. Mi è molto piaciuto fare la collazione a coppie, in quanto si poteva dibattere e confrontarsi prima della correzione finale, osservando il compito da un altro punto di vista, dato dal proprio compagno. Le correzioni in classe erano sempre molto dettagliate e ci si soffermava sempre su qualsiasi dubbio sorgesse (Elisa Cassago – on line coronavirus edition);
  57. Il corso è stato intensissimo, ha spaziato tra aspetti concettuali e pratici arrivando persino a fornirci un facsimile della notula di pagamento, strumento fondamentale spesso dato per scontato e poco trasmesso ai discenti nei corsi formativi, quasi fosse brutto o volgare parlare di soldi o ci si formasse per la gloria e non per il mestiere. Non mi aspettavo certo di uscirne una professionista fatta e finita ma le nozioni apprese nel corso mi hanno già permesso di creare le mie proprie norme redazionali (di riviste di settore, puro marketing e zero editoria, a onor del vero), rendendomi più facile la condivisione del lavoro, perché dopo il corso mi è apparso chiaro che se tutto procede con logica ed è fissato a monte, diventa più facile e veloce capirsi con colleghi e committenti. Mi piacerebbe crescere ancora con Oblique, aspettative precise su questo corso non ne avevo se si eccettua il voler imparare a scrivere più correttamente e in quel senso credo di essere, se non migliorata, almeno diventata ben più scrupolosa. I punti di forza del corso sono: la struttura: non è lineare come ci si aspetterebbe rispetto alle dispense ricevute, questo lo rende ogni volta un po’ sorprendente e crea aspettativa per ogni lezione; la serietà: full immersion senza pause dispersive per la concentrazione e gli orari rispettati in apertura – in chiusura capitava di andare lunghi ma era difficile non viverlo come un eccesso di dedizione, in pochi si scollegavano prima della fine e per loro veniva comunque attivata la registrazione, con possibilità di recuperare la parte di lezione mancata – che innescano una reazione altrettanto ligia negli studenti, di rado assenti o poco partecipativi; il costo del corso: ottimo deterrente per tutte quelle persone (in cui mi è capitato di incappare in altre formazioni on line) che spesso si iscrivono senza avere un barlume di conoscenza in merito al tema trattato nel corso, di fatto vampirizzando il tempo di tutti. Elvira e Leonardo, pur con due modalità diverse di relazione con gli allievi, trasmettono oltre alle proprie conoscenze anche il sentimento che li muove nel loro mestiere. Non sempre chi ama il suo lavoro lo sa far arrivare a chi ascolta in maniera altrettanto efficace e appassionante, tantomeno calarsi nel contesto attuale con esempi concreti e dimostrazioni pratiche delle tesi sostenute, prendiamo la Grande Semplificazione ad esempio: un silenzioso processo in atto da decenni che va combattuto per non cedere alla sciatteria incombente, contro cui veniamo formati, alfieri difensori dell’amore per la lingua e per la parola scritta (Voi quando vedete perchè scritto così, dovete saltare dalla sedia!). In questo son stati davvero illuminanti. Nella trasmissione delle conoscenze tecniche parimenti, anche se resto convinta che il tempo sia davvero troppo poco per esplorare a dovere tutti i casi possibili. La loro disponibilità nel rimanere contattabili anche a corso terminato è sicuramente scelta personale ma anche prezioso sostegno per chi poi decide di intraprendere la carriera seriamente, difficile sentirsi perduti. La quantità di informazioni da processare dopo ogni lezione è così tanta che ho atteso sempre con un po’ di ansia le istruzioni su cosa fare per l’appuntamento successivo. Infatti se da un lato per fissare quello che imparavamo a lezione era necessario il lato pratico dato dagli esercizi che poi correggevamo, d’altro canto la mole di teoria da studiare era sempre notevole. Ideale per gli studenti in senso stretto, universitari o post laurea, più difficili da gestire per madri con lavori (per quanto lavori da freelance) e scadenze. Questo forse è stato l’aspetto che mi ha messa maggiormente in difficoltà: avrei potuto fare di più se avessi capito fin da subito quanto tempo dover investire nel corso, oltre le ore di lezione, ma ho pensato anche che questa capacità gestionale del tempo faccia parte di una sorta di allenamento alla professione, dopotutto il correttore di bozze deve saper gestire il proprio tempo al millesimo per rispettare le scadenze. Tornassi indietro con questa consapevolezza, nel mio caso avrei sicuramente rinunciato a qualche lavoretto, per avere più tempo da dedicargli. Le mie preferite comunque sono state le collazioni. Probabilmente se non fosse stato solo on line il corso quest’esercizio non avrebbe avuto del valore aggiunto, perché già conoscersi fisicamente a lezione significa una diversa modalità di relazione, però in tutti e tre i casi capitati a me, mi sono trovata molto bene e ho trovato fantastico finire catapultati nella testa del collega, seguendo la sua logica o aprendogli la porta della mia. Tre occasioni di incontro molto gradite e di lavoro che si è protratto lungo tutto il tempo disponibile, non solo circostanziato al momento della collazione, anche la domenica mattina capitava Sai che ho pensato di fare così, che ne dici tu?, è stato coinvolgente e creativo (Francesca de Carolis – on line coronavirus edition);
  58. Il corso ha rispecchiato appieno le mie aspettative. Permette di esplorare non solo gli aspetti tecnico-pratici della correzione di bozze in senso stretto, ma anche il caleidoscopico mondo redazionale e gli annosi dubbi della lingua italiana. I punti di forza del corso sono: l’organizzazione, la precisione e soprattutto la passione dei docenti. Le lezioni sono chiare ed esaustive nonostante si tratti di un corso intensivo di breve durata (on line coronavirus edition);
  59. Il corso ha decisamente rispecchiato le mie aspettative: partivo senza sapere nulla riguardo la correzione di bozze, e ho scoperto la ricchezza di una bottega artigianale. Continuerò la mia ricerca di formazione e lavoro avendo ben chiaro il concetto di qualità. I punti di forza del corso sono: la mole di esercizi per casa, corretti sia individualmente dall’insegnante sia confrontandosi in classe con gli altri partecipanti; la possibilità di esercitarsi in coppia, che permette spesso di lavorare con persone più esperte, e di stimolare in ogni caso il senso di responsabilità e di collaborazione; il livello eterogeneo della classe, da chi come me si approccia per la prima volta al mondo editoriale a chi vuole affinare le proprie abilità; la possibilità, nonostante l’edizione da remoto, di stabilire dei legami (professionali, umani) con i compagni di corso e con gli insegnanti; la generosità nell’offrire materiali di studio e ricerca, sia attraverso il sito sia grazie alla cartellina personalizzata, consegnata prima dell’inizio delle lezioni. Sia Elvira che Leonardo sanno coinvolgere, ognuno a suo modo, nel processo di apprendimento: non traspare la fatica, ma la bellezza del mestiere. Si intuisce che la collaborazione è di lunga data, anche senza andare a sbirciare sul sito, e che la divisione dei ruoli nelle diverse fasi dell’insegnamento è ben calibrata. C’è attenzione e cura per ognuno dei partecipanti, sia durante le lezioni sia nella correzione delle esercitazioni individuali. Ho apprezzato molto l’andare oltre l’orario della lezione per non troncare spiegazioni e riflessioni, e l’offrirsi come punti di riferimento anche dopo il corso. Come ho scritto sopra, le esercitazioni per casa sono uno dei punti di forza: dense e accurate, danno la possibilità di cimentarsi con i casi reali (e molteplici) della correzione di bozze. Alle correzioni a lezione viene dedicato il tempo che richiedono, senza fretta e dando a ognuno la possibilità di cimentarsi (Martina Giampietri – on line coronavirus edition);
  60. Ho trovato il corso particolarmente interessante sia per i contenuti che per la gestione complessiva delle lezioni; consigliatomi per l’alta qualità, ha effettivamente superato le mie aspettative poiché, nonostante la breve durata, tra lezioni, esercitazioni e materiali didattici, si è infine rivelato completo ed esaustivo. Il principale punto di forza è sicuramente l’approccio pratico del corso: fin da subito ci si trova a confrontarsi con prove ed esercitazioni, permettendo agli allievi di entrare a stretto contatto con la materia e di familiarizzare con le tecniche di correzione. Un altro elemento interessante è costituito dall’attenzione e dalla cura per il dettaglio che contraddistingue i due insegnanti. Bravi e competenti, i due docenti emergono soprattutto per la passione con cui svolgono il loro lavoro e per la curiosità che riescono a suscitare negli allievi. Le lezioni si svolgono in un clima sereno e gli argomenti affrontati sono spesso molto interessanti e contornati da dibattiti e riflessioni comuni. Ho trovato le esercitazioni particolarmente utili perché permettono fin da subito di individuare i propri punti deboli sui quali lavorare e insistere maggiormente. Anche le correzioni in classe si sono rivelate un momento prezioso per il confronto con i colleghi e per la discussione su dubbi comuni, risolti poi dagli insegnanti (on line coronavirus edition);
  61. Il corso in correzione di bozze Oblique mi è sembrato un ottimo percorso per chi desidera avvicinarsi al mondo dell'editoria, comprendere meglio la professione del correttore e acquisire le principali competenze e strumenti di lavoro. In generale, il corso ha superato le mie aspettative: l’ho trovato completo, ben strutturato e, soprattutto, concreto. Fornisce delle solide basi su cui impostare il proprio percorso di crescita professionale. I punti di forza del corso sono tanti. Ho apprezzato immensamente la disponibilità e la competenza dei docenti, la passione e la generosità con cui hanno saputo raccontarci la loro professione e condividere la loro esperienza. Mi hanno sorpreso la capacità organizzativa, la struttura delle lezioni e la meticolosità del piano di studio: in poche settimane abbiamo affrontato i principali aspetti della correzione di bozze. Anche le esercitazioni per casa mi sono sembrate impegnative ma ben calibrate. I docenti di Oblique riescono a trasmettere con semplicità non solo gli obiettivi specifici del corso ma un profondo rispetto e una precisa attitudine nei confronti della professione: la necessità di analizzare, curare e approfondire ogni dettaglio in un testo diventeranno parte della vostra quotidianità. Il corso di correzione di bozze Oblique non è un corso da affrontare con superficialità: le esercitazioni a casa non si limitano a una semplice applicazione di regole ma rappresentano dei momenti di approfondimento e studio individuale. Seguendo questo corso ho capito che il lavoro del correttore non si impara in poche ore: è un percorso di perfezionamento continuo, un mestiere artigiano che si apprende con costanza, passione e umiltà (Marianna Levorato – on line coronavirus edition);
  62. Avendo già frequentato il corso di traduzione Oblique qualche anno fa, ero sicura che anche il corso di correzione di bozze sarebbe stato di altissimo livello, e così è stato. Leonardo e Elvira sono talmente bravi da annullare anche le distanze che possono crearsi davanti a uno schermo, per cui la formula on line è risultata comunque piacevole. Le lezioni oltretutto non si limitano quasi mai all’argomento principe del corso, ma si spazia sugli argomenti più disparati per offrire una riflessione a tutto tondo sul mondo dell’editoria. La forza dei corsi Oblique risiede principalmente nella possibilità di mettere le mani in pasta mentre si impara, di confrontarsi subito con gli aspetti pratici dei vari mestieri editoriali e, soprattutto, di ricevere una correzione personalizzata e molto puntuale ai propri esercizi, che mette chiaramente in luce gli aspetti su cui è bene lavorare in un’ottica di consolidamento e miglioramento continuo. La qualità dei docenti è ovviamente altissima, non solo per le competenze tecniche ma anche per la grande empatia e generosità di Elvira e Leonardo. Personalmente credo che sia molto difficile trovare nei corsi di formazione una reale disponibilità a condividere le proprie conoscenze con gli allievi: da questo punto di vista, Oblique rappresenta una meravigliosa eccezione. Le esercitazioni si muovono su due binari: da un lato si lavora sulla correzione di bozze vera e propria attraverso testi creati ad hoc o casi reali, dall’altro vengono proposte delle attività di approfondimento e ricerca che hanno l’obiettivo di allenare l’occhio a individuare le incoerenze, le contraddizioni, le particolarità della redazione dei testi. In qualche occasione, si lavora anche in coppie: un lavoro molto utile non solo per “unire le forze” ma anche per imparare a confrontarsi su punti di vista talvolta divergenti (Ilaria Mazzaferro – on line coronavirus edition);
  63. Sì, direi ben al di là delle mie aspettative. In poco meno di un mese ho acquisito conoscenze fondamentali per iniziare ad approcciarmi al lavoro di correzione di bozze. Grazie a questo corso, inoltre, ho avuto modo di chiarire alcuni dubbi relativi all’attività di correzione di bozze e al lavoro redazionale in generale. I punti di forza del corso sono: l’ottima preparazione dei docenti, il fatto che il corso sia in buona parte pratico e che vengano esaminati vari tipi di norme redazionali e di testo (narrativa, poesia, ma anche siti internet, menu ecc.). Qualità delle docenze: eccellente: docenti preparati e sempre pronti a fornire ulteriori spiegazioni e chiarimenti (e anche molto pazienti con gli allievi). Le esercitazioni e le correzioni sono risultate fondamentali per comprendere come usare correttamente i simboli individuatori e, più in generale, per capire come approcciarsi alla correzione di un testo. Nel mio caso, poi, le esercitazioni assegnate per casa mi hanno spinto a tentare di migliorare la brutta grafia. Molto utili sono stati inoltre gli esercizi relativi all’analisi di particolari fenomeni linguistici (Filippo Mucciante – on line coronavirus edition);
  64. Sono molto soddisfatta, il corso è ben strutturato, tenuto da persone altamente competenti, capaci di trasmettere la passione per la scrittura, il linguaggio, il prodotto editoriale. Ha superato le mie aspettative. I punti di forza del corso sono: la preparazione e la capacità di insegnare dei docenti; i compiti che vengono assegnati per casa e la puntualità e cura delle correzioni; l’attenzione nei confronti di ogni allievo e la disponibilità nel rispondere a ogni domanda e curiosità; la completezza del programma (dall’insegnare un metodo ai consigli per l’inserimento nel mondo del lavoro). È un corso che stimola a studiare la nostra lingua. Qualità delle docenze: da 1 a 10: 10. Le esercitazioni sono fondamentali, danno la possibilità di misurarsi concretamente con ciò che è la correzione di bozze e il lavoro di ricerca; il passaggio dal piano teorico al piano pratico è essenziale e il confronto con i docenti e i colleghi di corso ha dato la possibilità a ognuno di noi di studiare in modo approfondito ogni esercitazione, comprendendo ogni refuso, ogni segno, ogni sfumatura. Sono molto impegnative soprattutto per chi, come me, non era più abituato a studiare, a concentrarsi su un testo e a fare ricerca (on line coronavirus edition);
  65. Il corso ha superato ogni mia aspettativa. Un’esperienza davvero stimolante, che è riuscita a farmi capire appieno quanto complesso sia il lavoro del correttore di bozze. Certamente tra i maggiori punti di forza ci sono: l’organizzazione e la professionalità, riscontrata ben prima dell’inizio delle lezioni con l’invio del materiale; il connubio di aspetti teorici e aspetti pratici, con esempi sempre tratti da casi reali; l’attenzione verso ogni dubbio degli studenti; l’indubbia esperienza dei docenti. Entrambi i docenti sono stati sempre disponibili ed esaustivi in ogni loro spiegazione. Sempre chiare e illuminanti le loro correzioni, sia quelle in classe sia quelle individuali. Ho apprezzato molto gli spunti di riflessione offerti a lezione, frutto di una vera passione per il loro lavoro e il mondo dell’editoria. Gli esercizi ci hanno accompagnato da una lezione all’altra, utilissimi per fissare i concetti e mettere in pratica tutto ciò che abbiamo appreso. Hanno spaziato dalla correzione di bozze, alla pulizia elettronica di un testo, ad approfondimenti sul linguaggio, al corretto uso della punteggiatura. Sono rimasto piacevolmente sorpreso di quanto mi sia piaciuto lavorare sulle bozze e applicare i metodi e i criteri appresi. La mole di lavoro è sempre stata giusta, a conferma di quanto sia fondamentale tenersi sempre allenati e lavorare costantemente sui testi (Michael Rubino – on line coronavirus edition);
  66. Il corso è stato al di sopra delle mie aspettative. Mi ci sono iscritta d’impulso e non me ne sono pentita per nulla, è stata un’esperienza a dir poco totalizzante. Le esercitazioni sono state numerose e il feedback e le correzioni rilasciati dai docenti mi sono servite per capire i miei punti di forza e dove battere di più per migliorare. I punti di forza del corso sono: la competenza dei docenti, la frequenza delle esercitazioni, l’attenzione al dettaglio e a ognuno di noi studenti nel dissipare i dubbi di ognuno di noi, la chiarezza con cui vendono affrontati gli argomenti a lezione. Valuta la qualità delle docenze: qualità a dir poco alta. Leonardo e Elvira sono di una gentilezza e disponibilità disarmanti, sempre pronti a qualsiasi ora del giorno per un chiarimento sulle esercitazioni o su un argomento poco chiaro. Le esercitazioni sono adeguate al livello di chi frequenta, a volte complesse, ma grazie alla loro frequenza e al grado di difficoltà. Inoltre le correzioni a lezione, a parer mio, sono molto utili in quanto permettono il confronto e di capire, in caso di errore, dove e perché si è sbagliato, oltre a poter chiarire immediatamente eventuali dubbi (Laura Russo – on line coronavirus edition);
  67. Desideravo ripassare le mie competenze linguistiche ed essere stimolata all’approfondimento autonomo e alla messa in pratica in ambiti anche differenti da quello redazionale e il corso ha soddisfatto queste mie aspettative. I punti di forza del corso sono: la propedeutica; l’organizzazione e la struttura delle lezioni; la precisione delle indicazioni; le correzioni personalizzate; il coinvolgimento e l’interazione tra docenti e allievi durante le lezioni; la condivisione dell’esperienza professionale dei docenti; l’apertura alla dimensione linguistica contemporanea; la ricchezza e la qualità del materiale di studio messo a disposizione. Ho apprezzato molto l’impostazione pratica delle docenze, lasciando che la teoria venisse studiata autonomamente, così come l’essere spinti alla riflessione usando “la nostra testa”. Illustrarci la situazione attuale redazionale e sociolinguistica è stato illuminante. Le esercitazioni a casa sono state equilibrate. Ho trovato efficace lavorare con le scadenze, simulando la dimensione lavorativa reale. Personalmente sono state impegnative per la poca disponibilità di tempo visti i miei impegni lavorativi.
    Per quanto riguarda, invece, le correzioni a lezione, mi è piaciuto soprattutto il lavoro di squadra (Sara Saiu – on line coronavirus edition);
  68. Sono rimasta davvero molto soddisfatta, non solo ho raggiunto l’obiettivo che mi ero preposta ma sono andata anche oltre le mie aspettative. L’impegno di Elvira e di Leonardo è davvero lodevole. I punti di forza del corso sono: la costanza, la precisione, la competenza, la passione con la quale Oblique porta avanti il lavoro, la correzione puntuale delle esercitazioni assegnate, la completa disponibilità che gli insegnanti hanno verso gli allievi sia nelle risposte alle mail sia nella flessibilità dell’orario; le lezioni si sono prolungate spesso anche oltre l’orario stabilito per soddisfare le curiosità e rispondere alle esigenze degli studenti. Grazie. Qualità delle docenze: Oblique merita il massimo dei voti, complimenti! Il lavoro delle esercitazioni assegnate per casa si è intensificato gradualmente attraverso l’esercizio costante ed è proprio grazie a questa metodologia pratica che è stato possibile fissare in modo rapido le informazioni (Barbara Stazi – on line coronavirus edition);
  69. Il corso ha rispecchiato le mie aspettative e le ha addirittura superate. Non mi aspettavo che un corso breve potesse darmi così tanto. I punti di forza del corso sono la serietà, la professionalità, il materiale su cui studiare e, soprattutto, la sincerità degli insegnanti. Qualità delle docenze: altissima: ho apprezzato davvero molto la puntualità dei loro suggerimenti e la disponibilità a rispondere a qualsiasi dubbio. Le esercitazioni richiedono molta attenzione e sono ideate di proposito per imparare a notare qualsiasi dettaglio. Le correzioni a volte sono state molte dure, ma fondamentali per capire quale fosse il mio livello di preparazione, i miei punti deboli e le cose da approfondire (Fabiana Taglione – on line coronavirus edition);
  70. Il corso ha rispecchiato in tutto e per tutto le mie aspettative. Sebbene siano solo sette lezioni e le ore passate insieme siano state molto dense, grazie alla chiarezza di Elvira e Leonardo le nozioni apprese si sono “stampate” indelebilmente in testa. I punti di forza del corso sono: l’importanza data alle esercitazioni, le correzioni precise e accurate e soprattutto la possibilità di porre molte domande per dissipare ogni dubbio. Elvira e Leonardo sono due ottimi docenti, dai loro insegnamenti traspare non solo la loro professionalità e preparazione in materia, ma anche una grande, grande passione per quello che fanno. Come già detto sopra, l’importanza data alla pratica e alle esercitazioni è stata fondamentale, così come lo sono stati i momenti di confronto a lezione, nel quale sono emerse incertezze a cui magari non avevo pensato o soluzioni a problemi comuni (Gaia Tettamanti – on line coronavirus edition);
  71. Il corso è stato molto impegnativo e proprio per questo utile, formativo e stimolante. Sicuramente all’altezza delle mie aspettative. I punti di forza del corso sono: la chiarezza dell’insegnamento; l’attenzione ad approfondire ogni argomento (nulla viene trattato con superficialità o lasciato al caso); le numerose esercitazioni; la disponibilità e preparazione degli insegnanti. La qualità delle docenze è ottima; non è così scontato che chi sa sappia poi anche trasmetterlo. Le esercitazioni sono tante e intese, ma indispensabili per misurarsi con questo lavoro. Anche se non sempre è facile confrontarsi con i propri limiti e con le proprie carenze, ho apprezzato molto i commenti e le correzioni alle esercitazioni, mi hanno resa più consapevole (Romina Valenti – on line coronavirus edition);
  72. Il corso è stato molto interessante. Mi sono iscritto spinto dalla mia passione per la letteratura e l’editoria ma senza una reale conoscenza della natura tecnica del lavoro di un correttore di bozze. Ritengo le mie aspettative più che soddisfatte. I punti di forza del corso sono: sicuramente le molte esercitazioni, seguite sempre le correzioni puntuali e chiare. La capacità dei docenti nel trasmettere molte informazioni in modo chiaro ed esaustivo. Come accennavo sopra, uno dei punti di forza del corso sta proprio nella qualità dei docenti, nelle loro ottime capacità esplicative, nella loro disponibilità a chiarimenti e approfondimenti che spesso portavano le lezioni a durare ben oltre le tre ore previste. Le esercitazioni sono state senza dubbio la parte più difficile e appassionante del corso. Le correzioni, come già detto, sono sempre state precise ed esaustive nelle spiegazioni. Anche correggere durante le lezioni è stato molto utile (così come le correzioni in coppia) perché permette di constatare quali sono gli errori che vengono notati meno dalla classe (Pier Luca Valeri – on line coronavirus edition);
  73. Il corso non ha solamente rispecchiato le aspettative, le ha ampiamente superate: mi ha permesso di percepire la vastità del mondo editoriale e di innamorarmene perdutamente; non solo: il corso mi ha aiutato a raggiungere la consapevolezza che la lingua italiana è un po’ come la nostra penisola: innanzitutto meravigliosa – ma questo lo sapevo già –, ciò che solo ora capisco è che una vita intera non mi basterà per conoscere tutto di essa; e così aumenta la mia sete di conoscenza nei suoi confronti; ora ne vorrò almeno una goccia al giorno. I punti di forza del corso sono: il grande lavoro di preparazione e programmazione che lo sorregge; la capacità di creare vere e proprie situazioni lavorative, che permettono allo studente di misurarsi con le difficoltà del mestiere; la schiettezza: questo corso non ha la pretesa di garantire un mestiere, ma si concentra sul formare lo studente, farlo ragionare sulla correzione di bozze e sulla realtà del mondo dell’editoria; e, soprattutto, non vende false speranze, cosa che, purtroppo, avviene nella grande maggioranza dei corsi, in qualunque campo. Qualità delle docenze: entrambi i docenti del corso hanno dimostrato un’eccellente preparazione sulla lingua italiana e grande conoscenza del mondo editoriale e delle sue dinamiche; il rigore: finalmente qualcuno che ha il coraggio di pretendere estrema serietà e impegno, senza sconti e in nome dell’amore per la materia e il mestiere che insegna; questo, purtroppo, non avviene più nemmeno nella scuola dell’obbligo e i risultati nefasti sono sotto gli occhi di tutti nella società in cui ci è toccato vivere. Il livello di difficoltà delle esercitazioni è alto e credo che sia giusto così: ancora una volta, trovo inutile indorare la pillola, come succede spesso, per poi catapultare le persone in realtà avverse che non si aspettano. Qui i tempi sono stretti e il refuso è sempre in agguato, quindi il livello di concentrazione non può mai calare. Le correzioni a lezione sono un momento di estrema utilità, perché i docenti fanno costantemente riferimento a ciò che accrebbe in un vero lavoro di correzione per una casa editrice; sono fonte di pagine e pagine di preziosissimi appunti (Tommaso Maria Vezzosi – on line coronavirus edition);
  74. Il corso ha superato oltre ogni misura le mie aspettative. I punti di forza del corso sono: il rigore preteso da ogni studente e quello offerto; il metodo di insegnamento improntato sulla pratica e sugli esempi concreti; il coinvolgimento continuo di ogni studente alla lezione; gli esercizi da fare a casa, fondamentali per la fase di approfondimento dei concetti affrontati a lezione. Qualità delle docenze: ottima. Leesercitazioni erano di volta in volta sempre diverse e fatte in modo da stimolare continuamente lo spirito critico di noi studenti (Valeria Zangaro – on line coronavirus edition);
  75. Il corso si è dimostrato all’altezza delle aspettative. Tutti gli argomenti in programma sono stati trattati con chiarezza e precisione, sempre contornati da approfondimenti utili a stimolare la riflessione individuale. Ho apprezzato la cura rivolta alle dispense che, considerata la situazione attuale, ci sono state spedite per posta nei giorni precedenti all’inizio del corso, dandoci la possibilità di integrare le lezioni on line con i materiali di studio cartacei. Tra i punti di forza del corso c’è sicuramente l’approccio pratico; fin dalla prima lezione, infatti, ci siamo misurati con i testi, imparando a utilizzare i simboli base della correzione di bozze. Altri aspetti positivi sono stati la professionalità dei docenti e il confronto continuo con i compagni. Entrambi i docenti sono competenti, disponibili e capaci di focalizzarsi sulle necessità di ogni singolo studente. La loro passione si manifesta attraverso le lezioni che, per quanto tecniche, sono sempre arricchite da commenti e aneddoti interessanti sul mondo editoriale. Le esercitazioni per casa sono perfette per applicare le conoscenze appena ottenute. In particolar modo, ho trovato illuminanti gli esercizi in coppia, poiché mi hanno permesso di colmare le mie lacune grazie alla collazione effettuata con i compagni. Le correzioni, sia via mail che a lezione, si sono rivelate puntuali, complete e coinvolgenti (on line coronavirus edition);
  76. Il corso mi è piaciuto molto. Sapevo che avrei trovato qualità, attenzione e competenza. Non avevo aspettative specifiche, ma ho trovato molto utile il lavoro, le spiegazioni e soprattutto gli esercizi e le correzioni. I punti di forza del corso sono: competenza dei docenti, ottima organizzazione delle lezioni (prima, durante e dopo), possibilità degli allievi di lavorare su casi reali e di confrontarsi con gli altri e con i docenti, l’aspetto laboratoriale, con le esercitazioni e le correzioni con suggerimenti mirati. Oltre a essere chiare e complete, le docenze fanno riferimento a casi concreti del mondo editoriale e pongono e risolvono problemi reali. I docenti sono estremamente disponibili e generosi. Esercitazioni: ottimo lavorare su casi reali e ottimo confrontarsi a lezione. La richiesta di consegne puntuali ha permesso di mantenere il passo e non restare indietro. Mi sembra un buon metodo. I contenuti sono tanti e vari, forse si potrebbe aggiungere una lezione di recap generale a finire (Nausikaa Angelotti – on line coronavirus edition);
  77. Il corso è stato molto interessante e ha smentito il mio timore che la versione on line risultasse meno efficace rispetto alla didattica in aula. L’atmosfera serena delle lezioni, unita a una conoscenza approfondita della materia, ha creato un ambiente ideale per apprendere. Partecipare alle lezioni è stato tanto utile quanto piacevole. I punti di forza del corso sono: l’attenzione al dettaglio; la cura verso ogni dubbio di ogni singolo studente; la grande mole di informazioni elargite e il panorama di conoscenza mostrato che permette di avere un orizzonte di studio che va ben oltre il corso. L’esperienza nel settore di Oblique Studio emerge in ogni documento trattato. Elvira e Leonardo si possono raccontare con una parola: generosità. Lezioni che si prolungano ben oltre l’orario se il tema lo richiede; risposte pronte per ogni dubbio e domanda sia in presenza che per via telematica; infinita pazienza nello spiegare e rispiegare le parti più complesse della materia. Anche da questo si comprende la loro grande esperienza nel lavoro e lo studio approfondito della materia: non hanno alcuna paura di trasmettere ad altri ciò che hanno imparato. A volte le esercitazioni e i lavori assegnati erano davvero tanti, ma la verità è che ne avrei voluti ancora di più (on line coronavirus edition)
  78. Il corso in correzione di bozze è stata un’esperienza molto speciale. Un’immersione profonda, piena di pretese molto alte e stimolanti. Ha rispecchiato e superato le mie aspettative. Mi aspettavo la serietà, il lavoro intenso, la praticità, il confronto: ho trovato tutto questo unito a una grande disponibilità da parte dei docenti. Ne esco entusiasta di averlo scelto e consapevole di aver avviato qualcosa di importante. L’unico rammarico è che il corso fosse on line, ma in un momento simile non c’era alternativa e comunque questo non ha tolto alcun valore. Credo che l’incedere simultaneo di teoria e pratica, l’opportunità di fare mentre si impara e la possibilità di avere con i docenti un riscontro approfondito costante e puntuale sulle proprie carenze siano i punti nevralgici di questa formazione. Si studia molto nonostante il tempo sia concentrato, e non è proprio possibile farlo male o uscirne come si è entrati. È un invito prezioso all’intelligenza, allo scoprire limiti e abbassare guardie e sovrastrutture, a entrare nel libro e scoprirlo tutto, o desiderare di farlo, in ogni aspetto. Qualità delle docenze: non posso che dire il meglio, per la serietà e la pretesa molto chiara di far bene, rivolta a noi allievi. Per ogni aspetto, nonostante la durata concentrata del corso, ci è stato insegnato non solo cosa vedere, ma come vedere, approfondire, ragionare, scandagliare. A corso finito, oltre alle nuove conoscenze, per me rimane anche questa spinta ad ampliare lo sguardo, frutto della dinamica con i docenti, viva, vitale. Ora ci ritroviamo con una mole di conoscenze, materiale didattico e suggerimenti ormai imprescindibili. Esercitazioni assegnate per casa: le ho trovate ricche, difficili, a volte stancanti. Sempre affascinanti (Elena Chiattelli – on line coronavirus edition);
  79. Il corso è stato molto interessante, soprattutto perché ci ha fornito non solo conoscenze teoriche ma anche strumenti pratici per poter svolgere la correzione di bozze. Diversamente da altri corsi che avevo frequentati in precedenza, quello di Oblique mi è sembrato più professionalizzante e meglio organizzato. Il corso mi ha fornito conoscenze pratiche per svolgere la correzione di bozze, mi ha permesso di esercitarmi utilizzando norme redazionali di case editrici diverse e mi ha spinto a mettere in dubbio molte certezze che pensavo di avere riguardo alla lingua italiana. Grazie a questo corso, ritengo di aver sviluppato una maggiore curiosità e criticità nei confronti della lingua italiana e del suo utilizzo e cercherò di svilupparle ulteriormente. Inoltre, mi sono resa conto di aver sviluppato più curiosità e attenzione anche nei confronti di altre lingue, per esempio presto più attenzione e rifletto maggiormente sull’uso di parole ed espressioni anche quando devo scrivere in inglese o in francese. I docenti erano molto preparati e ci hanno fornito materiale e esercitazioni interessanti. Ho molto apprezzato il tempo e l’attenzione che sono stati dedicati alle spiegazioni durante le ore di lezioni, alla correzione delle esercitazioni e al rispondere alle mie mail dove ponevo domande e dubbi. Inoltre, i docenti ci hanno spesso spinto a mettere in dubbio le nostre certezze linguistiche e a riscoprire la nostra lingua. Le esercitazioni erano molto interessanti e ci hanno consentito di confortarci con case e editrici e norme redazionali molto diverse fra loro. Ho trovato questo molto interessante e stimolante. Il carico di lavoro assegnatoci da una lezione all’altra era sempre adeguato alla quantità di tempo a nostra disposizione e il fatto che ci fossero assegnate scadenze per la consegna mi ha spinto a migliorare l’organizzazione del mio tempo per poter lavorare al meglio (Irene Landini – on line coronavirus edition).
  80. Il corso è stato molto utile e mi ha trasmesso le conoscenze che stavo cercando. Ora conosco la tecnica di base della correzione di bozze e come si svolge il lavoro nelle case editrici più importanti. In particolare il corso mi ha permesso di determinare quali sono gli aspetti su cui concentrarsi e quali i principi da seguire. La consapevolezza che ho acquisito mi permetterà di compiere scelte autonome, anche in contrasto con la norma diffusa, ma che poggeranno su solide basi. Mi ha sorpreso piacevolmente l’attenzione per la lingua e lo stimolo alla riflessione linguistica che ha accompagnato ogni lezione ed esercitazione. I punti di forza del corso sono: la cura per il dettaglio, l’amore per il mondo dell’editoria che traspare chiaro nei docenti, la precisione delle spiegazioni che puntano a far conoscere gli aspetti pratici e storici della correzione di bozze e del processo editoriale. Gli esempi e i casi trattati sono molto utili perché reali. L’impegno richiesto è alto e questo favorisce un clima di serietà che simula con successo l’ambiente professionale. I docenti sono preparati, appassionati, hanno profonde conoscenze teoriche e una lunga esperienza professionale nel mondo dell’editoria. Le esercitazioni introducono di volta in volta elementi nuovi, non ancora trattati, e questo favorisce il ragionamento e stimola a prendere iniziative mettendo in relazione le proprie conoscenze con il problema da affrontare. La quantità di lavoro richiesto è adeguata. Lascerei meno spazio alle correzioni in classe tentando di svolgerle più velocemente. Le correzioni personali dei file inviati sono preziose (Andrea Binasco – on line coronavirus edition).
  81. Il corso ha rispecchiato le mie aspettative. Le dispense, arrivate per posta una settimana prima dell’inizio delle lezioni, sono state utili per farsi una prima idea dei temi che sarebbero stati toccati. Gli argomenti sono stati interessanti e trattati in modo approfondito. I punti di forza del corso sono:
    organizzazione impeccabile e precisa, chiarezza nella spiegazione degli argomenti e disponibilità nel discutere sui temi più ostici. Il corso offre poi una panoramica realistica del mondo del lavoro nel settore dell’editoria, dando ottimi spunti di riflessione e suggerimenti pratici per approcciare il mestiere. I docenti sono estremamente competenti e professionali, allo stesso tempo riescono a tenere diverse ore di lezione in modo confidenziale e coinvolgente. Molto spazio è dedicato alle domande, ai dubbi e alle curiosità degli allievi. Le esercitazioni assegnate sono state stimolanti e interessanti, utili per capire il proprio grado di comprensione della lezione precedente. Le correzioni sono state tempestive e chiare, i commenti dei docenti motivanti a fare meglio. Le esercitazioni di coppia, in particolar modo, offrono la possibilità di un confronto valido ed efficace (Raffaela Cesaretti – on line coronavirus edition).
  82. Il corso è andato ben oltre le mie aspettative. Non credevo che la correzione di bozze consistesse in tutto il lavoro che abbiamo visto a lezione e richiedesse così tanta precisione e dedizione. È un corso che ho adorato sin dalla prima lezione, che mi ha lasciato tanto sia in termini di competenze che affezione ai docenti e che ha confermato il mio amore per il mondo editoriale e la voglia di impegnarmi al massimo per entrarci a far parte sempre più. I punti di forza del corso sono sicuramente i docenti, poi il taglio pratico che si prefigge di dare, la grande attenzione che viene data alle esigenze di ognuno e lo spazio agli interventi di ciascuno. Entrambi i docenti sono disponibili, preparati e appassionati a ciò che insegnano. Sono molto chiari nelle spiegazioni e disponibili a seguire ognuno anche al di fuori delle lezioni. La numerosità e varietà delle esercitazioni permette di consolidare ciò che si è appreso nella teoria durante le spiegazioni. Il lavoro individuale viene poi corretto collettivamente e a ognuno è lasciato spazio per fugare eventuali dubbi (Giuseppe De Pascale – on line coronavirus edition).
  83. Mi è piaciuto molto ed è stato al di là delle aspettative. Senza esagerare, è economico rispetto a quanto dà. I punti di forza del corso sono: concreto. Impegnativo. Denso. Dà consapevolezza. Qualità delle docenze: molto alta. Niente da dire se non: complimenti. Esercitazioni funzionali; le correzioni a lezione a volte un po’ lente (avrei preferito andare più spedito) (Matteo di Pascale – on line coronavirus edition).
  84. Ho trovato il corso molto impegnativo per la mole di esercizi da fare a casa e allo stesso tempo grande serietà e preparazione da parte degli insegnanti. Non sapevo esattamente cosa aspettarmi, ma mi complimento per come è strutturato, perché è un corso pratico che insegna le basi del mestiere e mi ha fatto rendere conto cosa significa diventare un correttore di bozze. I punti di forza del corso sono: il metodo fatto di lezioni frontali, di materiale per lo studio singolo e delle esercitazioni, che vengono puntualmente corrette. Credo sia un’ottima metodologia di insegnamento. Entrambi i docenti sono molto preparati, precisi nelle spiegazioni e disponibili a rispiegare affinché gli argomenti trattati siano chiari per tutti. Esercitazioni assegnate per casa e correzioni a lezione: per questa risposta divido i due piani: quello pratico da quello emotivo. Come già espresso a mio parere le esercitazioni a casa e le correzioni durante la lezione sono un ottimo metodo di insegnamento e apprendimento, di presa di coscienza se questo mestiere può davvero interessare. Inoltre il fatto di correggere tutto conferisce serietà al corso: chi partecipa non può abbassare la guardia! Dal punto di vista personale mi ha dato molta ansia avere tutti quegli esercizi da presentare con la relativa data di scadenza, ma credo sia l’unico modo di trasmettere un mestiere: far fare pratica (Elena – on line coronavirus edition).
  85. Il corso mi è piaciuto molto e ha superato le mie aspettative. Concreto, impegnativo, in grado di scardinare tutte le mie certezze e darmi una nuova consapevolezza sulla lingua e sul testo. Il corso è molto pratico e ti permette di mettere subito in pratica quello che di cui si è parlato a lezione. Elvira e Leonardo sono fantastici. In ogni lezione sono riusciti a trasmetterci tutta la loro passione e non si sono risparmiati mai. Sono stati molto generosi nel condividere il loro tempo con noi fornendoci consigli e strumenti utilissimi. Le esercitazioni sono molto pratiche e ti mettono di fronte ai tuoi limiti. Un vero bagno di umiltà. Per affrontare le esercitazioni bisogna studiare tanto e impegnarsi, non si possono affrontare in modo superficiale. La cosa molto positiva è che per ogni esercitazione viene dato un feedback individuale, una risorsa importante per capire i propri errori e limiti. Ogni esercizio viene poi corretto a lezione e anche questo è molto importante, il confronto con gli altri allievi è molto costruttivo (Giovanna Marcialis – on line coronavirus edition).
  86. Sono felice di aver preso parte a questo corso perché mi ha aiutata a fare chiarezza, a risvegliare conoscenze sopite e a costruirne di nuove grazie a quanto imparato. Le mie aspettative non erano chiare, erano diverse e tutte confuse le une nelle altre. Il corso mi ha permesso di identificarne una e di continuare a sceglierla come prioritaria: avere cura delle parole. Una cura che, come mi è stato confermato in questo mese, necessita di dedizione, precisione, pazienza, di una continua messa in discussione, di studio costante, ma anche di curiosità e creatività. Il percorso di studio e di esercitazioni pratiche appare da subito chiaro, molto strutturato. Tutto (lezioni, correzioni, materiali forniti) viene offerto allo studente come un sentiero ben segnato da percorrere, lungo il quale si trovano anche indicazioni che invitano a esplorare percorsi alternativi o a prendersi del tempo per salire su una cima prima di riprendere il cammino. Ritengo molto importante questo stimolo alla ricerca e all’approfondimento personale. Durante questo mese, Elvira e Leonardo ci hanno spiegato quali sono i ferri del mestiere e come vanno utilizzati, ci hanno anche aiutato a comprendere meglio il mondo in cui questo mestiere si svolge, le tante competenze che servono e che si possono acquisire nel tempo e con l’impegno. Secondo me un importante punto di forza sta nella capacità di far comprendere sia la bella complessità della figura del correttore di bozze, sia le potenzialità che si possono esprimere attraverso la propria creatività, accettando la fatica della meticolosità, della puntualità, dell’ordine e della serietà. Elvira e Leonardo sono stati professionali e allo stesso tempo amichevoli e accoglienti nella pazienza dimostrata, nella passione trasmessa, nella disponibilità offerta. La loro professionalità e serietà sono emerse sia durante le lezioni, sempre chiare ed esaustive, sia nella precisione con cui hanno descritto le esercitazioni da fare, nella puntualità e obiettività con cui le hanno corrette. Ho trovato le esercitazioni molto utili e stimolanti. C’è stata data la possibilità di procedere con metodo e con gradualità, in modo da poter assimilare di volta in volta nuove nozioni. Pian piano abbiamo rifornito la nostra cassetta degli attrezzi e ogni esercizio ci ha richiesto di usare tutti gli strumenti in essa contenuti; in questo modo non abbiamo mai perso di vista nulla di quanto imparato. Ho trovato molto utile la correzione collettiva che, seppur fatta “a distanza”, ci ha dato modo di dialogare, di fare domande, di proporre soluzioni. Infine, tutti i compiti svolti mi hanno fatto comprendere quanto sia importante dedicare il giusto tempo a questo lavoro, che è fatto sì di passione ma anche di metodo e ordine. Si impara a non andare di fretta e soprattutto a non cercare nella fretta delle giustificazioni (Mara Pedrazzini – on line coronavirus edition).
  87. Il corso è stato molto interessante, direi anzi appassionante. Iscrivendomi, volevo acquisire una maggiore consapevolezza della lingua: saper curare gli errori, mi sembra, aiuta a farne meno. Non è un obiettivo, ma un percorso, e le vostre lezioni mi hanno aiutato molto, proprio come speravo. I punti di forza del corso sono: 1. le esercitazioni con correzioni molto curate, sia quelle individuali che quelle collettive. Ho molto apprezzato questo aspetto “laboratorio” che più di tutto dà un’idea del mestiere; 2. la panoramica, anche storica, della filiera editoriale che ha permesso di collocare bene la figura del correttore di bozze, i suoi interlocutori, le competenze necessarie e i margini di manovra; 3. l’onestà delle informazioni trasmesse: quello che serve, quello che non serve, quello che resta da fare. E poi una generosità rara nel tempo accordato, senza contare. Qualità delle docenze: ottima: competenza, esigenza ed empatia. E poi siete così bravi e appassionati che, come dire, tirate verso l’alto, si ha voglia di fare bene. Le esercitazioni e le correzioni sono state di un’utilità incommensurabile. Per l’esigenza e la precisione con cui sono state svolte, e per la quantità che, per quanto difficile da combinare con il lavoro, ha spinto ad approfondimenti non scontati. Una sola – tecnicismi, plastismi, deriva verso l’astratto – l’ho capita dopo. Non avevo colto l’idea di fondo: rilevare i cattivi usi della lingua.
  88. Il corso ha rispecchiato a pieno le mie aspettative. L’interazione tra teoria e pratica è stato l’aspetto che ho apprezzato di più. Per pratica mi riferisco non solo alle esercitazioni, ma anche ai consigli su come muovere i primi passi per far sì che ciò che si è appreso possa dare anche dei frutti in termini di guadagno economico. È il primo corso in cui mi viene spiegato cosa fare materialmente per essere pagata (collaborazioni occasionali, compilazione fatture ecc.). Ho già lavorato con le stesse modalità suggerite per la correzione di bozze, però tre anni fa, quando sono entrata nel mondo del lavoro, non sapevo niente di tutto ciò e una spiegazione come quella di Leonardo sarebbe stata molto utile.
    Mi è dispiaciuto non poter svolgere il corso dal vivo, perché tra le bellezze del frequentare un corso c’è anche il conoscere persone nuove e on line questa parte è un po’ limitata, ma alle lezioni non è mancato niente, erano sempre ben organizzate ed efficienti. Nonostante la distanza, oltre agli insegnamenti, è arrivata anche la passione e la dedizione dei docenti per la materia. Mi sono sentita davvero coinvolta in quello che stavo studiando e ho imparato molto. Un corso di correzione di bozze come quello di Oblique non ti insegna solo a correggere: ti porta a riflettere, farti domande e approfondire.
  89. I punti di forza del corso sono: sicuramente il suo essere un corso non solo teorico ma molto pratico. Applicare subito sul campo gli insegnamenti delle lezioni è fondamentale per imparare la tecnica, mettersi davvero in gioco e capire se si ha affinità o meno con la materia. La qualità delle docenze è ottima. Gli insegnanti sono competenti e trasmettono la loro passione per quello che fanno. Sono anche molto disponibili a dare spiegazioni e chiarimenti. Le esercitazioni sono state per me davvero importanti e mi hanno fatto sentire coinvolta in quello che stavo studiando. Le correzioni sono state altrettanto fondamentali, sia quelle in risposta alle esercitazioni per casa, la cui valutazione mi ha permesso di capire come migliorarmi, sia quelle in classe, dove essendoci un dialogo con più persone si possono raccogliere spunti interessanti e riflessioni.
  90. Il corso, intenso e condotto in modo rigoroso, fornisce le competenze necessarie per misurarsi con gli aspetti pratici, e allo stesso tempo con il contesto culturale, del mestiere del correttore di bozze; inoltre dà occasione di confrontarsi con i propri limiti, alcuni noti (per esempio la gestione e organizzazione del tempo), e altri inaspettati (la difficoltà di studiare non sempre in condizioni ottimali). I punti di forza del corso sono: la densità di nozioni; l’abbondanza del materiale di studio; la passione tangibile per la precisione e i dettagli e la possibilità di imparare dalla loro osservazione; you get what you want, nel senso che la qualità e la quantità dei frutti degli insegnamenti ricevuti sono direttamente proporzionali a come e quanto ognuno si applica durante – ma soprattutto dopo – il corso. Dico questo partendo dal presupposto che non tutti abbiano gli stessi tempi di apprendimento e che per alcuni sia necessario riprendere in mano il materiale, e l’esperienza resa possibile durante il corso, per portare avanti uno studio sistematico, oltre che per fare pratica con la correzione di bozze. Le spiegazioni sono state sempre chiare e ben connesse agli aspetti pratici del corso. I docenti comunicano grande competenza e passione per un mestiere che, per essere svolto in modo professionale, ha bisogno di entrambe. Le esercitazioni e le correzioni di bozze da svolgere tra una lezione e l’altra sono una parte strutturale del corso; accompagnate dalla puntualità delle revisioni, dalle correzioni e dai rapidi commenti a proposito di cosa migliorare, permettono di fare esperienza diretta del mestiere, di comprendere se fa per noi e se è nelle nostre corde. La scelta di lasciare a noi la ricerca di alcune definizioni, sulla base delle quali esercitarci, è un buono strumento per responsabilizzarci e per analizzare i risultati e gli errori. Tuttavia, ora che è complicato frequentare le biblioteche, l’esigenza di reperire materiale on line senza indicazioni di fonti rende la ricerca un po’ più dispersiva.
  91. Inizialmente non sapevo cosa aspettarmi dal corso, dato che non avevo chiaro cosa realmente fosse la correzione di bozze. Il corso ha superato le mie aspettative, anche in termini di impegno richiesto. Ho imparato tanto e credo che tutto ciò che mi è stato insegnato mi sarà utile in vari ambiti della vita, professionale e non. I punti di forza del corso sono: il contatto costante con gli insegnanti, le correzioni personali e quelle di gruppo svolte con la classe. Molto interessante anche la lezione sulla composizione e la struttura del libro. Elvira e Leonardo sono molto preparati e hanno condiviso tutta la loro esperienza con la classe, dando consigli e pareri utili ad ognuno. Le esercitazioni sono state molto utili e adeguate alla preparazione, anche se personalmente, a causa di altri impegni, non ho sempre avuto il tempo necessario per dedicarmi interamente alla correzione e per leggere i testi più di due volte. Le correzioni sono state molto precise, e Elvira è stata molto disponibile.
  92. Il corso è stato molto utile, avevo un’idea poco nitida della figura del correttore di bozze ma la curiosità mi ha portato a intraprendere questo percorso che si è rivelato una scoperta continua, lezione dopo lezione. Sono rimasta soddisfatta dell’approccio pratico adottato sin dal primo incontro che ha permesso a ognuno di noi di confrontarsi non solo con le nuove nozioni, ma anche con le proprie abilità di apprendimento e conoscenze pregresse. L’esperienza con Oblique mi ha lasciato una visione diversa del testo e una maggiore consapevolezza, mi ha permesso di sviluppare uno sguardo critico in grado di notare dei dettagli che prima non vedevo. Ritengo che il corso sia un buon punto di partenza per muovere i primi passi in questo settore. I punti di forza del corso sono: la competenza degli insegnanti e la volontà di proporre casi di lavoro concreti; la documentazione fornita a ognuno di noi che ottimizza i tempi di lavoro durante le ore di lezione, fornisce esempi utili e consultabili all’occorrenza; le esercitazioni individuali e le simulazioni a coppie che mettono alla prova le abilità di ognuno e stimolano a collaborare; il tempo dedicato alle correzioni che consente di avere un immediato feedback con gli insegnanti. Qualità delle docenze: preparazione, serietà e disponibilità. Durante questo percorso Leonardo e Elvira hanno messo a proprio agio tutti noi e hanno saputo trasmettere l’impegno che ogni giorno mettono nel loro lavoro. Ho apprezzato la loro presenza costante, che mi ha fatto sentire seguita, e la chiarezza espositiva nelle spiegazioni. Inoltre, la scelta di mantenere un numero di allievi ridotto ci ha permesso di lavorare in tranquillità. È stato come tornare tra i banchi di scuola. La prima settimana ho avuto delle difficoltà organizzative, tra esercitazioni e letture non riuscivo a gestire bene il tempo a disposizione in vista delle scadenze per la consegna. Poi, entrando sempre più nel meccanismo, la situazione è migliorata. Ho ripreso in mano libri che da tempo non consultavo, come dizionari e libri di grammatica, e sono contenta di questo. Le correzioni a lezione sono state fondamentali perché potevamo ragionare su eventuali errori, esporre dubbi e fare domande (Francesca Capulli – on line coronavirus edition).
  93. Il corso ha decisamente superato le mie aspettative perché, nonostante il formato digitale, si è rivelato essere un ottimo strumento per capire le basi della professione e i punti di forza che bisogna possedere per diventare un buon correttore di bozze. Grazie a queste sette lezioni intensive penso di aver affinato delle qualità e di averne scoperte delle altre. I punti di forza sono molteplici: in primo luogo, un programma ben strutturato che permette allo studente di partire da zero e acquisire, lezione dopo lezione, delle competenze di base per proseguire il percorso di formazione e muovere i primi passi nel mondo del lavoro; in secondo luogo, la presenza di professionisti che sono capaci di trasmettere la loro esperienza agli alunni; infine, la qualità del metodo che ti assicura un apprendimento completo. Ho amato il tandem formato da Elvira e Leonardo perché si percepisce la volontà di costruire un metodo di insegnamento comune senza rinunciare alle peculiarità delle loro personalità, in qualità di docenti e professionisti. Il risultato è un corso eclettico ed equilibrato. Penso che le esercitazioni siano la parte fondamentale del corso perché senza la possibilità di sbagliare e mettersi alla prova è impossibile imparare. Le correzioni collettive mi hanno permesso di confrontarmi con gli altri e quindi scoprire nuovi approcci e punti di vista. Le correzioni assegnate per casa sono state invece una preziosa occasione di riflessione per migliorare i miei punti deboli (Manuela Antonucci – on line coronavirus edition).
  94. Decisamente sì. Ho trovato la professionalità che mi aspettavo, la struttura e l’organizzazione di una modalità di insegnamento collaudata e che non lascia niente al caso. Una delle cose che mi ha lasciato più soddisfatto è stata la corrispondenza pressoché millimetrica tra l’offerta iniziale del corso e la sua concreta esecuzione. Le competenze che penso di aver acquisito in così poco tempo, e per giunta davanti a uno schermo, sono qualcosa di concreto e di spendibile fin da subito. I punti di forza del corso sono: professionalità, obiettività e certezza del riscontro; apprezzabile e degno di nota è anche il fatto di utilizzare materiali didattici di prima mano ricavati da frangenti editoriali reali. Qualità delle docenze: la valutazione è molto positiva. La serietà e la professionalità messe in campo si rispecchiano a livello didattico, per cui il mio voto non può che essere ottimo. Non sempre si ha il tempo per svolgere le esercitazioni assegnate, soprattutto quelle che richiedono una fase di studio e di ricerca preliminari. Penso però che possa starci; anche questa, mi sono convinto, è una preparazione alle scadenze strette del mondo del lavoro. Il molto tempo dedicato alle correzioni durante le lezioni permette di chiarire molti più dubbi e stimola il confronto (Andrea Carria – on line coronavirus edition).
  95. Il corso ha rispettato e ampiamente superato le mie aspettative. Prima di cominciare pensavo che la correzione di bozze fosse un modo come un altro per sopravvivere nel mondo dell’editoria; il corso oblique invece mi ha fatto rendere conto della preziosità del linguaggio e di quanto sia importante curare un testo. Una delle cose che più ho apprezzato del corso è stata la gradualità con la quale vengono proposte le esercitazioni: si passa da testi molto semplici fino ad arrivare a decine di pagine di romanzi, reali e impaginati. Altrettanto importante è l’equilibrio tra pratica e teoria, che si sostengono a vicenda e permettono di comprendere a fondo i meccanismi della correzione di bozze. I docenti sono estremamente preparati e propongono un metodo testato su centinaia di studenti. Nonostante questo il corso rimane stimolante grazie alla passione che i docenti riescono a infondere in ogni lezione. Le esercitazioni accompagnano lo studente in ogni fase dell’apprendimento e lo fanno con gradualità. Le correzioni a lezione sono precise e gli insegnanti accolgono con favore i dubbi e le curiosità degli studenti e delle studentesse (Francesco Cristaudo – on line coronavirus edition).
  96. Il corso è intenso e ben strutturato, in aggiunta agli insegnamenti pratici su come approcciare e svolgere le varie fasi di una correzione professionale, dà un utile e interessante quadro generale di vari argomenti che possono toccare, più o meno direttamente, la correzione di bozze. I punti di forza del corso sono: dare spazio alla pratica da subito attraverso esercizi vari e calibrati alle fasi di apprendimento; la possibilità di confrontarsi in modo diretto con i docenti durante le lezioni e le correzioni; svolgere il corso in gruppo perché i dubbi e il contributo di ognuno possono essere utili ad affrontare più punti di vista. Entrambi i docenti chiari ed esaustivi nelle spiegazioni. Esercitazioni assegnate per casa e correzioni a lezione: una bella varietà di esercitazioni che danno modo di consolidare le nozioni apprese e, allo stesso tempo, valutare in autonomia le proprie abilità già acquisite o da migliorare; utili le correzioni fatte a lezione perché portano a un confronto diretto per eliminare dubbi e perplessità (Caterina – on line coronavirus edition).
  97. Ho apprezzato il corso in correzione di bozze e non rimpiango la decisione di seguirlo: ho scoperto di avere lacune anche in una materia, la grammatica, studiata per tanto tempo. “Non si smette mai di imparare” è una grande verità. Non abbiamo imparato soltanto i simboli per la correzione di bozze e come eseguirla nel modo opportuno, con molta concentrazione e almeno un paio di dizionari a portata di mano; ci siamo concentrati anche sull’impaginazione e relativi errori, abbiamo collaborato nelle esercitazioni, abbiamo scoperto l’importanza delle norme redazionali scelte da ciascuna casa editrice. Entrambi gli insegnanti sono stati in grado di svolgere ottimamente il proprio lavoro pur dovendo comunicare con noi studenti a distanza, per via della particolare situazione che stiamo vivendo. Ci hanno fornito preventivamente il materiale da studiare e sul quale esercitarci e hanno saputo risponde ai nostri dubbi con precisione e rapidità. Ho sinceramente apprezzato che le esercitazioni venissero sempre corrette, a lezione o via mail. Abbiamo affrontato testi di natura diversa, dai romanzi ai menù, e di difficoltà crescente. È stato molto utile avere compiti da fare per non perdere la mano (Sara Carucci – on line coronavirus edition).
  98. Il corso, seppur breve, ha rispettato (a tratti superato) le mie aspettative. Prima di iniziare le lezioni a distanza avevo provato a leggere per conto mio un manuale sulla correzione di bozze, distraendomi a ogni pagina e temendo che anche il corso sarebbe stato un mero elenco di segmenti e simboli vari da imparare a memoria. Mi sbagliavo. I punti di forza del corso: approfondimento dei temi trattati, aneddoti dei docenti, dialogo tra teoria e pratica, compiti a casa valutati con puntualità e precisione, clima non competitivo. Qualità delle docenze: buona chiarezza espositiva e palpabile passione per la propria professione. Carico di lavoro sostenibile, forse addirittura incrementabile. Correzioni mai superficiali.
  99. Il corso ha superato le mie aspettative: è dettagliato e approfondito, molto più di quanto ci si possa aspettare da un corso di solo ventuno ore. I punti di forza del corso sono: gli esempi pratici su cui si lavora a lezione e le tante esercitazioni da svolgere a casa (che si affiancano allo studio della teoria e che vengono poi corrette in classe) sono, secondo me, i principali punti di forza del corso. Pur con uno stile d’insegnamento molto diverso l’uno dall’altra, Elvira e Leonardo riescono a trasmettere la loro passione e il loro amore per la materia, rendendo le lezioni coinvolgenti e mai noiose. Come detto sopra, credo che le esercitazioni siano uno dei punti di forza del corso: permettono di mettersi alla prova e capire i propri punti deboli.

  100. Sono estremamente soddisfatto. Gli insegnanti hanno fornito informazioni, nozioni e delucidazioni chiare, utili e fondamentali per lavorare in questo settore; se un terreno è edificabile, la solidità di una casa si basa sulla forza delle sue fondamenta, e Leonardo e Elvira si sono rivelati ottimi “mastri capicantiere”. I punti di forza del corso sono: la disponibilità, la chiarezza, la serietà e il riuscire a coinvolgere uno studente ignorante – come il sottoscritto – su argomenti complessi e mai affrontati, al di là della specifica correzione di bozze. Gli insegnanti, pur avendo un background di cultura ed esperienze impressionanti, stillano umiltà e simpatia. Tanta saggezza e nessuna traccia di saccenteria. Le lezioni filavano lisce, senza mai annoiare; ottime per le conoscenze trasmesse; l’unico aspetto negativo era la consapevolezza che prima o poi sarebbero finite. In una galassia di caratteri e spazi, Elvira riuscirebbe a scovare l’unica stella fuori posto e Leonardo, usando uno scherzoso paragone che spero riesca a perdonarmi, può essere considerato la versione infinitamente migliore di un Salvatore Aranzulla della lingua italiana e non solo. Le correzioni le ho trovate sempre molto divertenti e stimolanti, specialmente le collazioni; le esercitazioni mi hanno aperto gli occhi su molti aspetti dell’uso e della storia della lingua italiana (Roberto Pagnotta – on line coronavirus edition).

  101. Il corso ha superato di gran lunga le mie aspettative. Mi sono decisa a partecipare principalmente per curiosità, ma durante il percorso mi sono davvero appassionata alle tematiche toccate e a questa professione che non conoscevo bene. Spero di poter continuare a dedicarmici. Raramente ho partecipato a corsi così ben strutturati, con docenti preparati e capaci di trasmettere la loro dedizione alla professione. I punti di forza del corso sono: i docenti, il lavoro diluito in modo equilibrato, le esercitazioni seguite da puntuali correzioni, l’orientamento professionalizzante. Personalmente sono entusiasta: alta preparazione dei docenti, una serietà e una severità che non vedevo dal liceo, ma allo stesso tempo l’assenza di giudizio e la disponibilità per ogni chiarimento. E poi la passione per il lavoro che traspare ogni volta che la lezione sfora di quaranta, cinquanta minuti l’orario previsto dal programma. Ho lavorato in molti settori e troppe volte ho visto professionisti e docenti piatti e demotivati, vedere persone appassionate al loro lavoro fa bene al cuore. Per quanto riguarda i contenuti ho trovato ogni lezione molto accurata e stimolante. Io ho lavoravo durante le tre settimane di corso, pertanto la mole di lavoro è stata più che adeguata. Credo che se avessi potuto dedicarmi full time al corso avrei fatto con piacere più esercitazioni. Ho molto apprezzato le correzioni personalizzate perché mi hanno fatta sentire responsabile per il lavoro che svolgevo e seguita per permettermi di migliorare. Mi ha fatto anche molto piacere la richiesta di precisione e pulizia nella consegna perché è giusto, e da chi richiede attenzione e cura posso aspettarmi lo stesso (Veronica Paoli – on line coronavirus edition).

  102. Il corso ha totalmente rispecchiato le aspettative che avevo, offrendomi gli strumenti che mi mancavano per poter avere una formazione di base solida da cui partire nella pratica della correzione di bozze. I punti di forza riguardano l’impostazione fortemente pratica del corso. Oblique è un laboratorio di dialogo e costante confronto, con i docenti e tra i corsisti, per discutere su dubbi, errori commessi durante le esercitazioni, curiosità sul mondo dell’editoria o precisazioni approfondite sulla grammatica, la cui conoscenza attenta è fondamentale presupposto per divenire buoni correttori. Molto utili anche le consegne con scadenze precise da rispettare che aiutano a simulare fin dall’inizio l’adeguarsi a tempistiche stringenti e ben definite, abituandoci a lavorare con il massimo impegno in tempi contenuti. Il maggior punto di forza resta, però, la docenza. Di Elvira e Leonardo spiccano subito ‒ è sufficiente la prima lezione per capirlo ‒ la preparazione e la competenza che mettono a totale disposizione dello studente. Il valore del corso dipende dalla qualità che sanno comunicare e da cui attingere per creare la salda impalcatura di conoscenze su cui agire per poi continuare a migliorarsi, nella prospettiva di un cammino che con Oblique vede solo il suo inizio. Un cammino che non potrebbe procedere oltre con lo stesso potenziale senza aver allenato gambe e polmoni sotto la guida della loro esperienza. Le lezioni, spesso, si protraevano anche molto oltre l’orario stabilito, perché la passione fa quest’effetto: distorce la percezione del tempo, e il tempo, filtrato attraverso la sua lente deformante, sembra perdere consistenza senza, tuttavia, bastare mai. E così Elvira e Leonardo, animati da indiscutibile passione per il loro lavoro, avevano sempre qualcos’altro da dirci, qualcosa in più di cui metterci a parte, qualche consiglio ulteriore da offrirci, sempre in attesa di richieste di chiarimento o di perplessità a cui porre rimedio, e pronti a trasformare ogni incertezza espressa in uno spunto dal quale partire per aprire discussioni stimolanti. Le esercitazioni seguono per complessità il progredire delle conoscenze che aumentano lezione dopo lezione, accompagnando una preparazione la cui teoria deve trovare poi applicazione immediata nella pratica per potersi consolidare. Le correzioni individuali, via email, sono puntuali e chiare: ogni errore viene spiegato nel contesto in cui è stato commesso per evitare si ripresenti, colmando lacune e incertezze sul nascere, per sostenere un costante miglioramento. Alcune correzioni vengono anche svolte direttamente a lezione in quello che diviene un dibattito di gruppo, nel quale si mettono in luce sviste e criticità per poterle approfondire e risolvere. Entrambe le modalità sono efficaci e sempre gestite con l’esperienza e l’attenzione dei docenti.

  103. Il corso si è rivelato essere di altissimo livello, non ha rispecchiato le mie aspettative, le ha ampiamente superate. I punti di forza del corso sono: la competenza dei docenti, sono dei veri professionisti. Gli esercizi sono molto ben strutturati, gli errori creati ad hoc fan sì che lo studente s’imbatta in tutte le varietà di correzioni possibili, sono un ottimo allenamento. Qualità delle docenze: livello altissimo, mi ritengo fortunata ad aver potuto apprendere da veri esperti del mestiere. Le esercitazioni sono un punto di forza del corso perché strutturate in modo da far incontrare agli studenti l’ampia gamma di errori possibili. Dopo questo vero e proprio allenamento credo sia impossibile guardare un testo con gli occhi di prima, la vista e l’attenzione sono cambiate e migliorate (Marta Romana Nicoli – on line coronavirus edition).

  104. Il corso mi ha dato una sensazione di grande professionalità, sia nel trattare le questioni apparentemente più semplici, sia nello sviscerare i temi più complessi nel poco tempo a disposizione. Ammetto con onestà che mi aspettavo fosse un poco più semplice, e sono rimasta piacevolmente sorpresa nel trovarlo più impegnativo del previsto (come è giusto che sia, personalmente sono dell’idea che le cose o si fanno bene, o è meglio non farle proprio): è un percorso che, se fatto come si deve, chiede molto, ma lascia in cambio un bagaglio di nuove conoscenze e nuovi strumenti che vale decisamente lo sforzo profuso! I punti di forza del corso sono: la grande professionalità e la cura per il dettaglio che i docenti mettono sia nel loro insegnamento sia nel metodo che si impegnano a trasmettere. Il corso fornisce inoltre materiali utilissimi e una grande varietà di spunti per proseguire con l’approfondimento personale, e le numerosi esercitazioni pratiche consentono di far proprio il metodo di correzione con sicurezza e di acquisire una nuova consapevolezza anche nella scrittura e nella presentazione dei propri testi. Infine, un notevole punto di forza è dato senza dubbio dalla passione trasmessa dai docenti, che coinvolgono la classe creando un senso di squadra e rendendo la partecipazione alle lezioni una bellissima esperienza. Qualità delle docenze: professionale, comunicazione coinvolgente, grande attenzione al dettaglio e cura sempre presente nel coinvolgere e guidare ciascun allievo lungo il percorso. Le esercitazioni sono numerose, dando modo di acquisire gradualmente una padronanza sempre maggiore degli strumenti di correzione, di approfondire temi linguistici insidiosi e di allenare l’occhio all’individuazione dei refusi. Le correzioni a lezione sono molto chiare e svolte coinvolgendo tutta la classe (Alice – on line coronavirus edition).

  105. Quando ho iniziato il corso non avevo un’idea precisa del mestiere di correttore di bozze né del processo di lavorazione del libro. Il corso è stato più interessante del previsto perché non si limita a insegnare i rudimenti della correzione di bozze – obiettivo che comunque raggiunge ampiamente –, ma offre una prospettiva più ampia sulla storia di questo lavoro e su cosa significhi avere cura di un testo dal punto di vista linguistico e redazionale. Posso dire che il corso ha affinato di molto la mia sensibilità per l’uso del linguaggio e per la qualità di testi e libri; in questo campo sento di avere imparato tanto, e di avere ancora di più da imparare. Complessivamente, le mie aspettative sono state superate. A mio parere, il primo punto di forza è quello di avere come docenti dei professionisti che svolgono questo lavoro da anni: l’apporto che viene dalla loro esperienza diretta è un elemento insostituibile e aggiunge valore al corso. Un altro punto di forza è l’alta qualità dei materiali che vengono forniti all’inizio e durante il corso. Ci sono approfondimenti, esercizi, norme redazionali e così via, che hanno il pregio di non essere solo materiali didattici creati ad hoc, ma anche testi reali, pubblicati. Infine, ho apprezzato molto i feedback individuali alle esercitazioni, utilissimi per il miglioramento personale. Qualità delle docenze: eccellente. Entrambi i docenti mi hanno dato l’impressione di essere non solo estremamente competenti e appassionati al proprio lavoro, ma anche interessati a insegnarlo nel modo migliore possibile. Le lezioni, nonostante si siano svolte on line, sono state sempre intense e coinvolgenti. Le esercitazioni sono state uno degli aspetti che ho apprezzato di più, perché ci hanno permesso di mettere subito in pratica quanto imparato a lezione, in modo da consolidarlo. Secondo me correggere una parte delle esercitazioni individualmente e una parte insieme a lezione è un buon metodo, perché la correzione comune permette di discutere insieme dei dubbi che possono presentarsi e di vedere quali scelte hanno fatto gli altri; in questo senso ho trovato interessanti anche i lavori a coppie (Rita Colombo – on line coronavirus edition).

  106. È un ottimo corso per chi, come me, parte da zero. Ha soddisfatto completamente le mie aspettative. I punti di forza del corso sono: 1. l’inestimabile patrimonio di conoscenze redazionali che Elvira e Leonardo mettono a disposizione degli allievi. 2. l’approccio mentale “non dare nulla per scontato” che si sviluppa lezione dopo lezione. Qualità delle docenze: ottima. Elvira e Leonardo sono molto preparati. Ho apprezzato la varietà delle esercitazioni (correzioni, riflessioni, letture, esercizi di punteggiatura). Le correzioni in classe sono molto utili perché permettono agli studenti di esprimere i loro dubbi (Simone Perin – on line coronavirus edition).

  107. Il corso mi ha entusiasmata fin dalla prima lezione. È stato un percorso appassionato e appassionante, pieno di approfondimenti e completo per ciò che riguarda tutti gli aspetti relativi al mondo dell’editoria. Ha stimolato la mia curiosità e invogliato a lanciarmi in ricerche sempre più approfondite. È stato un percorso, per quanto breve, intenso che ha gettato molti semi e consentito di maturare tutti gli strumenti necessari per affrontare il mondo del lavoro. Serio, di livello e di qualità non ha rispecchiato le mie aspettative bensì le ha superate di gran lunga. I punti di forza del corso sono: la competenza, la professionalità e la serietà dei docenti; la quantità, la qualità e la differenziazione dei materiali utilizzati; la ricchezza dei contenuti, e la precisione e generosità con cui vengono trasmessi. Il corso si basa su una didattica che parte da un approccio deduttivo, supportato dallo studio di testi e materiali accademici, finalizzato alla formazione di persone consapevoli, competenti, critiche e autonome, in grado di fare delle scelte in autonomia e argomentarle, proprio come accade nelle redazioni ai vari correttori di bozze e editor. Questo permette sia di approfondire le proprie competenze su una serie di questioni linguistiche, sia di fare delle scelte redazionali con coscienza e responsabilità, permettendoci sin da subito di esercitarci su testi attuali e autentici. Leonardo e Elvira prima di essere docenti sono persone dotate di grande umanità ed empatia, cosa non scontata né insignificante, dal momento che per me queste sono qualità senza le quali non c’è possibilità di scambio tra maestro e allievo e si rischia l’inserimento del filtro affettivo. Di indiscussa professionalità e generosità, hanno saputo trasmetterci l’amore e la passione non solo per questo mestiere ma per la lingua stessa, dandoci modo di sperimentare e misurarci con loro in un continuo confronto e dialogo che non si è esaurito nemmeno ora a corso terminato. Hanno saputo creare un’atmosfera di gruppo, positiva e propositiva che ci ha consentito di lavorare al meglio delle nostre possibilità. A mio avviso loro rispecchiano in pieno il magister latino, qualcuno in grado di portare fuori le potenzialità che l’allievo ha dentro. Non impongono i loro punti di vista, ma spingono a crearsi i propri e a non dare nulla per scontato, lavorando sodo e con umiltà. Le esercitazioni per casa sono sempre state adeguate agli argomenti trattati e al livello raggiunto durante ciascuna lezione, e le correzioni puntuali e dettagliate. I docenti hanno sempre cercato di coinvolgere tutti allo stesso modo, dedicandoci tutto il tempo di cui necessitavamo, non solo durante le lezioni ma per lo più al di fuori, via mail, rispondendoci immediatamente e preoccupandosi che tutto fosse chiaro. Ho trovato le esercitazioni divertenti e intriganti: ogni volta un nuovo caso da risolvere (Cristina Manni – on line coronavirus edition).

  108. Il corso ha pienamente soddisfatto le mie aspettative; è stato impegnativo, completo ed estremamente interessante. I punti di forza del corso sono: le numerose esercitazioni e le relative correzioni da parte degli insegnanti; l’abbondante materiale didattico. La qualità delle docenze è ottima. Elvira e Leonardo sono stati degli insegnanti eccellenti. Ho notato sin dalla prima lezione la loro grande professionalità, preparazione e passione. Le esercitazioni, insieme alle relative correzioni, sono state utili e indispensabili per mettersi alla prova (Maria Chiara Garasto – on line coronavirus edition).

  109. Il corso ha rispecchiato pienamente le mie aspettative, ne cercavo uno che potesse darmi delle solide basi e mi consentisse di approfondire aspetti della correzione di bozze che non conoscevo e credo di averlo trovato. I punti di forza del corso sono: le numerose esercitazioni, il materiale di studio fornitoci (insieme a una corposa bibliografia di riferimento per poter approfondire), le spiegazioni chiare e puntuali, la gradualità con cui sono stati affrontati gli argomenti e la giusta attenzione e il tempo necessario a loro dedicati. Inoltre, la possibilità di sviluppare un pensiero critico su questioni grammaticali e linguistiche. A proposito dei docenti, posso solo sottolineare la preparazione, la serietà, la chiarezza, la disponibilità e la passione che Elvira e Leonardo mettono nel loro lavoro. Ci hanno seguito passo passo, hanno corretto i nostri errori con la pazienza che deve essere propria di un bravo insegnante e ci hanno dato validi suggerimenti per accostarci al mondo del lavoro. Numerose sono state le esercitazioni che ci sono state assegnate, variegate per tipologia e contenuto, correzioni di bozze vere e proprie e ricerche su argomenti riguardanti la grammatica e la lingua italiana, così viva e mutevole. Abbiamo così assimilato nozioni e tecniche e riflettuto sui cambiamenti linguistici. Le correzioni a lezione, inoltre, sono state momenti di dibattito, confronto e scambio di conoscenze sia con i docenti che con gli altri corsisti (Liboria Cammarata – on line coronavirus edition).

  110. Il corso mi è molto piaciuto e ha superato le mie aspettative. La peculiarità di questo – maggio-giugno 2020 – è stata che era nato per essere svolto in aula e, a causa delle restrizioni dovute al coronavirus, è stato realizzato completamente on line. Gli insegnanti hanno saputo coinvolgerci con una naturalezza che ha fatto dimenticare la dimensione surreale nella quale ci muovevamo. È chiaro però che (colta alla sprovvista) l’intero corso si è inserito negli spazi casalinghi, fisici e temporali, pretendendo – ed ottenendo – un posto di rilievo. In termini calcistici si direbbe “è entrato a gamba tesa”. La serietà e la professionalità sono sicuramente i suoi punti di forza. Leonardo e Elvira sono docenti preparati, sicuri, fermi, mai sbilanciati. Entrambi ironici, allegri, seri, precisi e chiari. Pronti a ribadire, se necessario, concetti e regole; a correggere – anche lo stesso errore – senza far scoraggiare. Se le lezioni sono il corpo del corso, le esercitazioni sono il cuore. È fondamentale l’impegno che si dedica alle esercitazioni. Va fatto a mente fresca e revisionato a distanza di ore. La correzione a lezione è importantissima perché fa emergere e poi sciogliere un’infinità di dubbi. Le esercitazioni in coppia sono le più divertenti perché danno la misura di ciò che rappresenti questo tipo di lavoro. Dopo l’ultima lezione viene assegnata una esercitazione finale (Paola Brasile – on line coronavirus edition).

  111. Sono molto contento. Il corso è stato molto intenso, sebbene la situazione vissuta dalla fine di febbraio 2020 in tutta Italia a causa dell’emergenza Covid-19 abbia costretto a un cambio di programma circa le modalità di fruizione dello stesso. Sicuramente la versione tradizionale in presenza avrà i suoi vantaggi, ma la versione on line attraverso l’uso di Skype non mi ha fatto avvertire particolari carenze, e comunque nulla che non potesse essere compensato dalla disponibilità sempre dimostrata dai docenti. Per quanto riguarda i contenuti del corso, non solo sono soddisfatto, ma addirittura sorpreso. Prima di frequentare avevo un’idea della correzione di bozze molto ingenua e limitata e il corso mi ha spalancato la finestra su un mondo molto più complesso e ancora più interessante di quanto immaginassi, alimentando il desiderio sia di approfondirne la conoscenza perfezionando la tecnica, sia di poter lavorare in futuro in questo campo. I punti di forza del corso sono: capacità di coinvolgere lo studente mettendolo continuamente alla prova personalmente con quanto insegnato durante le lezioni. Immediata verifica della praticità di quanto si apprende durante le lezioni e quello che poi dovrebbe essere il lavoro di correzione di bozze professionale. Trasmissione esperienziale delle conoscenze supportata da una solida fondazione documentale e bibliografica. Attenzione alla formazione individuale della capacità di sguardo critico su qualsiasi testo scritto, dal più banale al più complesso. Formazione al lavoro individuale e di squadra. Qualità delle docenze: livello ottimo sia per competenza che per capacità di insegnamento. Voglio sottolineare, perché mi ha particolarmente colpito, la generosità dimostrata nell’uso del tempo messo a disposizione sia del gruppo che dei singoli partecipanti. Sono personalmente grato per la franchezza percepita durante le lezioni e la disponibilità sia verso il gruppo che nei confronti dei singoli. Le esercitazioni previste mi hanno aiutato a crescere in una prima e parziale acquisizione della tecnica dovuta. Devo dire che, nonostante lo scoraggiamento iniziale nello scoprire di non riuscire mai a consegnare un’esercitazione perfetta, le correzioni ricevute di volta in volta mi hanno aiutato a fare sempre un passo in avanti, a chiarire quanto appreso a lezione, e successivamente a non ripetere gli stessi errori o quelli più macroscopici prestando maggiore attenzione agli aspetti precedentemente non valutati. Per problemi di gestione del tempo a disposizione, ho avuto qualche difficoltà soprattutto negli esercizi di approfondimento, che avrebbero richiesto da parte mia una maggiore dedizione e che spero di poter riprendere personalmente dopo il corso. Le correzioni a lezione si sono rivelate un ottimo strumento per approfondire ulteriormente quanto studiato durante le sessioni, grazie anche al confronto immediato con i compagni di corso (Pierangelo D’Aiuto – on line coronavirus edition).

  112. Il corso mi ha soddisfatto molto perché si tratta di una formazione di alto livello. I punti di forza del corso sono: l’alto livello della docenza e le numerose esercitazioni pratiche. La qualità della docenza è ottima. Leonardo e Elvira, inoltre, sono molto disponibili: ci hanno praticamente regalato un’ora in più per ogni lezione, e personalmente starei ore ad ascoltarli. Le esercitazioni sono molte e questo è uno dei punti di forza del corso. Le correzioni sono un ulteriore strumento per acquisire maggiore competenza (Maria Carmela Graziani);
    Il corso ha rispecchiato totalmente le mie aspettative. Devo dire che le ha anche superate! Si è rivelato un corso davvero serio, professionale, approfondito e che riesce a coinvolgere e appassionare. Mi sono avvicinata a questo corso per curiosità, un po’ titubante per il fatto che fosse qualcosa di molto lontano dalla mia attuale professione, e mi sono accorta che hanno invece molte cose in comune: l’attenzione al minimo dettaglio, il mettere in dubbio sempre ogni cosa, l’importanza della collaborazione. I punti di forza sono l’estrema preparazione e la passione dei docenti; il materiale fornito: preciso ed esaustivo; un programma completo; le esercitazioni mirate e la loro rapida correzione che fa comprendere gli errori e come non ripeterli. Ho trovato molto utili anche le esercitazioni in coppia che permettono di confrontarsi con i colleghi e migliorare insieme: credo molto nella collaborazione, in ogni professione. I docenti, oltre ad essere estremamente preparati, sanno trasmettere l’amore per il loro lavoro e questo, a mio avviso, è fondamentale. Insegnare e saper infondere passione, oltre alla materia di insegnamento vera e propria, è molto importante per favorire l’apprendimento e per coinvolgere la classe. Per me è stato molto importante perché, non essendo propriamente del campo, mi sono trovata di fronte a una realtà completamente nuova che, grazie a loro, mi ha molto, molto appassionato. Le esercitazioni assegnate per casa sono state perfette per fissare gli argomenti trattati di volta in volta durante le lezioni; la loro correzione, sia singola tramite email che collettiva in classe, è stata svolta sempre con cura e attenzione al fine di comprendere i diversi errori e come non ripeterli (Maria Iva Sacchetti – on line coronavirus edition).

  113. Il corso mi è sembrato valido sia dal punto di vista dei contenuti che della strutturazione delle lezioni (specialmente considerando che era concentrato in sette appuntamenti). Gli argomenti affrontati sono stati vari e interessanti, e nonostante la modalità di svolgimento fosse on line sono riuscita a seguire senza problemi. Non avevo aspettative precise, posso solo dire che sono contenta di aver partecipato al corso perché mi ha dato indicazioni utili per migliorarmi e cominciare a muovere i primi passi in questo campo. Due punti di forza, secondo me, sono la passione e la professionalità di chi ci ha fatto lezione. Grazie a questa combinazione di elementi quello che ci è stato proposto è un breve percorso di studi ragionato ed efficace. Un altro punto di forza è far sentire chi partecipa al corso costantemente seguito ma allo stesso tempo incoraggiato a cercare da solo, ad approfondire e ampliare le proprie conoscenze grazie alle numerose esercitazioni previste. Inoltre i materiali di studio che vengono forniti per seguire le lezioni sono una parte utilissima per rendere tutto più completo e comprensibile. Quello che ho percepito, come poi ho già detto sopra, sono state professionalità e passione, grande esperienza, e una grandissima disponibilità nei nostri confronti. Le lezioni si sono svolte in maniera chiara, lasciando spazio alla fine per le nostre domande. La cura con cui sono state scelte le informazioni da darci ogni volta ha permesso di apprendere tutto senza che nulla sembrasse confuso, nonostante in alcuni casi la quantità di dati fosse elevata. Questo per me è segno di una docenza valida. Anche se ne ho preferite alcune rispetto ad altre, tutte le esercitazioni sono state utili. I vari compiti da svolgere hanno fatto sì che potessimo mettere alla prova le nostre capacità, facendoci acquisire maggiore consapevolezza sui reali livelli di conoscenze possedute, e permettendoci di capire quali aspetti avevano bisogno di maggior attenzione, studio ed esercizio da parte nostra. La possibilità di svolgere esercitazioni durante le lezioni è stato importante per confrontarsi con gli altri, e poter capire ancora meglio le spiegazioni ricevute (Claudia Trippini – on line coronavirus edition).

  114. Il corso ha superato le aspettative, per la qualità delle lezioni, gli argomenti affrontati, l’impostazione delle lezioni e delle esercitazioni. I punti di forza del corso sono: gli insegnanti; gli esercizi da svolgere a casa e le relative correzioni individuali. La possibilità di mettere in pratica quello che si è trattato a lezione è impagabile. Qualità delle docenze: per me impeccabili, da tutti i punti di vista: preparazione e disponibilità dei docenti, metodo didattico e interazione con la classe (nonostante la modalità on line), argomenti trattati (dai più teorici ai più pratici). Una cosa in particolare mi ha colpito: la capacità di trasmettere l’amore per questo lavoro. Le esercitazioni mi sono sembrate ben tarate sul tempo a disposizione, accompagnate da spiegazioni chiare e dettagliate. Le correzioni a lezione sono state utilissime, anche per la possibilità di ascoltare le soluzioni degli altri. Elvira è sempre stata attentissima a far parlare tutti, precisa, chiara, aperta alle possibilità proposte dalla classe (per esperienza so che non sempre è così) (Elisa Leandri – on line coronavirus edition).

  115. Mi sono iscritto per lanciarmi in quello che desidero far diventare il mio ambiente naturale, un lavoro che sia anche una visione di sé. Dopo l’ultima lezione, la sensazione è quella di essere alla fine del prologo: ho assaggiato un mondo nuovo, per certi versi inaspettato, maniacale, un mondo pieno di dettagli che da fuori è difficile cogliere. Ho voglia di scoprire e si potrebbe anche concludere qui, perché è questa l’essenza dell’insegnamento, ma non renderei giustizia a ciò che sento di voler dire: il corso ha rispettato a pieno le mie aspettative? Forse sì, o meglio, le ha capovolte, mi ha portato oltre, mi ha fatto riflettere e dannare sulle minuzie; quindi, in un certo senso, ho ottenuto molto di più di quanto mi aspettassi. I punti di forza sono due più uno bonus. Il primo è sicuramente la qualità dei docenti e del programma didattico. I materiali forniti sono un bagaglio prezioso da conservare e ristudiare anche dopo la fine del corso. Il secondo punto è l’ambiente che si viene a creare: nonostante nessuno si sia mosso dalla propria sedia (il nostro corso si è svolto on line) in un modo o nell’altro abbiamo finito per viaggiare fra gli strumenti delle vecchie tipografie e le scrivanie delle redazioni moderne. Il punto bonus, infine, è dato dal gruppo classe. Si potrebbe pensare che il gruppo non dipenda dai docenti del corso, che sia aleatorio, ma io non sono d’accordo. Gli allievi pazzi e scellerati di Elvira e Leonardo non sono nati per caso. Elvira e Leonardo hanno stili diversi e tuttavia complementari. Elvira è sempre calma, trasmette pace, ma ha anche un occhio chirurgico nel notare errori e punti di forza di ognuno; Leonardo è carismatico, non si ferma mai (mettetevi comodi quando inizia a parlare di Aldo Manuzio), è pieno di storie da raccontare. Sono così precisi che quando arriva il giorno di consegna degli esercizi si prova sempre una sorta di piacevole terrore. La cosa più importante, tuttavia, è quel desiderio di conoscere e imparare che trasmettono. Ad un certo punto risulta quasi impossibile non bramare la loro stima. Imparare è bello, ma imparare da chi sa insegnare è fantastico. Le esercitazioni all’inizio possono risultare faticose (soprattutto quando c’è poco tempo fra una lezione e l’altra), ma una volta preso il ritmo diventano un piacevole assaggio della vita da correttore. Le correzioni arrivano pressoché immediate e questo motiva ancor di più a dare il massimo per ripagare il lavoro dei docenti. Oltre alla correzione ci sono anche piacevoli letture e approfondimenti linguistici mai banali, e spesso si scoprono nuovi terreni di studio. Per concludere, la fatica iniziale si trasforma in benzina: più si corregge, più aumenta il desiderio di non tralasciare nulla (Lorenzo Martire – on line coronavirus edition).

  116. Il corso in correzione di bozze di Oblique ha decisamente rispecchiato, per non dire superato, le mie aspettative. Grazie alla professionalità con cui è tenuto, risulta adatto sia a chi parte da zero sia a chi ha già una qualche esperienza nel campo: fornisce infatti le basi, ma non solo, per una correzione di bozze che intende essere qualitativamente alta, poggiando su una concezione estesa di refuso. Dai metodi e criteri ufficiali (fondamentali per l’interazione con le case editrici medio-grandi, ma quasi sconosciuti ai livelli appena più bassi) ai tanti trucchi del mestiere, tutto viene insegnato in maniera chiara ed esaustiva, invogliando ad approfondire e sempre migliorarsi. I punti di forza del corso sono: banalmente, il fatto stesso di essere un corso specialistico: quasi mai, infatti, la correzione di bozze viene considerata singolarmente e/o così a fondo come da Oblique, essendo più spesso trattata assieme ad altre fasi del lavoro redazionale. Poi le dispense di esercizi e approfondimenti (i più vari) fornite a inizio corso: curate in ogni dettaglio, costituiscono un prezioso materiale che resta e che si può sempre tornare a consultare. Infine, il numero limitato di posti, che garantisce a tutti di partecipare attivamente e di essere seguiti ciascuno passo passo. Qualità delle docenze: ottima. Lezioni piuttosto dense, concentrate, eppure lineari e coinvolgenti; massima disponibilità a fornire chiarimenti e soddisfare curiosità in qualsiasi momento. Esercitazioni: di vario tipo (da testi di narrativa ad articoli di giornale, al fact checking, a ricerche lessicali e grammaticali), erano tutte pensate in modo da dare la misura delle difficoltà e dei tanti aspetti che un correttore di bozze si ritrova a dover affrontare e gestire nel quotidiano. Le stesse istruzioni di consegna (dalle scadenze fissate al minuto fino a come rinominare i file) sembravano simulare le richieste di un datore di lavoro. A ogni lezione è sempre stata data a tutti la parola e, così, la possibilità di mettersi alla prova e sottoporre agli altri i propri dubbi (Mara Portoghese – on line coronavirus edition).

  117. Il corso si è dimostrato concreto e intensivo, proprio come speravo. Non mi aspettavo un livello così alto di complessità e di approfondimento, è stata una scoperta piacevole che ha sicuramente influito sul mio modo di affrontare ogni lezione ed esercitazione. Aggiungo anche che, prima di iniziare, mi aspettavo che la correzione di bozze fosse una procedura tecnica e poco appassionante, importante da conoscere. Mi ricredo completamente: me ne sono innamorata. Secondo me la forza di questo corso sta nel ricevere le correzioni in tempi ravvicinati rispetto alla consegna. Il confronto con Elvira e Leonardo è stato essenziale per migliorare sensibilmente di giorno in giorno e la loro disponibilità è una risorsa unica. Le lezioni, nella struttura del corso, sono un’occasione di confronto e approfondimento fondamentale, ma non rappresentano l’unico momento di contatto con i docenti. Un fondamentale punto di forza sta nell’avere predisposto una formazione che, nell’arco di un mese, si sviluppa continuativamente, senza interrompersi nei giorni in cui non sono previsti appuntamenti. Qualità delle docenze: ottima sotto tutti i punti di vista: preparazione, disponibilità, capacità di lavorare singolarmente sulle esigenze di ognuno (nonostante un gruppo classe di dieci persone). Per quanto mi riguarda è il motivo che mi ha spinto a scegliere proprio questo corso e, arrivata alla fine, non ho cambiato idea. Le esercitazioni sono difficilissime e terrificanti, ma secondo me sono il tratto distintivo di questa esperienza. Ho apprezzato la richiesta di ordine e precisione nel rinominare i file in modo sempre uguale, di stabilire date e orari di consegna, come anche di firmare i singoli fogli. Non sempre sono riuscita a rispettarle, ma fin da subito (alla ricezione della mail con i compiti) sono entrata nell’ordine di idee che stavo facendo una cosa seria. E dovevo farla bene (Marzia Rombi – on line coronavirus edition).

  118. Il corso mi è sembrato fantastico e sono dispiaciuta che sia finito. In realtà non avevo aspettative precise. Mi sono iscritta sulla fiducia perché avevo già visto Leonardo al lavoro. Che dire? Non sono stata tradita (a parte l’ansia di vedere i testi in modo diverso, oggi!). I punti di forza del corso sono: la pratica, l’attenzione nei confronti dei discenti, la preparazione di chi insegna genera rispetto in chi impara. Qualità delle docenze: ottima. Esercitazioni assegnate per casa e correzioni a lezione: una benedizione. Certo è improbabile che nella vita ci si trovi a scovare tanti errori tutti insieme in una correzione, ma esercitarsi è l’unico modo per imparare ed essere corretti con puntualità e attenzione è l’unico modo per migliorare.

  119. Il corso ha ampiamente superato le mie aspettative, sia dal punto di vista della didattica frontale che da quello dei materiali e delle esercitazioni forniti. I docenti si sono dimostrati estremamente attenti verso i nostri bisogni e hanno seguito ciascuno di noi, correggendo a ogni esercizio le nostre difficoltà e insicurezze. Le lezioni si sono prolungate, con piacere, oltre i tempi previsti e penso che sia stato evidente quanto la classe abbia apprezzato lo sforzo nel garantire ben più di quanto incluso nel costo del corso. I punti di forza del corso sono: la qualità dei docenti e dei materiali forniti, la cura nel seguire i singoli alunni, la puntualità nelle risposte e, senza se e senza ma, la genuina passione che anima Leonardo e Elvira. Ritengo altrettanto valida la pragmaticità con cui vengono affrontati gli aspetti prettamente lavorativi. Sia Leonardo che Elvira hanno trovato nella correzione di bozze, e non solo, una passione e una strada per la vita. Riescono a rendere le lezioni tanto interessanti quanto pratiche, alternando in maniera continua teoria ed esercitazioni. Pur con tutti gli svantaggi dell’essere on line, il corso non ha risentito della mancanza di un’atmosfera “di classe”, riuscendo anzi a formare un gruppo piuttosto solido e un’interazione schietta tra docenti e alunni. I docenti si sono dimostrati sempre disponibili a chiarimenti e approfondimenti, accogliendo le proposte di noi studenti senza mai sfociare in quel paternalismo che troppo spesso si trova nei corsi specialistici. I giudizi sono sempre formulati sull’operato e mai sulla persona. I materiali sono di altissima qualità, suddivisi con precisione lungo le lezioni e propongono un carico di lavoro adeguato e variegato. Le esercitazioni, sia in classe che a casa, avanzano metodicamente assieme al programma e permettono ogni volta di rafforzare concetti passati mentre se ne assimilano di nuovi. Le correzioni arrivano puntualmente, anche a orari notturni, e non mancano mai di notare tanto il piccolo errore quanto l’esercizio in generale.

  120. Il corso ha superato le mie aspettative, è ben strutturato, approfondito, e fornisce continui stimoli per migliorarsi. I punti di forza sono vari e numerosi, primo fra tutti la completezza dei materiali forniti agli studenti a inizio corso; secondo la disponibilità dei docenti a venire incontro a ogni richiesta e domanda; terzo e ultimo, la grande passione con cui è organizzato e condotto il corso. Elvira e Leonardo sono due straordinari professionisti e due ottime persone. Forniscono tutti gli strumenti necessari per intraprendere una professione in àmbito editoriale, senza mentire sulle eventuali e probabili difficoltà, dando un quadro chiaro e veritiero sulla situazione editoriale attuale. Le esercitazioni sono numerose e spaziano dalla narrativa agli articoli di giornale, dal cartaceo all’elettronico. Le correzioni, sia in classe che individuali, sono precise e puntuali (Chiara Fossati – on line coronavirus edition).

  121. Il corso mi è sembrato molto buono, un ottimo punto di partenza – o di ripartenza –, un ritrovo per chi si approccia per la prima volta al campo dell’editoria o per chi già lo conosce. I punti di forza del corso sono: il giusto mix tra teoria e pratica, tra studio ed esercitazioni. L’essere seguiti passo passo sia in gruppo sia in modo personale. Qualità delle docenze: molto buona. Insegnanti che conoscono con mano ciò che spiegano e che lo vivono quotidianamente. Le correzioni in classe sono molto scrupolose e aiutano a fissare i contenuti in via di apprendimento. Il mix casa-classe è una sorta di patto fatto con sé stessi: bisogna impegnarsi, e molto, ma poi i risultati arrivano. (Fabrizio).

  122. Il corso è stato completo, interessante e formativo. Sicuramente ha rispecchiato le mie aspettative. Uno dei punti di forza è indubbiamente l’aver focalizzato molto l’attenzione sull’attività pratica. Qualità delle docenze ottima. Le esercitazioni per casa sono state del giusto livello di complessità e sempre ben calibrate rispetto all’andamento del corso. Decisamente utili le correzioni in classe.

  123. Mi sono iscritta a questo corso in un momento in cui vedevo il mio futuro come fosse uno scarabocchio, incasinato e mal definito, ma con un’unica certezza: provare tutte le strade possibili per poter capire quale strada prendere. Oblique è stata la mia lanterna in fondo a una via buia; mi ha fatto capire la direzione che dovevo prendere, quindi sì, ha pienamente soddisfatto le mie aspettative. I punti di forza del corso sono: le numerose esercitazioni che vengono assegnate di volta in volta e con difficoltà crescente, creando una sfida sempre più avvincente contro sé stessi; la totale uguaglianza di trattamento tra le persone iscritte al corso; la possibilità di poter partecipare attivamente alle lezioni creando così una sorta di gruppetto interattivo. Elvira e Leonardo sono stati degli insegnanti singolari: sempre pronti a chiarire ogni dubbio, anche se banale; sempre chiari nella spiegazione degli argomenti trattati, nonostante, a volte, io non conoscessi minimamente ciò di cui si stava parlando, senza farti sentire fuori luogo (e di questo li ringrazio davvero tanto). Le varie esercitazioni assegnate per casa sono state un continuo stimolo a studiare, impegnarsi, informarsi e le correzioni, che venivano inviate dopo pochissimo tempo, indice di totale disposizione da parte degli insegnanti, sono state sempre uno spunto di riflessione non indifferente (Michela Leone).

  124. Francamente non sapevo cosa aspettarmi, essendo la prima volta che mi accosto a questo mondo ed avendolo fatto solo in quanto animata da un non meglio precisato o precisabile amore per l’editoria, e per il libro anche in quanto oggetto. Non posso perciò dire se il corso abbia o meno rispecchiato le mie aspettative. Posso però dire che l’ho trovato molto interessante, stimolante, gestito in modo serio (cosa per nulla scontata) e da persone che – nell’insegnare – manifestano la loro passione per la materia. I punti di forza del corso sono: competenza e serietà dei docenti, ricchezza del materiale didattico, tempestività nella correzione dei compiti a casa. Qualità delle docenze ottima. Le esercitazioni mi sono sembrate ricche e pertinenti ai temi affrontati; le correzioni in classe equilibrate e scrupolose.

  125. Molto interessante e soprattutto istruttivo. Ho avuto modo di ripassare le nozioni base di grammatica e imparare molte cose nuove. Ha rispecchiato le mie aspettative e addirittura superato. Il punto forte è decisamente la preparazione che offre: credevo si limitasse ad insegnare maggiormente pulizia del testo; invece ho scoperto che il lavoro di correzione di bozze comprende molte più cose della semplice ricerca dei refusi. Qualità delle docenze: ovviamente tutti e due decisamente preparati, anche nell’insegnamento stesso, cosa non facile. Molto gentili e disponibili, cosa non da sottovalutare e cosa non meno importante della professionalità. Le esercitazioni sono state decisamente utili all’apprendimento, il modo migliore per imparare una cosa è svolgerla più e più volte. La correzione in classe tutti insieme si è rivelata il miglior metodo per imparare insieme, dai nostri e dagli errori degli altri.

  126. Il corso ha superato le aspettative. Il materiale è interessante, completo e ordinato, utile anche a corso finito. Le lezioni da tre ore sono adeguate al programma (e all’attenzione a fine giornata). Ottimo metodo d’insegnamento. La lezione è resa dinamica e coinvolgente anche dalla scelta di alternare parti teoriche e parti tecniche. Elvira e Leonardo sono stati ottimi insegnanti e hanno saputo condividere con passione le loro conoscenze, mai scoraggianti (il che è incredibile data la quantità di errori!), dediti e disponibili anche in tempo di epidemia. Correzioni sempre veloci e puntuali, è stato utile correggere insieme in aula.

  127. Essendo questo un mondo a me completamente nuovo, la mia aspettativa era semplicemente quella di capire in cosa consistesse il lavoro di correttore di bozze; e devo dire che il corso è andato al di là delle mie aspettative in quanto non solo ci ha preparati sulle tecniche di correzione ma ci ha permesso di conoscere anche tutto ciò che sta dietro alla realizzazione di un libro. I punti di forza del corso sono: senza dubbio la preparazione dei docenti e la loro capacità di mantenere sempre viva l’attenzione degli studenti, anche grazie a una continua interazione. Le lezioni sono state sempre molto interessanti e formative, e ci hanno permesso di mettere in dubbio molte convinzioni acquisite negli anni scolastici e di guardare all’italiano e all’oggetto libro con occhi nuovi. I docenti sono molto preparati. Sia Elvira che Leonardo sono stati molto bravi nel presentarci tutti gli aspetti riguardanti il lavoro di correzione di bozze. Una menzione particolare va a Elvira di cui, oltre alla preparazione, mi ha colpito la pacatezza: un vero piacere fare lezione con lei. Le esercitazioni ci hanno permesso di entrare nel vivo del lavoro di correzione e le ho trovate indispensabili e sempre appropriate. La successiva correzione in classe è stata molto utile per capire i nostri punti di forza e gli aspetti da migliorare. È stato un po’ impegnativo riuscire a completare le esercitazioni assegnate il martedì per il giovedì, ma essendo un corso concentrato in sole sette giornate credo che questo fosse inevitabile.

  128. Il corso ha addirittura superato le mie aspettative, dandomi alcune nozioni di base utili per immaginare una carriera nel settore editoriale e stimolandomi ad approfondire gli argomenti trattati. Ora ho un’idea più chiara di cosa voglia dire fare il correttore di bozze e ho gli strumenti imprescindibili per cominciare a farmi le ossa. I punti di forza del corso sono le conoscenze trasmesse dai docenti riguardo il mondo editoriale e redazionale e la pratica richiesta dagli studenti, sia in classe che a casa. Le tante schede ed esercitazioni messe a disposizione degli allievi, spronati a lavorare sia su cartaceo che su video. Il livello dei docenti è ottimo, sempre disponibili a chiarimenti e pronti a correggere i compiti assegnati. Coinvolgono tutti prestando a ognuno molta attenzione. Le esercitazioni sono state utili per impratichirci sui fondamentali della correzione di bozze. Le correzioni in classe sono state chiare e ben curate, dandoci la possibilità di discutere come gruppo (Emanuele Amarisse);

  129. Il corso ha pienamente rispecchiato le mie aspettative. L’insegnamento tecnico della correzione di bozze è andato di pari passo con il recupero e l’approfondimento preciso di questioni relative alla grammatica italiana e più in generale al testo scritto che, per quanto mi riguarda, è stato fondamentale.
    I punti di forza del corso sono: lo studio di particolari aspetti grammaticali ed evolutivi della lingua italiana, assolutamente necessari per affrontare con cognizione di causa la correzione di bozze; l’insegnamento graduale e mirato delle tecniche per correggere un testo. I docenti sono preparati ed esigenti. Con Leonardo è stato molto interessante ripercorrere le tappe evolutive della lingua italiana, studiarne gli aspetti grammaticali, lessicali e ortografici fondamentali. Con Elvira la parte più pratica della correzione di bozze viene assimilata in modo immediato, per poi procedere gradualmente verso situazioni più complesse avendo tutti gli strumenti necessari per affrontarle. Le esercitazioni a casa hanno seguito un percorso graduale di complessità che è stato funzionale per acquisire sicurezza e confidenza con le tecniche di correzione di bozze. Le correzioni in classe hanno portato alla luce, e permesso di sviscerare e superare, le difficoltà più varie (Francesco Rabiti);

  130. Oblique può essere paragonato a una bottega – quelle belle, che già da molto hanno iniziato purtroppo a estinguersi –, che sa un po’ di “artigianale-classico” e un po’ di “moderno”. Incontra quindi i gusti di personalità anche abbastanza differenziate di allievi. Cercavo un’istituzione di impostazione solida per acquisire delle conoscenze, delle abilità (ce ne possono essere di innate come no, e lo si scopre solo mettendo le mani in pasta) nel settore della correzione delle bozze, e ho trovato la sede adatta e le persone giuste. Oltretutto, è una scuola che ha formato veramente tanti allievi nel corso degli anni. Giornate molto intense di studio e quindi alla fine la soddisfazione di aver fatto questo percorso è grande. I punti di forza del corso sono: in primis, la serietà e la bravura dei docenti, che ti portano passo dopo passo a un certo grado di consapevolezza. Ci si sente seguiti, si ha occasione di rendersi conto dei propri punti di forza e delle proprie difficoltà, e si ha l’opportunità, così, di migliorarsi. Ovviamente, più esperienze farai, a fine corso, più acquisterai sicurezza (sebbene il correttore di bozze non debba mai sentirsi “sicuro” ma verificare sempre tutto) e scioltezza.
    Ci si sente in un luogo protetto, non giudicante (e non parlo solo dei docenti, ma anche degli altri compagni di corso, con cui mi sono trovato bene). Non si rischia di confondere tra loro le varie norme editoriali – le differenze, anzi, vengono ben evidenziate –, e si fanno solo dei cenni alle scelte normative a firma Oblique. Non per ultimo, gli esercizi a casa sono anche un ottimo training per abituarsi ai tempi di consegna del lavoro per future, auspicabili, situazioni lavorative. La velocità la si acquista man mano, è un fatto fisiologico che la rapidità aumenti con l’esperienza. Qualità delle docenze: sicuramente professionalità e sensibilità da parte di entrambi i docenti, Leonardo e Elvira; attenzione al singolo allievo; disponibilità per dubbi e domande, sempre; approccio fortemente rispettoso per la cultura del passato, ma al contempo dinamico e moderno, aperto ai fermenti e alle pulsazioni del nuovo; da entrambi traspare una spiccata passione per la letteratura e la cultura in generale (non soltanto per la specifica materia), e questo ha contribuito per quanto mi riguarda a percepire il cammino assieme a loro stimolante e sempre molto vivo, mai arido. Non c’è niente di meglio che avere l’opportunità di attingere a persone non solo dal bagaglio culturale così ampio, ma anche appassionate per ciò che fanno (non è una cosa scontata). Ho pure notato sempre un grande senso del rispetto sul piano umano. Un commento alle esercitazioni assegnate per casa e alle correzioni in classe: si ha modo di migliorarsi via via. Il dosaggio delle difficoltà delle esercitazioni è risultato sempre molto adeguato. È però fondamentale aver poi modo e tempo di rivedere quelle correzioni dei docenti che non si sono riuscite a metabolizzare sul momento (Luca Mantovanelli);

  131. Sì, ha rispecchiato le aspettative. Il corso aiuta ad acquisire una maggiore sensibilità al testo. La qualità delle docenze è ottima;

  132. Mi sono avvicinata a questo corso con delle idee vaghe e confuse sulla figura del correttore di bozze. Volevo saperne di più, ma soprattutto mi interessava capire il mestiere di chi opera “dietro le quinte” del libro. Alla fine delle lezioni mi sono resa conto che mi erano state fornite non solo nuove conoscenze ma anche strumenti adatti a rinnovare e approfondire conoscenze già acquisite in passato, magari in modo non del tutto specifico. L’azione del corso, dunque, è duplice, se non molteplice: oltre a formare i partecipanti sul calco di nozioni e pratiche di un mestiere, mira anche a fornire una prospettiva ampia e dettagliata sugli aspetti più insidiosi e al contempo affascinanti della nostra lingua, senza tracciare un confine netto tra giusto e sbagliato ma invitando alla riflessione e allo sviluppo di un pensiero critico. I punti di forza del corso sono numerosi, primo fra tutti la sua struttura: sette incontri da tre ore ciascuno rappresentano la forma perfetta per apprendere e assimilare le nozioni in maniera solida e graduale, e metterle poi in pratica; il secondo è senz’altro la presenza di insegnanti che hanno seguito noi studenti con cura e attenzione, mostrandosi pazienti e appassionati; il terzo elemento da menzionare è il materiale, preciso e accurato, che ci ha consentito sia di verificare la comprensione di quanto detto in classe sia di ampliarlo; l’impostazione con un numero esiguo di partecipanti, infine, è stata funzionale al confronto diretto con gli insegnanti, e allo stesso tempo a uno scambio ordinato e piacevole di idee, dubbi e suggerimenti fra noi partecipanti. Elvira e Leonardo sono due ottimi insegnanti, dal metodo e dall’approccio complementari. Questo equilibrio si riflette anche nelle lezioni e contribuisce a un apprendimento fluido e ordinato. Entrambi sono dotati, oltre che di indubbie professionalità ed esperienza, di una cura nel relazionarsi con il testo e con i partecipanti a tratti disarmante. Credo che il loro punto di forza maggiore sia proprio questo: non limitarsi a insegnare, ma trasmettere. E lo fanno in modo appassionato, profondo, preciso e soprattutto emozionato: sono consapevoli che ogni testo rappresenta qualcosa di vivo e pulsante, e come tale lo maneggiano. Senza sforzo, senza pretese, con grande sensibilità. La prima cosa che ci è stata detta a lezione è che il corso sarebbe stato un laboratorio pratico, fondato sul confronto diretto con gli esercizi. Così è stato. Ogni esercitazione assegnata per casa infatti aveva lo scopo di porre di fronte alla complessità di un testo in tutte le sue sfaccettature, offrirsi come cartina da tornasole per l’apprendimento delle nozioni base e come stimolo a una certa intraprendenza da parte di noi partecipanti. Il risultato di queste operazioni veniva condiviso di volta in volta durante le correzioni in classe, anche queste un laboratorio a sé. Qui il confronto con Elvira e con il lavoro svolto dagli altri partecipanti consentiva l’emergere dei dubbi e delle possibili soluzioni, e il fugare eventuali indecisioni future. Sottolineo anche qui la grande disponibilità degli insegnanti ad ascoltare e sanare ogni questione emersa, disponibilità che molto spesso andava anche oltre gli orari di lavoro. Più volte ci è capitato di rimanere oltre l’orario di lezione per continuare ad approfondire o chiarire qualche punto e, quando ciò non era possibile, il confronto continuava anche a distanza, tramite suggerimenti inviati via mail. Tutto ciò non fa altro che confermare il valore di un insegnamento serio, profondo e accurato (Sara Gasponi);

  133. Il corso ha una funzione formativa di livello professionale e adempie perfettamente allo scopo. Le mie aspettative non erano altro che nei miei timori; perciò, nel mio caso, parlare di aspettative è sbagliato. Chi si approccia a un corso simile è totalmente un neofita, quindi tutto ciò che apprende durante le lezioni è un qualcosa di nuovo o quasi. Il punto di forza maggiore è senz’altro essere un unicum. Dico questo perché il mestiere per il quale si partecipa al corso della Oblique non è un mestiere che si possa imparare da autodidatta o all’università o al caffè letterario; è un lavoro che soltanto chi lo fa da tanti anni e con professionalità può insegnare. Perciò il termine da me utilizzato non è un’esagerazione, ma un dato di fatto, una realtà. La qualità la esprimo sul metro della professionalità e dell’autenticità umana: non posso che dare il massimo dei voti che una persona come me può dare. Elvira e Leonardo rappresentano il faro in mezzo alla tempesta notturna. Un faro che, a ritmi alterni come le lezioni settimanali, oscilla nella notte come un battello ebbro e squarcia con un barlume dorato il fosco tenebrore del contemporaneo. Qualità delle esercitazioni: esercizi che rispecchiano la professionalità di chi li ha scritti. Si comincia dalle basi fino ad arrivare sempre più nel lavoro vero che un aspirante correttore di bozze, forse, intraprenderà. La correzione in classe è molto accurata e c’è attenzione al singolo allievo (Enrico Zaccardi);

  134. Il corso ha soddisfatto le mie aspettative; ho imparato molto di più di quello che mi sarei aspettata, avendo forse un po’ di pregiudizi sui corsi non universitari in generale. Mi sono dovuta ricredere! Fondamentali in questo corso sono state la pazienza e l’attenzione di Elvira e di Leonardo, che ci hanno seguiti passo passo, rispondendo ad ogni nostra domanda, risolvendo ogni nostro dubbio e rendendosi sempre disponibili. È stato un corso serie e leggero allo stesso tempo; le ore volavano, eppure imparavamo sempre qualcosa di importante e di nuovo. Qualità delle docenze: davvero ottima. Correggere in classe è stato sempre di aiuto: si potevano capire gli errori fatti, chiedere la seconda spiegazione di un argomento non compreso appieno, proporre una propria idea che veniva sempre ascoltata e commentata. Ho trovato più difficoltà nel fare i compiti assegnati il martedì per il giovedì, per il poco tempo; infatti, per quanto mi riguarda, ho notato che erano proprio i compiti per il giovedì quelli svolti più superficialmente e con meno concentrazione e in cui venivano fuori diversi miei errori di distrazione (Giulia Mariottini);

  135. Una panoramica intensa ma necessariamente veloce dei fondamentali del mestiere. Mi sarei aspettata , però, qualche ora dedicata all’esplorazione delle funzioni avanzate dei programmi di scrittura con cui il correttore di bozze deve fare i conti continuamente. I punti di forza del corso sono: le numerose esercitazioni, di vario genere e contenuto, che invitano i discenti a sviluppare uno sguardo attento e a non fidarsi mai delle apparenze. Bravi entrambi i docenti a trasmettere, al di là delle competenze tecniche, anche la loro passione per questo lavoro e più in generale il loro amore per il libro. Come già detto, le esercitazioni sono state numerose e di varia natura. La correzione in classe è stata puntuale, al limite della pignoleria (che per me è un complimento) (Adriana Sbordone);

  136. Il corso è di ottimo livello. Mi sono iscritto proprio perché l’ho considerato, già da prima dell’iscrizione, un punto fondamentale per iniziare un mestiere di tale responsabilità. Ho conosciuto il corso tramite un corso di scrittura creativa che frequento e volevo provare prima di farmi un’opinione personale, prima di giudicare. Risultato: ha rispettato di gran lunga le mie aspettative, forse penalizzate dalla mia lontananza da Roma, ma ripagate alla lunga perché mi sono sentito parte del gruppo di lavoro del suddetto corso. Dove ho potuto migliorare anche le mie capacità narrative. I punti di forza del corso sono: un’eccellente cura nel materiale fornito per dare modo a noi corsisti di studiarci tutto senza problemi, una ricerca di semplificazione dei concetti spiegati… anche per farci comprendere meglio ogni aspetto trattato nel corso, uno sguardo a ogni sfaccettatura del mestiere (anche tutte le cose riguardanti gli scrittori e gli editori) che spesso in altri corsi non ti dicono e che “si devono scoprire solo vivendo” e come ultimo una disponibilità da parte di entrambi i docenti per qualsiasi problema. Tutto questo per dire che sono stato enormemente soddisfatto. Qualità delle docenze: ottime. Qualsiasi cosa che è emersa dal corso l’ho trovata di ottima qualità. Mi sembrava d’essere nel posto che ogni scrittore/correttore di bozze vorrebbe essere. Dedizione, impegno e professionalità in primis di entrambi i docenti e sono stato davvero felice di essere stato un loro corsista. Ogni esercitazione mi è servita per crescere professionalmente e umanamente, anche se ammetto d’aver prestato poca “cura” nella gestione del tempo da dedicare a ogni esercizio – soprattutto per quelle a casa. Utilissime per capire cosa uno sbaglia e, senza ombra di dubbio, sono state ottimo materiale anche da leggere da sé (senza pensare che sono degli esercizi per le correzioni di bozze, e parlo soprattutto per i brani tratti dai libri). E sono fatte proprio per migliorarsi e da far capire ogni nostro errore (Andrea Barbasselli);

  137. Nonostante la breve durata, il corso ha soddisfatto appieno le mie aspettative; ben fatto e con una notevole cura per la didattica, mi sembra abbia fornito sufficienti strumenti professionali per iniziare questo percorso lavorativo. I punti di forza del corso sono: lezioni accurate e ottimo materiale didattico (sia le dispense in cartellina sia gli approfondimenti inviati per email), da rileggere con attenzione una volta concluso il corso. Sia Elvira che Leonardo hanno dimostrato di essere molto preparati. Di quest’ultimo, in particolare, colpiscono la notevole professionalità, le competenze didattiche e la grande passione per il suo lavoro, facendone quasi una missione (cosa assai rara al giorno d’oggi). Le varie e numerose esercitazioni, insieme alle relative correzioni, sono state indispensabili per verificare la giustezza delle nozioni acquisite in classe (Angela);

  138. Il corso ha pienamente soddisfatto le mie aspettative, è davvero pratico e approfondito.
    Non solo ho potuto apprendere e mettere in pratica le metodologie per la correzione di bozze di testi cartacei e digitali ma mi ha anche aiutato a conoscere e correggere gli errori grammaticali che di solito commettevo. Sono contenta di aver scelto Oblique tra le tante altre alternative che avevo valutato perché credo che questo corso sia il più accurato e organizzato, con un giusto equilibrio tra teoria e pratica. Anche se è durato solo 21 ore, ha fornito a noi allievi importanti basi da cui iniziare. I punti di forza del corso sono: la preparazione e la professionalità dei docenti, che hanno saputo coinvolgermi e interessarmi a tutti gli aspetti del corso, e le numerose e man mano più difficili esercitazioni che mi hanno permesso di allenarmi costantemente nella ricerca dei refusi. La qualità dei docenti è alta: professionali, molto preparati e soprattutto molto disponibili e pazienti nei confronti di noi allievi. Hanno risposto a tutte le nostre domande e fugato ogni nostro dubbio. Le esercitazioni sono state fondamentali per imparare a lavorare sul testo e migliorarsi nel tempo. Apprezzabile il fatto che nella maggior parte dei casi siano state corrette durante le lezioni, favorendo quindi un confronto non solo con i docenti ma anche tra noi allievi (Mariateresa Grimaldi);

  139. Il corso è stato entusiasmante: una vera palestra professionale. Durante gli incontri settimanali ho sentito tangibili la serietà, la costanza, la disponibilità e la dedizione di Elvira e Leonardo e soprattutto la loro passione e l’amore per le parole e quindi per il loro meraviglioso e difficile lavoro. Come punti di forza indicherei: la vincente combinazione di teoria e pratica, l’eccellente organizzazione, la cura per i dettagli e la varietà e la qualità degli spunti forniti. Qualità delle docenze: eccellente. Eccellente anche la qualità e la mole del materiale messo a disposizione. Utilissime le esercitazioni assegnate e le correzioni in classe (Nicoletta Mauceri);

  140. Il corso ha rispecchiato le mie aspettative. Sono molto soddisfatta. I punti di forza del corso sono:
    professionalità, precisione, elevata competenza dei docenti. Le docenze mi sono sembrate molto qualificate e con una grande formazione sulla materia. Le esercitazioni sono state utili e adeguate al livello del corso, è stato anche un buon metodo per apprendere velocemente la tecnica della correzione di bozze. Ritengo che il corso sia organizzato molto bene, anche il numero delle persone partecipanti era giusto (Serena);

  141. A dire il vero non sapevo cosa aspettarmi da questo corso, le mie conoscenze nel mondo dei libri, dell’editoria e dei mestieri relativi ad essi erano abbastanza limitate. Ad avvicinarmi a questo àmbito è stata la grande passione che ho per il mondo letterario. Non avevo quindi delle aspettative ben precise, sicuramente il corso ha superato di gran lunga quello che avevo in mente io. I punti di forza del corso sono sicuramente Elvira, con la sua compostezza e pacatezza, e Leonardo con il suo modo di parlare che riesce ad immergerti in modo assoluto in quello di cui sta parlando. La qualità delle docenze: in parte credo di aver risposto a questo già nel punto precedente. Elvira, ripeto con la sua pacatezza, e anche pazienza, riesce a farti capire ogni singolo passaggio che sta spiegando, senza creare incomprensioni; molto precisa, con la sua voce delicata anche lei come Leonardo riesce a farti immergere, senza perdere la concentrazione, in tutto ciò che sta dicendo. Leonardo, la passione ce l’ha dentro, si vede, e riesce inoltre a trasmetterla a chi lo ascolta; ha una cultura straordinaria e oltre agli argomenti delle lezioni è riuscito a regalarci qualche chicca che ho molto apprezzato. Le correzioni assegnateci per casa erano giuste sia nella quantità che nella difficoltà. Mi fosse stato possibile avrei voluto fare anche molto di più. Le esercitazioni in classe, probabilmente, sarebbe stato utile farne di più, ma poi il corso sarebbe dovuto durare sei ore invece che tre, e tre mesi almeno, invece che uno (Silvia Rossetti);

  142. Il corso è stato molto interessante, completo, ha rispecchiato le aspettative che avevo al momento dell’iscrizione e per qualche aspetto le ha persino superate. I punti di forza del corso sono: l’importanza data al lavoro pratico, le esercitazioni sono mirate e permettono di mettere in luce ogni difficoltà, portando in poco tempo a riconoscere i propri errori e a correggerli. Professionali e cordiali, entrambi i docenti sanno essere chiari nelle spiegazioni e disponibili per ulteriori chiarimenti, rendendosi raggiungibili attraverso diversi canali. Esercitazioni assegnate per casa e alle correzioni in classe:
    Mi sono state tutte molto utili, sebbene un mese sia un arco di tempo troppo breve per riuscire a risolvere tutti i problemi, il miglioramento personale c’è e sta al corsista continuare ad esercitarsi anche dopo (Valentina Riva);

  143. Le ha di gran lunga superate, da ogni punto di vista: formativo, professionale, ma soprattutto umano.
    I punti di forza del corso sono: sicuramente la grande preparazione, disponibilità e serietà degli insegnanti, sempre pronti a guidare le proprie classi non solo verso una corretta visione della realtà editoriale e della serietà nell’approccio lavorativo, ma anche e soprattutto attraverso una vera e propria scoperta di sé: ogni corsista viene accompagnato in un percorso di concreta presa di coscienza delle proprie intenzioni, del proprio livello culturale oggettivo e dell’effettiva volontà nel raggiungere le proprie ambizioni future. La ciliegina sulla torta (ebbene sì, c’è anche quella!) è sicuramente l’ottimo materiale di studio, dettagliato e fornito in abbondanza, nonché i validissimi esercizi assegnati (sempre prontamente corretti e valutati). Qualità delle docenze: per quel che mi riguarda, l’ho trovata straordinaria: si respira un’atmosfera fatta di passione e voglia di insegnare, elementi ormai rarissimi.
    Esercitazioni assegnate per casa e alle correzioni in classe: molto dettagliate, accurate, complete e preziose (Alice Cilione);

  144. Il corso è andato ben oltre le mie aspettative. Ѐ stata un’esperienza davvero bella, dal punto di vista formativo e umano. Quando ho deciso di iscrivermi, sapevo che per un mese avrei dovuto viaggiare da Bologna a Roma per seguire le lezioni, ritagliando tempo al lavoro e a tutto il resto: agli occhi di amici e parenti è sembrata una scelta folle, considerando che un corso in editoria era in partenza negli stessi giorni anche a Bologna. Avevano ragione, ma ho deciso comunque di andare avanti: avevo fatto una dettagliata ricerca on line e il corso di Oblique, tra quelli di breve durata, mi era sembrato il migliore. Cercavo una formazione mirata e ricca nella correzione delle bozze e ho trovato anche delle persone attente, gentili, disponibili e con una grande esperienza da trasmettere. Insomma lo rifarei di nuovo e spero di poter continuare a partecipare alle iniziative di Oblique anche dopo il corso. I punti di forza del corso sono: le classi da sole otto persone, le continue esercitazioni e le correzioni degli errori tra una lezione e l’altra, le dispense dettagliate, il carattere pratico delle lezioni, la ripetizione dei concetti di base anche a corso avanzato, la visita in tipografia (bellissima). Elvira e Leonardo hanno saputo trasmetterci la loro esperienza e soprattutto la passione per questo mestiere. Grazie per la pazienza e la sensibilità. E grazie per la vostra idea di editoria. Esercitazioni assegnate per casa e alle correzioni in classe: una gran fatica stare dietro ai compiti perché ho avuto poco tempo e, probabilmente, ho dato l’impressione di essere una scansafatiche. La maggior parte delle esercitazioni le ho fatte di notte. In realtà, sono contenta che siano state così tante, spero di poter continuare a farne altre dello stesso tipo anche a costo di rubare altre ore al sonno. Le correzioni delle prime esercitazioni sono state utili (a volte più delle dispense) per le esercitazioni successive (Sara Pitari);

  145. Il corso ha rispecchiato e anzi anche superato le mie aspettative. Cercavo un corso che mi facesse capire la correzione di bozze e che mi desse le basi del mestiere. Avendo scelto un po’ a naso tra i vari corsi per correttori di bozze trovati durante le mie ricerche, credevo che ci fosse la possibilità di aver preso una fregatura. Mi sono ricreduta fin dal primo giorno di lezione. I punti di forza del corso sono:
    sicuramente il fatto che ci sia un limite di otto corsisti dà la possibilità agli insegnanti di concentrarsi sui punti deboli di ognuno e di agire individualmente. I docenti sono preparatissimi e perfettamente in grado di trasmettere in maniera efficace le loro conoscenze. Le lezioni non sono state impostate con il tipico schema accademico che vede l’insegnante e gli allievi contrapposti. Il fatto di sentirsi tra pari e l’ampio spazio dato al confronto durante le lezioni hanno fatto sì che ognuno di noi si sentisse libero di esprimere i propri dubbi e le proprie opinioni. Le esercitazioni per casa e le correzioni in classe sono state sempre utili per esercitarsi e chiarirsi su ciò che veniva spiegato durante la lezione. Avrei preferito però svolgerne di più ed esercitarmi su più casi reali (Gloria Gandolfo);

  146. Il corso è ottimo. È esattamente quello che speravo di trovare, ma credevo che sette incontri non sarebbero stati affatto sufficienti per raggiungere l’obiettivo. E invece mi sbagliavo. I punti di forza del corso sono: la professionalità degli insegnanti, il programma chiaro e ben definito, la quantità (necessaria) delle esercitazioni da fare a casa, il legame che Oblique ha con il mondo dell’editoria e la conoscenza dei meccanismi che lo regolano. La qualità delle docenze è ottima. Ho apprezzato molto il fatto che i docenti insistessero sui nostri punti deboli per aiutarci a superare le lacune. Alla fine del corso eravamo tutti più o meno allo stesso livello, perché gli insegnanti hanno lavorato tenendo sempre presenti le nostre peculiarità. Quello del correttore di bozze è un mestiere pratico, tecnico. Senza esercitazioni e correzioni continue non credo si possa imparare né migliorare (Sara Panza);

  147. Essendo stata la mia prima esperienza a un corso editoriale, sono rimasto discretamente soddisfatto. Ho conosciuto professionisti importanti come Elvira e Leonardo, e già questo mi ha molto aiutato; ho avuto modo di relazionarmi con corsiste motivate e ambiziose, con cui è stato bello confrontarmi; ho soprattutto capito i miei limiti attuali e quanto abbia bisogno di esercitarmi per imparare le basi di questo mestiere. Ogni lezione è praticamente volata per quanto interessante e per l’attenzione che meritava. I punti di forza del corso sono: qualità dei docenti; esercitazioni continue, correzioni puntuali e approfondimenti vari; il fatto di essere in pochi (da sette iscritti siamo rimasti praticamente in cinque) ci ha consentito di avere un rapporto colloquiale coi docenti, consentendoci di chiarire molti dubbi sul lavoro svolto; date le poche lezioni a disposizione, il lavoro del correttore di bozze viene sviscerato in modo comprensibile ed essenziale, senza essere per nulla superficiale. I materiali a nostra disposizione sono tanti e ben strutturati. Il lavoro svolto da Elvira mi ha sorpreso in positivo per la puntualità e la professionalità mostrata: basti pensare che, al termine di ogni lezione, dopo poco avevi nella mail tutto il resoconto della lezione e i compiti da fare a casa. Tutto sempre in modo preciso e dettagliato, cosa che ho trovato molto utile per abituarmi, spero presto, al lavoro vero e proprio in una casa editrice; anche il lavoro svolto da Leonardo è stato buono, solamente avrei preferito una presenza maggiore nell’arco del corso, proprio per l’esperienza ventennale che ha in questo campo e, di conseguenza, la possibilità che avremmo avuto noi corsisti di carpire i segreti del mestiere. Sono stati inoltre molto carini a regalarci quel bellissimo librone cartonato, esempio di quanta passione ci mettano affinché un prodotto venga realizzato al meglio. Al termine di ogni lezione ci siamo ritrovati con tanto studio ed esercizi da fare a casa. Cosa che, soprattutto dal martedì al giovedì, non consentiva di rendere al meglio per la lezione successiva. Con più tempo a disposizione avrei potuto sicuramente fare meglio. Le esercitazioni sono state comunque importanti per approfondire e, per quanto possibile, migliorare le mie competenze in questo campo. Le correzioni in classe sono state invece efficaci e puntuali, grazie alla professionalità e alla pazienza di Elvira (Elvio Degli Agli);

  148. Il corso è andato anche al di là delle mie aspettative: ha un taglio molto pratico, viene insegnato un mestiere, quasi di natura artigianale; nonostante la brevità della durata, richiede molto impegno: le lezioni sono serrate, intense e tra l’una e l’altra il carico di lavoro è notevole. Si prende confidenza con la non facile tecnica della correzione di bozze e ci rende conto delle capacità che è necessario affinare per riuscire bene. Sinceramente non sapevo bene che cosa aspettarmi da questa esperienza, pensavo ingenuamente fosse un mestiere in qualche modo improvvisabile da chi solo disponesse di una buona conoscenza della lingua italiana e una qual certa attitudine alla lettura. Dal corso si porta invece a casa la consapevolezza che solo un’attenta preparazione, che sarà necessario approfondire poi col tempo, la pratica e un’assidua applicazione, permetterà poi di praticare questo mestiere con rigore e professionalità. I punti di forza del corso sono: il taglio pratico, gli esercizi da svolgere a casa, tanti e non banali, la correzione condivisa in classe, che permette di affrontare e risolvere i dubbi di tutti; la qualità elevatissima dei docenti, che con dedizione, serietà, professionalità e disponibilità massima supportano realmente l’apprendimento di ciascun allievo grazie alla composizione ristrettissima della classe (non sono ammessi più di otto allievi, noi eravamo addirittura in sei); la possibilità di esercitarsi, nel rispetto delle peculiarità di ciascuno, sui più diversi generi di editoria, l’esperienza di vita vissuta sul campo da parte dei docenti trasmessa con limpidezza ed entusiasmo. Qualità delle docenze: molto alta, Elvira e Leonardo accompagnano gli allievi lungo tutto il percorso dall’introduzione alla materia all’approfondimento di tutti i suoi molteplici aspetti con estrema competenza ed un entusiasmo, un gusto per la trasmissione del sapere ed una capacità di condividere ogni risvolto del mondo editoriale davvero contagiosi. Viene voglia di approfondire più che si può e di conoscere tutto di questo affascinante mondo dell’editoria e davvero il giorno dell’ultima lezione, nonostante la fatica e l’impegno profusi, il sentimento comune era quello di vivo dispiacere e di desiderio di poter frequentare ancora altre lezioni. Le esercitazioni assegnate a casa sono impegnative e richiedono tempo e concentrazione. Francamente non mi aspettavo una mole di lavoro così elevata e più volte mi sono sorpreso a riflettere che tentare di far coesistere l’impegno nel corso con un’attività lavorativa a tempo pieno sarebbe decisamente parecchio complicato. Sono però anche uno strumento fondamentale per mettere immediatamente in pratica le nozioni apprese in classe e per confrontare concretamente la teoria con la realtà pratica. Ho trovato poi la correzione in classe e la discussione che questa comporta, sensibilmente favorita tra l’altro dalla felice disposizione di docente e allievi intorno ad un unico tavolo ovale, un momento davvero utile per mettere a fuoco qualsiasi tipo di dubbio e per formarsi un’idea del tipo di difficoltà ci si troverà ad affrontare nello svolgimento di questo lavoro (Marco Cantarini);

  149. Ho trovato il corso valido, ben strutturato e utile per acquisire conoscenze e strumenti per la correzione di bozze e migliorare le mie conoscenze pregresse. Sono soddisfatta del corso perché ha arricchito il mio bagaglio. Ritengo importante il fatto che il corso sia stato rivolto a un gruppo ristretto perché questo ha dato modo di avere uno scambio costante e ha permesso a ciascuno di partecipare attivamente e interagire durante le lezioni. Un altro aspetto che ho apprezzato è stato l’approccio pratico che ha reso possibile avvicinarsi concretamente al lavoro di correzione di bozze sin dal primo incontro. Ho trovato entrambi i docenti validi e chiari nell’esporre gli argomenti trattati e disponibili a chiarire dubbi sia durante le lezioni che a distanza. Le esercitazioni assegnate a casa sono state molto varie e utili per approfondire quanto affrontato durante le lezioni in classe e hanno stimolato la curiosità di leggere gli estratti proposti, non sempre conosciuti. Le correzioni in classe delle esercitazioni svolte a casa (e anche le esercitazioni collettive durante le lezioni) sono state utili per chiarire gli eventuali dubbi emersi durante il lavoro a casa e sono state un’occasione di scambio e confronto all’interno del gruppo.
    Potersi confrontare è un momento di crescita fondamentale e un valore aggiunto importante che ho apprezzato (Dafne Marzoli);

  150. Mi sono iscritta al corso di Oblique d’istinto, affidandomi a un interesse e alle ottime recensioni lette sul web e non sono rimasta delusa, anzi: il corso ha pienamente rispecchiato le mie aspettative. È intenso perché molto concentrato ma coinvolgente, interessante, strutturato bene a livello sia teorico che pratico e organizzato in moduli che permettono di essere coinvolti a mano a mano nell’affascinante mondo della correzione di bozze e dell’editoria in generale. Fin da subito si impara a guardare con occhi nuovi, molto più attenti e critici, l’oggetto-libro e si apprendono le basi di questa professione dalle molte sfaccettature che richiede grande concentrazione ed esercizio costante. Il corso ha vari punti di forza: primo tra tutti il taglio pratico che consente di toccare con mano i concetti spiegati a lezione, sia con esercitazioni in classe che con compiti da fare a casa tra una lezione e l’altra. Ma fondamentali sono stati anche la qualità del materiale didattico dato in dotazione (approfondito, ricco e ben articolato), la preparazione e l’esperienza dei docenti. Elvira e Leonardo sono entrambi insegnanti molto competenti, con anni di esperienza alla spalle, motivati ed in grado di trasmettere a pieno la loro passione tanto da far volare via le tre ore di lezione ogni volta. Ho apprezzato molto anche la loro chiarezza nelle comunicazioni, la velocità e puntualità nelle correzioni e la disponibilità a chiarire sempre dubbi e dare spiegazioni restando anche oltre l’orario della lezione. Le esercitazioni sono state fondamentali per apprendere le basi della correzione di bozze. Il carico di lavoro tra una lezione e l’altra era sempre elevato e con tempi serrati di consegna ma credo che questo abitui ai ritmi rapidi di lavoro editoriale ed era molto stimolante. La correzione collettiva delle esercitazioni poi consente di confrontarsi e di chiarire insieme agli altri tutti i dubbi e le incertezze che sorgono durante la pratica della correzione di bozze. Molto utili anche le esercitazioni con correzione individuale restituite a lezione o tramite mail, sempre con grande velocità e precisione (Ilaria De Vita);

  151. Non sapevo cosa aspettarmi dal corso, perché l’editoria intesa in senso professionale è un mondo a cui mi avvicino solo ora e devo dire che sono rimasta piacevolmente impressionata. Il mese del corso è volato tra esercitazioni e letture, e lezione dopo lezione ho imparato a conoscere e ad apprezzare il lavoro e la cura che si celano dietro la nascita di un libro. È un lavoro faticoso e affascinante e mi ha appassionato a tal punto che oggi so che è in questo settore che vorrei lavorare. Sicuramente il vero punto di forza del corso sono le esercitazioni, tante e mirate, sia in aula ma anche e soprattutto a casa. È il modo migliore per confrontarsi con sé stessi e capire quali sono i dubbi da sciogliere o le criticità da affrontare. Il corso in questo modo aiuta a prendere dimestichezza con la correzione del testo fin da subito e in questo senso centra il reale obiettivo di questo percorso formativo.
    I docenti? Eccezionali, mi sembra il termine migliore e lo dico senza timore che la mia affermazione possa passare come una captatio benevolentiae, perché sono certa che loro stessi ne siano consapevoli. Chiari nell’esposizione, precisi e puntuali nelle correzioni, molto disponibili a qualunque spiegazione e assolutamente padroni della materia di cui trattano. Ineccepibili. Le esercitazioni, come ho già detto, sono state il punto di forza del corso e sono assolutamente indispensabili e utili, anche perché mirate al conseguimento di specifiche capacità di comprensione e di correzione del testo. La correzione in classe è poi fondamentale perché ti pone di fronte all’ errore e ti consente sia di capirne i motivi sia di prendere coscienza degli aspetti da approfondire (Menuccia Nardi);

  152. L’articolazione del corso ha rispecchiato fedelmente quanto scritto nella presentazione sul sito: nelle sette giornate di lezione sono stati forniti i primi rudimenti per approcciarsi ad un mestiere come quello del correttore di bozze. Che però poi alla fine si capisce essere una figura integrante e integrata all’interno di un sistema più ampio e complesso: la redazione. Le mie fantasmagoriche aspettative già mi proiettavano all’interno di tutte le piccole e medie case editrici romane a fare giri di bozze su giri di bozze. Ma la realtà è altra cosa e le prospettive lavorative delineate da Leonardo l’ultima giornata di corso hanno avuto su di me un effetto discretamente demotivante. Punti di forza del corso sono l’indiscutibile preparazione e bravura dei docenti (grazie Elvira e grazie Leonardo per questo) e il taglio prevalentemente tecnico-pratico. Pur rischiando di ripetermi, alle docenze, se si potesse assegnare un voto, darei 10. All’inizio le esercitazioni assegnate sembravano una mole ingestibile (considerando anche gli approfondimenti grammaticali proposti). Poi si prende il ritmo e diventano una risorsa complementare al corso in aula. Le correzioni in classe sono indispensabili per chiarire dubbi e approfondire ulteriori aspetti della cdb che emergono durante la pratica sui testi;

  153. Il corso è stato molto interessante. Ha superato le mie aspettative! I punti di forza del corso sono: sicuramente la praticità; inoltre sei sempre seguito, anche nelle esercitazioni da svolgere individualmente. I docenti sono molto preparati e disponibili. Le esercitazioni assegnate per casa e alle correzioni in classe: molto utili. Il lavoro svolto individualmente e collettivamente è sempre commentato e approfondito (Manuela Soro);

  154. Ho trovato il corso ben strutturato, utile e senza tempi morti. Ha superato le mie aspettative. Ha un taglio molto pratico e fin dall’inizio si entra in contatto con il vero e proprio lavoro del correttore di bozze. Le indicazioni sono quelle necessarie per l’approccio immediato mentre gli approfondimenti sui vari aspetti dell’attività, di cui sono forniti punti di riferimento e rimandi, sono lasciati alla scelta e all’interesse personale. Elvira e Leonardo sono molto accoglienti e l’atmosfera è seria, ma piacevole e rilassata. Entrambi gli insegnanti mi sono apparsi qualificati, chiari nelle indicazioni e disponibili. Il corso si svolge in un periodo di poco più di un mese. Credo sia pensato per giovani universitari. La doppia frequenza settimanale e le esercitazioni assegnate per casa lo rendono intensivo e non è facile coniugarlo con la propria attività lavorativa. Le correzioni in classe sono molto efficaci;

  155. Non avendo mai frequentato un corso del genere, non sapevo cosa aspettarmi, ma l’impressione è stata positiva fin dal primo momento. Partendo dal materiale consegnato (una cartellina di moduli di lavoro fornitissimi e molto precisi), per arrivare alle lezioni e alle esercitazioni: professionalità, organizzazione, arricchimento del bagaglio culturale, spunti di riflessione, curiosità di approfondimento, nonché un ambiente ospitale è quello che Oblique mi ha offerto. Le lezioni sono volate e mi hanno lasciato un forte interesse di continuare ad approfondire la materia e, magari, di farne una futura professione. I punti di forza del corso sono: la professionalità e la competenza degli insegnanti, l’abbondanza dei materiali e delle esercitazioni (forniti in maniera precisa e puntuale) e la capacità di fornire le competenze tecniche necessarie per affrontare il lavoro della correzione di bozze. Qualità delle docenze: sicuramente elevata, i docenti sono molto competenti e amanti della materia, capaci di trasmettere le nozioni fondamentali e un forte interesse per il lavoro affrontato. Le esercitazioni sono numerose, pertinenti agli argomenti affrontati e volte a fornire un approccio pratico alla materia. Mi hanno permesso di acquisire, anche in tempi ristretti, una certa dimestichezza con le tecniche della correzione di bozze (Valentina Tardugno);

  156. Il corso è stato molto interessante e ha superato le mie aspettative. I punti di forza del corso sono: docenti preparati e appassionati, spiegazioni esaustive, esercitazioni costanti. Ottima la qualità delle docenze. Le esercitazioni per casa sono state molto utili e mirate ad approfondire di volta in volta gli argomenti affrontati a lezione. Indispensabili le correzioni in classe: consentono di manifestare dubbi, porre domande e trovare delle soluzioni insieme al docente e ai compagni;

  157. Ho trovato il corso molto interessante. I punti di forza sono: la cura e la serietà nell’affrontare gli argomenti. La qualità delle docenze è molto buona. Le esercitazioni a casa sono state molto utili come le correzioni in classe per l’attenta e precisa analisi dei testi;

  158. Il corso ha rispecchiato, con mia grande soddisfazione, tutte le aspettative che avevo. Cercavo un corso contenuto nei tempi e nei costi, ma che allo stesso tempo fosse utile per apprendere, almeno a grandi linee, un argomento preciso e specifico. A mio parere il punto di forza è il taglio pratico del corso, molto importante per chi arriva da un tipo di approccio più accademico o teorico con il testo. In questo modo le criticità da affrontare emergono più chiaramente e le nozioni teoriche possono essere attuate con la massima efficienza. I docenti sono professionisti che conoscono il mestiere del correttore di bozze e l’àmbito editoriale da tempo. Questo giova sensibilmente perché nel corso si affrontano sia le tematiche teoriche che quelle più tecniche e pratiche. Da notare la loro grande competenza e disponibilità nell’insegnare e seguirci. Gli esercizi a casa sono molto utili e permettono di applicare quanto appreso a lezione. Quella della correzione di bozze è un’operazione che richiede molta pratica. Le correzioni in classe sono state importanti per capire i propri errori e per confrontarsi direttamente con i docenti e i compagni del corso. Consiglio questo corso a chiunque voglia essere in grado di scrivere in modo adeguato e confrontarsi con un testo, a prescindere dal campo professionale. Se poi si vuole affrontare il mondo editoriale e giornalistico questo corso è una base fondamentale con cui cominciare (Andrea Palermitano);

  159. Sono estremamente soddisfatta di questo corso perché non solo mi ha fornito delle solide basi da cui partire per una futura professione, ma mi ha anche messo finalmente in contatto con quel mondo di feticisti della parola a cui ho sempre sentito di appartenere e che da anni aspettavo di incontrare e conoscere. I punti di forza del corso sono la competenza e la capacità dei docenti nel trasmettere le loro conoscenze e, soprattutto, la costante attenzione alla pratica della professione, all’esercizio, essenziale per apprendere la tecnica della correzione di bozze. La qualità delle docenze è eccellente. È raro trovare persone così competenti e preparate, con una esperienza sul campo pluriennale. Ed è ancora più raro incontrare persone, come Elvira e Leonardo, disposte a condividere quanto hanno appreso per formare nuovi professionisti, con la leggerezza dello sguardo dall’alto di chi conosce bene il mondo dell’editoria. Le esercitazioni per casa, in perfetta quantità e qualità, sono la chiave dell’efficacia del corso, e le successive correzioni in classe costruiscono un essenziale strumento di miglioramento. Con il confronto collettivo, infatti, non solo si tirano fuori i dubbi e le incertezze con più facilità, ma si conoscono anche gli altri punti di vista, gli altri sguardi, che illuminano la difficile professione della correzione di bozze;

  160. Ho trovato il corso molto formativo, poiché mi ha aiutata a sviluppare competenze utili non solo nel mondo del lavoro, ma anche nella vita di ogni giorno. Ha soddisfatto pienamente le mie aspettative. I punti di forza del corso sono: la professionalità, la competenza, la serietà, l’attenzione verso gli studenti e la puntualità dei docenti. La qualità delle docenze è ottima. Le esercitazioni assegnate per casa, corredate di indicazioni e supporti per un corretto svolgimento, sono sempre in linea con quanto si è approfondito a lezione. Costituiscono il mezzo principale per sviluppare un occhio attento ad ogni forma di testo. Richiedono molto impegno e attenzione. Le correzioni in classe sono indispensabili per chiarire ogni dubbio e migliorarsi. Anche per chi è più timido sono un’occasione per aprirsi e mettersi in discussione senza nessun timore di essere giudicati. In questo la tavola rotonda alla quale si è seduti è di grande giovamento, poiché crea un clima intimo, di scambio e arricchimento reciproco;

  161. Il corso mi è sembrato molto interessante e ben strutturato, sebbene breve. Volevo approfondire questo argomento per avere una panoramica più ampia del mestiere in questione e del mondo editoriale in genere, ma oltre a toccare da lontano molti aspetti contemporaneamente offre strumenti per lavorare minuziosamente sui testi. Ritengo dunque che le mie aspettative siano più che soddisfatte. I punti di forza del corso sono: sicuramente lo spazio concesso alla pratica e all’applicazione di quanto spiegato durante le lezioni, e il fatto che ognuno riceva una correzione individuale e personalizzata degli esercizi. Inoltre anche il materiale fornito, che dà la possibilità di approfondire autonomamente alcuni aspetti della correzione di bozze. La qualità della docenza è sicuramente molto alta e basata sulla professionalità. Entrambi i docenti sono molto chiari, rispondono a qualsiasi dubbio in maniera approfondita e sono tempestivi nelle correzioni. Le esercitazioni assegnate per casa sono di difficoltà graduale con l’avanzare del corso. Le correzioni in classe danno modo a tutti di esprimere i propri dubbi e di confrontarsi con gli altri (Alice Piccone);

  162. Il corso ha superato le mie aspettative. Quando mi sono iscritta non avevo ben chiaro quanto un corso di appena ventuno ore potesse darmi. Mi ha fornito le giuste basi per costruire, con lo studio costante e la pratica assidua, un mestiere. Nel complesso: ben organizzato. I punti di forza del corso sono: professionalità, chiarezza, giusto equilibrio tra teoria e pratica, disponibilità dei docenti. La qualità delle docenze è alta. Entrambi gli insegnanti mi sono sembrati competenti, coinvolgenti e appassionati. Le esercitazioni assegnate per casa sono assolutamente fondamentali per verificare la capacità di tradurre in pratica la teoria. Stimolante il confronto diretto con l’insegnante e con gli altri allievi e le scadenze serrate (Mariangela Casale);
  1. Il corso ha sicuramente rispecchiato le mie aspettative e mi è sembrato ben strutturato. Credo che le competenze apprese durante le lezioni possano essere applicate anche in ambiti diversi da quello editoriale e, in generale, possono risultare interessanti per chiunque voglia migliorare la propria capacità di redigere testi. Oltre alla correzione di bozze del contenuto, ho trovato molto utili i riferimenti agli aspetti grafico-redazionali degli impaginati. Il punto di forza principale del corso è rappresentato dalle esercitazioni assegnate al termine di ogni lezione: esse consentono di verificare la propria comprensione degli argomenti affrontati e di familiarizzare con i refusi più frequenti. La qualità delle docenze è ottima. Leonardo e Elvira hanno sempre dimostrato grande pazienza e disponibilità nel rispondere a qualsiasi domanda posta dai corsisti. Le loro spiegazioni sono state chiare ed esaustive e la passione che traspare dal loro lavoro è stimolante. I ristretti tempi di consegna delle varie esercitazioni assegnate sono chiaramente funzionali ad avere un primo approccio con le difficoltà e con l’enorme impegno richiesto nella professione del correttore di bozze. Le revisioni in classe sono eseguite con cura e attenzione ai dettagli e il confronto diretto con gli altri corsisti è ulteriore mezzo di apprendimento (Laura);

  2. Il corso è stato molto utile e illuminante per riuscire a comprendere le dinamiche del mondo editoriale e le modalità con cui viene eseguito un lavoro di correzione di bozze in maniera professionale. È stato sicuramente in linea con le mie aspettative. Penso che i punti di forza del corso siano: la chiarezza nell’esposizione durante la didattica frontale e non solo, il che ha reso piacevole trascorrere le ore di lezione dentro lo studio; la partecipazione attiva degli allievi alla correzione delle esercitazioni in quanto permette di confrontarsi con approcci differenti; la padronanza dei contenuti e la professionalità dei tutor. I docenti sono disponibili a chiarire qualsiasi tipo di dubbio o perplessità e a fornire suggerimenti pratici utili a chi si affaccia al mondo del lavoro in campo editoriale. Le esercitazioni a casa hanno richiesto impegno e dedizione ma sono state fondamentali per riuscire a comprendere quale sia il campo di applicazione degli argomenti trattati a lezione. Le correzioni in classe e le questioni sollevate dai compagni sono state cruciali per fugare anche i più piccoli dubbi;

  3. Il corso ha decisamente superato le mie aspettative, offrendomi l’opportunità di approfondire alcuni concetti e individuare le mie numerose lacune. Mi ha dato inoltre l’opportunità di approcciarmi ad un testo in modo nuovo e più attento e accurato, di lavorare sulla concentrazione cercando di essere meno approssimativa. I punti di forza del corso sono: competenza e precisione degli insegnanti, esercitazioni ed esempi pratici, correzioni collettive, consigli e suggerimenti volti all’approfondimento non solo linguistico e grammaticale, ma culturale. I professori sono sempre stati molto chiari e precisi nelle spiegazioni, puntuali nelle correzioni, offrendo spunti e riflessioni ed approfondimento che ho ritenuto utili e preziosi. La loro disponibilità è stata sempre piena e questo testimonia la loro competenza e passione per questo lavoro. Le esercitazioni assegnate sono state molte e per me impegnative, ma trovo che l’impegno e studio intensivi abbiano rappresentato per me una sfida da superare e quindi nel complesso sono state davvero utili. Le correzioni in classe sono state utili dal momento che confrontare gli errori con il gruppo mi ha aiutato a fissarli meglio nella mente (Valentina Evangelista);

  4. Il corso è molto interessante e ben strutturato. Ti insegna a guardare i testi in maniera differente, a capire che lavoro c’è dietro e a cosa bisogna fare attenzione. Ha superato di gran lunga le mie aspettative. Sicuramente i grandi punti di forza del corso sono la tanta pratica, i materiali consegnati e le lezioni frontali con un numero di allievi gestibile per gli insegnanti. E anche la passione di Elvira e di Leonardo. Sia Elvira che Leonardo sono molto competenti nella spiegazione e nell’organizzazione del programma del corso. Tre ore sono volate a ogni lezione. Gli esercizi sono stati molto interessanti e utili, hanno permesso di comprendere quanto tempo effettivamente dovesse essere impiegato in una correzione (Bianca);
  5. Mi sono iscritto al corso un po’ a scatola chiusa quindi non sapevo cosa aspettarmi. Ma ogni diffidenza è stata dissipata presto: le lezioni sono state intense ma mai pesanti e, anche se è durato poco, il corso ha radicalmente cambiato il mio approccio all’oggetto-libro dandomi dei validi strumenti; lo considero un ottimo punto di partenza. I punti di forza del corso sono: l’estrema competenza e passione dei docenti che si rispecchia nella qualità delle dispense e delle lezioni. I docenti sono estremamente competenti e si nota subito la sicurezza che deriva dall’esperienza nel settore. Le esercitazioni mi sono sembrate proporzionate sia al tempo a disposizione tra una lezione e l’altra che alle nozioni spiegate in classe. Le correzioni erano il naturale passo successivo per capire punti di forza e debolezza e lavorarci su;

  6. Finalmente un corso in correzione di bozze, ottimamente strutturato tra teoria e pratica, con cui s’impara realmente un lavoro tutt’altro che semplice. Ha rispecchiato in pieno le mie aspettative, anzi le ha superate da molti punti di vista. Ho seguito in passato altri due corsi, tra cui uno universitario di specializzazione, e devo dire che quello di Oblique è ineguagliabile. Nonostante i miei tanti anni di lavoro in àmbito giornalistico, corsi formativi e una grande passione per la lettura, questo “per-corso” mi ha dimostrato come ci sia sempre tanto da imparare, lacune da colmare, automatismi da scardinare, non dando mai per scontata la propria preparazione. I punti di forza del corso sono: fornire tutti gli strumenti e le nozioni indispensabili a chi desidera lavorare come correttore di bozze, senza tralasciare nessun argomento; il materiale didattico in dotazione agli allievi, ricchissimo, molto articolato e ben suddiviso per temi ed esercitazioni, curato in ogni dettaglio nel contenuto, stile e grafica; numerose esercitazioni pratiche, sempre mirate al grado di studio e apprendimento, da svolgere sia durante le lezioni che a casa, e corrette scrupolosamente; grande attenzione nel seguire ogni allievo con istruzioni chiare e tempi ben scanditi e serrati, come sono realmente i ritmi del lavoro editoriale. Ma soprattutto il merito va a Elvira e Leonardo, docenti di alta competenza e professionalità. Il valore aggiunto sta nel fatto che il corso è tenuto in prima persona da docenti che lavorano da anni nel settore editoriale, e che quindi oltre alla teoria trasmettono anche la loro esperienza. E lo fanno con grande dedizione, desiderio di condivisione e cura. La chiave del successo che accompagna da tanti anni il lavoro di Oblique, secondo me, è proprio da ricercare nella parola “cultura”, riscoperta grazie a Leonardo nella sua etimologia, che significa “coltivare”, nel senso di girare, arare la terra e dunque aver cura per quello che sarà, e nel senso più ampio, elevare e far crescere. Dalla singola parola alle persone (Cristina Russo);

  7. In pieno, anzi ben più di quanto mi aspettassi. Nonostante avessi già competenze nel settore, mi sono ritrovato a ripensarle o in alcuni casi a demolirle. I punti di forza del corso sono: la professionalità dei docenti, la precisione e la puntualità delle comunicazioni, il materiale fornito (molto esaustivo), la disponibilità all’ascolto. Qualità delle docenze: ottima, niente da eccepire. Esercitazioni per casa e correzioni in classe: ho trovato entrambe molto precise, ben eseguite e utili, soprattutto perché le esercitazioni ricoprono (almeno per quanto ne so) la maggior parte dei casi possibili. Utilissime quelle sul giro del testo (David Valentini);

  8. Il corso mi è piaciuto tantissimo, ha sempre tenuto alta la mia attenzione. Nonostante l’abbia frequentato da pendolare non mi sono mai sentita stanca! I punti di forza del corso sono: le esercitazioni e l’applicazione costante e pratica di quello che viene insegnato durante le lezioni.
    La qualità delle lezioni è resa ottima dall’esperienza e umiltà dei docenti. Da questo loro atteggiamento ho capito che sono due condizioni imprescindibili per svolgere bene il mestiere di correttore. Le esercitazioni riproponevano sempre l’applicazione delle regole e degli strumenti insegnati a lezione; la correzione giustamente meticolosa;

  9. Sì, il corso mi è piaciuto molto nel modo di essere strutturato e nella professionalità di chi lo ha tenuto. I punti di forza del corso sono: mi ripeto, la professionalità dell’agenzia Oblique, anche l’insistenza dei docenti di farci correggere gli errori più frequenti. I compiti a casa sono stati fondamentali. Qualità delle docenze: ottima. Esercitazioni per casa e correzioni in classe: sono state fondamentali (Alessia Toscano);

  10. Divertente e costruttivo. Non sapevo bene cosa aspettarmi, forse avevo il timore di trovarmi in difficoltà a livello di preparazione, invece non si è dato niente per scontato, creando una base - più o meno - solida su cui lavorare. I punti di forza del corso sono: sicuramente le docenze. E anche l’orario comodo. Al di là della preparazione e della competenza che, almeno per me, sono eccellenti, è da sottolineare la pazienza, la disponibilità e la flessibilità mostrate da entrambi i docenti. Inoltre, cosa non scontata, gli argomenti sono stati trattati in modo chiaro e piacevole. Un commento alle esercitazioni assegnate per casa e alle correzioni in classe: la quantità mi è sembrata giusta, almeno rispetto agli impegni che personalmente ho avuto durante il corso. Forse mi sarebbe piaciuto approfondire altre tipologie di testo. Le correzioni in classe credo siano un momento di confronto molto utile (Guendalina Fazioli);

  11. Sì, assolutamente, mi sono trovato molto bene, sulla professionalità e le capacità degli insegnanti non v’è nessun dubbio. I punti di forza del corso sono: l’efficacia nel cogliere i punti fondamentali della professione in sé e la capacità di trasmettere le basi, la disponibilità degli insegnanti nel chiarire dubbi di ogni genere. Qualità delle docenze: molto alta, grande professionalità, capacità e competenza. Esercitazioni assegnate per casa e alle correzioni in classe: ottime, anche se i tempi sono piuttosto stretti ma comprendo che devono essere fatte apposta per abituarsi a lavorare sotto pressione;

  12. Corso molto bello. Sono assolutamente soddisfatta. Prima non sapevo esattamente in cosa consistesse il mestiere del correttore di bozze, ora mi piace ancora di più e mi sento stimolata a studiare per migliorarmi. In pratica ha superato ampiamente le mie aspettative. I punti di forza del corso sono: completezza, intensità. Qualità delle docenze: che dire, fantastici entrambi gli insegnanti, ognuno con le sue caratteristiche. Le spiegazioni complete ed esaurienti e grande attenzione a dubbi e perplessità di noi studenti. Esercitazioni assegnate per casa e alle correzioni in classe: io non ho avuto un momento di respiro, tante cose da studiare ma considerando la brevità del corso era proprio quello che volevo. Le correzioni in classe chiarificatrici dei nostri tanti errori;

  13. Il corso è davvero interessante rispecchiando appieno le mie aspettative. I punti di forza del corso sono la chiarezza del materiale didattico fornito, la professionalità e la cordialità dei tutor, le esercitazioni svolte. Qualità delle docenze: decisamente al di sopra della norma. Esercitazioni assegnate per casa e alle correzioni in classe: le ritengo indispensabili in quanto integrano e chiariscono le nozioni apprese durante la lezione, altri punti di forza del corso (Fabio Ardizzone);

  14. Il corso ha di sicuro rispecchiato le mie aspettative, soddisfacendole pienamente. I punti di forza del corso sono: l’eccellente preparazione dei docenti, l’ambiente in cui si svolgono le lezioni, la qualità del materiale didattico. I docenti con i quali ho lavorato possiedono una preparazione che va oltre quella relativa alle tematiche del corso. Mi sono state molto utili sia il confronto continuo con loro, fuori e dentro l’aula, sia la loro capacità di valorizzare le competenze specifiche di ciascun partecipante in funzione degli argomenti trattati a lezione. Esercitazioni assegnate per casa e alle correzioni in classe:
    giusta la complessità delle esercitazioni e fondamentale, per me, il tempo dedicato alla correzione di quest’ultime in presenza dei corsisti (Elisabetta Torregiani);

  15. Il corso mi è sembrato interessante e ben strutturato e ha rispecchiato le mie aspettative e rispettato il programma pubblicizzato nel sito. I punti di forza del corso sono: l’ottima strutturazione, la disponibilità (e pazienza) dei docenti. Qualità delle docenze: docenti tutti molto preparati e molto capaci nell’insegnamento di materie come queste che spaziano dalla preparazione linguistica a moduli assai così tecnici. Anche le esercitazioni erano calibrate bene per irrobustire le cose apprese. Per me, avendo in contemporanea lavorato, l’unica difficoltà incontrata è stata la poca distanza tra le lezioni di martedì e giovedì per fare al meglio le esercitazioni (Alessia Palladino);

  16. Sì, perché ho imparato a correggere le bozze, nel modo in cui ci si aspetterebbe in una casa editrice. Al di là poi della possibilità (molto) futura di praticare questo mestiere, sono cresciuta nella conoscenza personale rispetto a un modo più corretto di scrivere. I punti di forza del corso sono: il taglio pratico, la simpatia e competenza dei docenti. Non sono esperta in correzione di bozze, quindi valutare le docenze mi risulta difficile. Posso semplicemente dire che sicuramente ho potuto constatare la competenza e l’esperienza sia nei contenuti che nella modalità di insegnamento. È stato arduo riuscire a fare le correzioni assegnate come esercitazioni durante la propria personale attività quotidiana, ma è stato essenziale ai fini del corso e sicuramente trascurato nell’accuratezza da parte mia. La discussione delle correzioni personali in classe è stata pure molto importante, perché commentare insieme le varie possibilità e rendersi conto dei vari errori direttamente sul testo tutte insieme è stato essenziale anche per fissare in memoria il loro perché e il come, e chiarire eventuali dubbi che da sola avrei mantenuto (Chiara Stella Ferroni);

  17. Sono soddisfatta e positivamente colpita da Oblique e dal lavoro che svolge. Fornisce gli strumenti giusti per diventare correttori e i consigli per migliorarsi, per acquisire destrezza e sicurezza nel tempo.
    I punti di forza del corso sono senza dubbio l’approccio pratico, l’esiguo numero di allievi e la dedizione di Elvira e Leonardo: non c’è domanda alla quale non rispondano, non c’è argomento che siano gelosi di condividere. Grazie a Elvira per la pazienza e a Leonardo per la puntigliosità. A entrambi per avermi stimolata, incuriosita, per avermi fatto osservare più in là, dove non avevo mai guardato. Per avermi fatto desiderare di approfondire e di saperne di più. Per aver ignorato l’orologio quando si trattavano argomenti che richiedevano più tempo. La loro preparazione è innegabile quanto la loro abnegazione. L’esperienza è un prezioso bagaglio che mettono a disposizione degli allievi.
    Le esercitazioni a casa erano impegnative, soprattutto per chi come me non poteva dedicarcisi molte ore al giorno. Sembravano fatte apposta per metterci alla prova, per comprendere quale possa essere l’impegno richiesto da un lavoro del genere. Sicuramente appropriate a un corso intensivo. E poi mirate, ben studiate, utilissime. La correzione degli esercizi si è sempre rivelata importante quanto la parte teorica, ambedue efficaci nella risoluzione dei dubbi, nell’affinare l’attitudine a trovare i refusi, nell’autovalutazione. Al termine del corso si sa come correggere un testo, ma si è imparato anche che il percorso è appena iniziato e si ha la percezione del lavoro che c’è da fare su sé stessi per essere completamente autonomi, perfezionarsi e svolgere questa attività in modo coscienzioso e puntuale.
    Lo consiglierei senza dubbio a chi desidera diventare un correttore preparato e a chi pratica già il mestiere senza aver mai avuto una formazione adeguata (Carmen Bruno);

  18. Sicuramente il corso ha rispecchiato le mie aspettative, ed anzi, è andato pure oltre, dandomi la possibilità di scoprire tutti i vari processi che ci sono dietro la lavorazione di un libro. Al di là di fornire una preparazione tecnica riguardo la correzione delle bozze, il corso mi ha dato sicuramente la possibilità di iniziare a leggere con occhi “diversi” i libri, dandomi la capacità di apprezzare ancora di più tutta la loro complessità, imparando a notare certi aspetti che prima di frequentare questo corso sicuramente mai avrei notato. I punti di forza del corso sono: la bravura dei docenti, gli esercizi che abbiamo svolto e il materiale didattico molto esaustivo. Il mio giudizio sulla qualità delle docenze non può che essere ottimo. Ho avuto la fortuna di trovare due insegnanti che, oltre ad essersi dimostrati molto preparati, si sono rivelati fin da subito due persone molto disponibili e gentili. Durante ogni lezione ho potuto percepire tutta la loro infinita passione per la materia, inoltre, la loro disponibilità nel fornirci consigli e chiarimenti è stata eccellente, e spesso è andata persino oltre l’orario stabilito delle lezioni. Ho trovato molto utili tutte le esercitazioni che ci hanno assegnato per casa, oltre alle correzioni che abbiamo svolto in sede. Ho avuto modo di confrontarmi non solo con i docenti, ma anche con le mie compagne di corso, dando spesso vita a dialoghi costruttivi e interessanti (Isabella Bombace);

  19. Il corso mi è piaciuto tantissimo. In pochissimo tempo mi ha permesso di rendermi conto della mia padronanza della lingua italiana e di come migliorarla. Mi ha svelato le dinamiche del mondo editoriale e mi ha fornito gli strumenti necessari per apprendere e sviluppare costantemente le competenze richieste a un correttore di bozze. Ha superato di molto le mie aspettative sia nei contenuti sia nelle prospettive di spendibilità delle competenze. I punti di forza del corso sono: i) la qualità della docenza; ii) la tempestività e la cura delle correzioni delle esercitazioni; iii) la combinazione tra la trattazione teorica di un argomento e relative esercitazioni; iv) la varietà del bagaglio di esperienza e di motivazioni delle allieve. La qualità della docenza è ottima: con professionalità, dedizione e umiltà, Leonardo ed Elvira ci hanno fornito un quadro generale dell’attività del correttore di bozze, delle altre figure professionali con cui questi si relaziona e, soprattutto, dei modi per approfondire ciascun argomento trattato. Le esercitazioni assegnate e le correzioni in aula mi hanno permesso di allenare l’occhio a individuare i refusi, di “infilzarli” e di indicare le correzioni in modo chiaro per chi deve apportarle al file. Le correzioni in aula hanno rappresentato un’altra importante occasione di apprendimento: dubbi e perplessità sollevati delle altre allieve mi hanno portata a considerare fattori che durante l’esercitazione a casa non avevo considerato (Dajana D’Andrea);

  20. È quello che a me serviva per dare ordine alle mie conoscenze pregresse e per apprenderne delle nuove e fondamentali. Non è stato un corso “nozionistico”, ma pratico e ricco di riferimenti a casi reali di cui fare tesoro. Tuttavia c’è un ma, uno piccolino. Partendo dal presupposto che capisco benissimo i tempi in cui bisogna concentrare tutti i contenuti e i nostri interventi (anzi spesso ci è stato dedicato del tempo anche oltre gli orari stabiliti), ma mi aspettavo che qualche ora in più venisse dedicata alla discussione degli aspetti della lingua italiana. I punti di forza del corso sono: l’esperienza dei docenti; l’intensità del lavoro, tra lezioni e esercitazioni; piccoli gruppi di allieve/i che permette un confronto diretto, soprattutto con la correzione dei compiti (di cui noi abbiamo abbondantemente approfittato). Qualità delle docenze: il mio giudizio è sicuramente positivo. Le esercitazioni sono state di grande utilità. Lo sono stati anche i tempi serrati che, per quanto potessero sembrare restrittivi, insieme a certi accorgimenti mi hanno messo sulla buona strada per essere più svelta nella correzione (“quando diventerete bravi riuscirete a correggere 250-300 pag. in due giorni…” cit.). È stato utile oltre che divertente risolvere vedove, orfane e righini come in una sorta di brainstorming. Infine, ho capito che il mio strumento indispensabile in questo lavoro è il righello, oltre chiaramente a tutta la sfilza di testi “sacri”, grammatiche, siti internet ecc. (Cristiana Melis);

  21. Il corso è stato molto interessante, anche se impegnativo, ha di gran lunga superato le mie aspettative e mi ha fatto scoprire un mondo di cui conoscevo veramente poco. I punti di forza del corso sono
    la chiarezza delle spiegazioni, il materiale fornito durante le lezioni, le tante esercitazioni sia in studio che a casa, puntualmente corrette e spiegate, e la disponibilità degli insegnanti a chiarire qualsiasi dubbio anche oltre l’orario di lezione. Leonardo ed Elvira sono due insegnanti eccellenti che con grande professionalità e passione rendono le lezioni sempre interessanti e stimolanti. Forniscono i mezzi per imparare questo mestiere poi sta a noi approfondire e migliorarci. Le esercitazioni sono state molte e la correzione collettiva offre la possibilità di miglioramento (Barbara Verzilli);

  22. Il corso ha decisamente rispecchiato le mie più alte aspettative, dal momento che, in prima istanza, mi ha fornito un quadro dettagliato e completo del ruolo che il correttore di bozze ricopre all’interno del vasto campo redazionale. Prima di questi sette incontri avevo una conoscenza formale nonché superficiale di ciò che comportasse essere un correttore; le lezioni frontali e le numerose esercitazioni a casa hanno contribuito a sfatare svariati falsi miti e a dirimere dubbi che affondavano le proprie radici fin dagli anni di scuola. I punti di forza del corso sono: spiegazioni dettagliate e puntuali da parte dei docenti, sempre disponibili a sciogliere qualsiasi nostra perplessità, le continue sfide di carattere grammaticale e linguistico sollevate sia dai testi assegnati che dalle correzioni collettive, un continuo scambio di idee, ma soprattutto il fornire un metodo di lavoro chiaro e rigoroso. Leonardo ed Elvira si sono dimostrati due insegnanti eccellenti, preparati e molto disponibili. La passione che mettono nel proprio lavoro si è ampiamente manifestata nelle lezioni svolte in classe, dove ad ogni nostro problema veniva data una soluzione logica, cristallina ed esaustiva. Le periodiche esercitazioni assegnate nell’arco delle tre settimane sono state utilissime e ci hanno permesso di metterci subito in gioco e acquisire una pratica che ha posto le basi per i lavori successivi. Inoltre, le correzioni eseguite in classe hanno permesso ad ognuno di parlare apertamente di indecisioni o ambiguità linguistiche (Laura Villa);

  23. Il corso ha superato le mie aspettative. L’ho trovato utile, formativo, puntuale e minuzioso nella trattazione di ogni argomento. Le lezioni, con il loro approccio pratico e concreto, mi hanno permesso di sviluppare una sicurezza e un metodo di lavoro che prima non possedevo. I punti di forza del corso sono: la preparazione dei docenti, le numerose esercitazioni a casa, le correzioni collettive e lo studio congiunto di grammatica e lingua. Entrambi i docenti sono estremamente preparati. Chiari ed esaurienti durante ogni spiegazione, si sono sempre dimostrati disponibili a sciogliere dubbi e appianare difficoltà di ogni genere. Non solo mi hanno guidato in ogni passo dell’apprendimento, ma hanno anche stimolato la mia curiosità, spingendomi sempre a farmi continue domande e a ragionare in modo approfondito sulle possibili risposte. Le esercitazioni sono state stimolanti e costruttive. Trovarsi ad affrontare, di volta in volta, casi diversi mi ha permesso di consolidare bene gli aspetti teorici affrontati a lezione. Le correzioni in classe sono state fondamentali perché davano la possibilità non solo di ragionare sui vari errori, ma soprattutto di chiarire i dubbi sugli aspetti che sembravano più sfuggenti (Roberta Dalessandro);

  24. Sono molto soddisfatto del corso. Considerato il numero di lezioni a disposizione, credo ci abbia fornito le basi del mestiere in modo approfondito e professionale. Correggere le bozze mi ha anche divertito, e non è un aspetto marginale. Mi avevano parlato dell’Oblique come un’ottima scuola per cui sì, il corso ha rispecchiato le aspettative. Anzi, le ha migliorate: gli insegnamenti di base di dizione non li avevo preventivati e sono stati utili. I punti di forza del corso sono: la professionalità delle lezioni ma soprattutto la passione contagiosa degli insegnanti. Essere in pochi in aula, inoltre, ha permesso loro di seguire tutti gli allievi. Qualità delle docenze: esprimo senza dubbio un giudizio positivo. Oltre alla professionalità dimostrata, i docenti hanno saputo trasmettere passione. Ed è questo il segreto di un bravo insegnante. Sia le esercitazioni a casa che le correzioni sono state efficaci. Le correzioni hanno stimolato la nostra concentrazione, insegnandoci a rileggere le frasi e le singole parole più volte, perché i refusi sanno nascondersi bene (Francesco Minardi);

  25. Il corso è stato superiore rispetto alle mie aspettative. Pensavo di ricevere nozioni puramente tecniche, invece ho avuto una panoramica molto approfondita sulla lingua italiana, sul mondo dell’editoria, sulla letteratura contemporanea oltre al piacere di conoscere Leonardo ed Elvira, due persone preparate e disponibili, appassionate del loro lavoro. I punti di forza del corso sono: la chiarezza con cui viene affrontato l’argomento della correzione di bozze, dal metodo di base alle sfumature; le esercitazioni che consentono di mettersi continuamente alla prova e che permettono di verificare quello che è stato spiegato a lezione; le continue sfide che Leonardo propone sulla lingua italiana che mettono positivamente in discussione ciò che per anni sembrava acquisito nel proprio bagaglio di conoscenze; la disponibilità completa per qualsiasi dubbio anche al di fuori dell’orario di lezione. Qualità delle docenze: ottimo livello, la preparazione e la competenza di Elvira e Leonardo rendono il corso stimolante, mai noioso. Le esercitazioni sono un’occasione fondamentale per mettersi alla prova, per applicare quanto acquisito a lezione. Le correzioni collettive sono un momento di confronto essenziale: si mettono in comune tutti i dubbi che hanno “tormentato” la correzione del testo e quasi sempre si comprende che il dubbio è lo stesso che hanno avuto gli altri e questo è molto consolante.
    Sono molto soddisfatta di aver frequentato il corso di cdb. Credo che chiunque abbia a che fare con scritti, documenti, articoli scientifici e no, o semplicemente chi ama la lingua italiana debba avere dei fondamenti di base che questo corso fornisce (Ilaria Anzellotti);

  26. Sono molto contenta di aver partecipato al corso specialistico in correzione di bozze. Ha soddisfatto le mie aspettative e ampliato il desiderio di nuovi stimoli da approfondire. Mi ha fatto ulteriormente comprendere quanto sia delicata e ampia la sfera di competenza del correttore di bozze nella prospettiva di una continua ricerca e arricchimento personale e professionale. Le lezioni e le simulazione offrono un varco per affacciarsi al complesso e affascinante mondo dell’editoria e percepirne dinamiche e ritmi reali. Attraverso il corso si acquisiscono solide tecniche di base artigianali per proseguire da soli, continuare a migliorare e poter maturare con l’esperienza il pregiato mestiere del bravo correttore di bozze. I punti di forza del corso sono: la serietà e la professionalità che contraddistinguono le docenze, la chiarezza del metodo e degli obiettivi da raggiungere, le simulazioni pratiche che già dalla prima lezione permettono di conseguire una buona familiarità con i testi da correggere e le tecniche professionali; infine il numero ristretto di partecipanti che garantisce una migliore interazione con gli insegnanti e gli allievi. Qualità delle docenze: molto elevata. Ho apprezzato il bagaglio culturale, l’autorevolezza e la disponibilità di Elvira e Leonardo che hanno coinvolto con la loro passione noi allievi per farci entrare nel testo, nutrire il dubbio e constatare come ogni parola abbia la sua imprescindibile importanza. Allo stesso modo, nella cura della lingua e della forma editoriale, ho apprezzato il loro intento di affinare il nostro stile personale. Le numerose e impegnative esercitazioni svolte a casa ci hanno permesso di affrontare nella pratica le difficoltà e le opportune soluzioni. La professionalità si impara con dedizione e disciplina. I consigli e le correzioni individuali di Elvira, sempre esaustivi e puntuali, sono stati un ottimo strumento di verifica per un rapido approfondimento e perfezionamento. Fondamentale e prezioso il confronto in classe per un ulteriore momento di crescita e consapevolezza. Un aspetto del corso che mi ha affascinata è stata la dizione, spesso altrove trascurata. Molto funzionali i testi su cui Leonardo ci ha fatto esercitare. Sarebbe importante riuscire a valorizzarla con una maggiore disponibilità di tempo durante le lezioni (Simona Condorelli);

  27. In questo caso devo ammettere di essere contenta che un corso non abbia rispecchiato le mie aspettative. Le ha superate! Lo studio di Oblique non somiglia né a un’aula universitaria né a uno dei tanti luoghi in cui si svolge formazione, molto di moda oggi, in cui si promette che verrà insegnato tutto lo scibile umano. È un posto in cui si lavora sul serio e onestamente sui testi e in cui si può imparare ad appassionarsi alla professione del correttore di bozze e a prendere confidenza con i ferri del mestiere. Tutto si impara, anche la passione. Come desideravo e mi aspettavo, gli insegnanti hanno saputo ben bilanciare teoria e pratica, lasciando a quest’ultima molto spazio in aula e alla prima molto più spazio a casa, invitandoci a dedicare molto tempo allo studio individuale delle dispense forniteci, perché un corso non finisce mai quando si lascia l’aula. Ciò lo si evince anche dalla disponibilità mostrata dagli insegnanti sia a distanza (tramite email o telefonicamente) sia a fine lezione, dopo la quale ci è stato sempre dedicato più tempo di quanto previsto dal programma ore del corso. Ulteriore dimostrazione questa che è la passione a fare la differenza. Credo che i punti di forza del corso siano l’elevata professionalità degli insegnanti e la loro lunga esperienza nel mondo dell’editoria. Queste due qualità si evincono dall’ottima organizzazione del programma didattico e sono da subito trasferite anche ai corsisti come obiettivi da raggiungere. I lavori da svolgere a casa, infatti, sono scelti con cura tra vari casi reali, devono essere svolti con la massima attenzione e consegnati entro una data e un orario prestabilito. In questo modo si ha subito la sensazione che non solo si stanno svolgendo delle esercitazioni, bensì si sta anche lavorando. Le lezioni sono ben organizzate e nulla è lasciato al caso, non si ha difficoltà nel comprendere gli argomenti trattati, grazie soprattutto alla chiarezza espositiva degli insegnanti. Le esercitazioni sono state scelte con cura e con un livello di difficoltà crescente durante il corso. I testi oggetto di studio sono selezionati da libri pubblicati da diverse case editrici, sui quali gli insegnanti di Oblique hanno lavorato inserendo in maniera didattica i refusi che verranno poi corretti a casa dai corsisti. A ogni lezione corrispondono più esercitazioni che rispecchiano gli argomenti trattati. Data la vastità degli argomenti e il tempo che richiede anche solo imparare le basi di questo mestiere, avrei volentieri seguito qualche ora in più di corso, affrontando in tal caso una spesa maggiore (Renata Morgantini);

  28. Ho scelto questo corso anche per i giudizi positivi espressi da alcuni ex alunni e devo dire che ha rispecchiato in pieno le mie aspettative riguardo a serietà e completezza. I punti di forza del corso sono:
    la strutturazione e la metodologia didattica adottate permettono agli studenti intenzionati a proseguire professionalmente come correttori di bozze di avere un’ottima formazione di base dalla quale partire.
    La qualità dell’insegnamento è alta, soprattutto per la professionalità dimostrata da entrambi i docenti, che curano ogni aspetto del corso. Le lezioni sono stimolanti e la chiarezza delle spiegazioni non sacrifica in nessun modo la complessità della materia trattata. Il confronto con gli studenti è costante e incoraggiato in ogni fase. Le esercitazioni assegnate sono proporzionate all’impegno richiesto e tutte utili a fissare i concetti appresi a lezione;

  29. Mi è piaciuto, è stato impegnativo ma interessante, per molti versi addirittura superiore alle aspettative
    I punti di forza del corso sono: il taglio essenzialmente pratico ma che non disdegna citazioni “dotte”.
    Devo dire che è molto utile e fornisce un approccio diverso sia alla scrittura che alla lettura, oltre all’aspetto, ovviamente essenziale, legato alla correzione di bozze. Qualità delle docenze: ottima preparazione, disponibilità ed esperienza nell’ambiente editoriale. Ciò che occorre! Esercitazioni assegnate per casa e alle correzioni in classe: anche se di fatto sono impegnative e pesanti, ritengo siano essenziali: servono a modificare l’approccio globale alla lettura per immergersi nel particolare, un cambio di visione totale che per me risulta molto faticoso. Mi piacerebbe anzi poterle continuare (Francesca Strino);

  30. Ho avuto una impressione favorevole e ha rispecchiato le mie aspettative anche se, essendo fuori dal mondo dell’editoria, mi è rimasto qualche dubbio sulla effettiva richiesta di questa specifica professionalità nel mondo del lavoro. I punti di forza del corso sono: una grande professionalità ed esperienza sia nella professione che nella docenza; il costante incoraggiamento a vedere gli errori solo come mancanza di esercizio, e a costruirsi, di conseguenza, un proprio bagaglio professionale.
    Inoltre, il corso mi è sembrato equilibrato nell’affrontare i vari step: la correzione di file word come approccio, quindi di impaginati. Forse ciò che è mancato (ma credo per problemi di tempo) è stato un accenno pratico, visivo, al funzionamento del software QXP per approfondire le modalità di eliminazione dei difetti di impaginazione. Qualità delle docenze: buon livello di chiarezza nelle spiegazioni, materiale didattico abbastanza completo (anche se non illustrato ad inizio corso), disponibilità per chiarimenti e confronti. Esercitazioni assegnate per casa e alle correzioni in classe: il problema da me riscontrato per le correzioni riguarda il duplice aspetto della mancanza di chiarezza e uniformità nelle norme e la possibilità di scelta non univoca che però non comporta errore (es. Buddha che si può scrivere anche Budda, il/la sari, l’uso della punteggiatura e del corsivo e simili); la discussione e la correzione collettiva ha mostrato le tante possibili soluzioni, ma mi ha anche un po’ disorientato. La correzione individuale mostra meglio il singolo percorso, e gli errori restano più impressi;

  31. Il corso mi è piaciuto molto e ha rispecchiato e superato le mie aspettative. Ho seguito con interesse e curiosità ogni argomento trattato e ogni discussione emersa in aula, facendo miei i preziosi suggerimenti forniti a lezione o inviati via mail. Ho terminato il corso con il desiderio di continuare a percorrere la strada della correzione di bozze, nuova nel mio curriculum di studi e professionale, ma che è riuscita a entusiasmarmi e ad appassionarmi, come se la seguissi da sempre. I punti di forza del corso sono: serietà, buona organizzazione, precisione, rispetto dei tempi, bilanciamento tra parte teorica e parte pratica, materiale didattico completo ed esaustivo. Elvira e Leonardo sono dei professionisti del settore in grado di trasmettere la passione per il loro lavoro, ma sono anche dei bravi insegnanti capaci di trasferire, in maniera trasparente, i trucchi e i segreti del mestiere, al fine di formare altri professionisti che sappiano far bene il non affatto facile mestiere del correttore di bozze. Le esercitazioni sono state molto impegnative, soprattutto rispetto ai tempi ridotti tra una lezione e l’altra. Ogni volta, infatti, pensavo di non farcela. Tuttavia sono riuscita sempre a concluderle e ritengo che mi abbiano insegnato a capire come si lavora nei tempi ristretti tipici delle correzioni reali. Il mio è un feedback assolutamente positivo, nei confronti del corso e dei docenti. Auspico che il corso non rimanga per me fine a se stesso e mi auguro che io possa mettere a frutto gli insegnamenti ricevuti con delle opportunità lavorative.
    Sono lieta di aver conosciuto Oblique e tutto quello che gli gira intorno (Sonia Capoccia);

  32. Il corso mi è sembrato davvero molto interessante e ben organizzato, e devo dire che ha anche superato le mie aspettative. Prima di cominciarlo temevo che l’avrei trovato noioso o inutile, invece è stato il contrario. Ho capito che seguire un simile corso è un passo indispensabile per diventare un correttore di bozze, ma è utile anche per approfondire la conoscenza della lingua italiana e capire quanto lavoro sia necessario per creare un testo pulito. I contenuti del corso erano a volte complessi e richiedevano esercizio per essere ben assimilati, ma le lezioni non mi sono mai risultate pesanti o noiose, anzi l’atmosfera era quella piacevole di un incontro tra amici desiderosi di imparare e di confrontarsi. Credo che una delle cose che più hanno contribuito alla buona riuscita del corso sia l’atmosfera piacevole a cui ho già accennato, e la possibilità, favorita dal numero contenuto di partecipanti, di confrontarsi, esprimere dubbi, dire la propria opinione. Per quanto riguarda i contenuti, non ci sono stati comunicati in modo acritico, ma sempre commentandoli, facendo confronti tra case editrici, spingendoci a formare una nostra opinione; questo è a mio parere molto utile per chi, come me, vuole trovare lavoro in questo àmbito. Un altro aspetto positivo è la possibilità di esercitarsi e di essere seguiti individualmente. La preparazione, la disponibilità e il carattere dei docenti sono sicuramente un altro punto di forza del corso. Sono sempre stati simpatici e allegri, contribuendo al clima sereno delle lezioni, ma, allo stesso tempo, severi e precisi com’è giusto che sia ogni insegnante – specialmente in àmbiti come questo! Le esercitazioni sono state fondamentali per mettere in pratica ciò che avevamo imparato a lezione, e per allenarci a individuare i refusi. Anche il momento della correzione in classe era utile non solo per capire se avevamo fatto giusto o meno, ma per confrontarci e capire se erano possibili scelte diverse da quelle che avevamo fatto (Francesca Bortoli);

  33. Direi che il corso è stato svolto con molta serietà e professionalità, andando oltre le mie aspettative nel mettere in evidenza alcuni aspetti del mestiere che restano velati fino a quando non si intraprende un approccio pratico. I punti di forza del corso sono stati, da una parte, la qualità dell’insegnamento e, dall’altra, le esercitazioni svolte a casa e corrette in aula: importantissime per mettersi alla prova in prima persona e comprendere, lavorandoci, le difficoltà via via incontrate lungo la strada.
    Qualità delle docenze: nulla da eccepire. Elvira e Leonardo sono esempi di serietà e professionalità. È bello incontrare delle persone che fanno veramente con passione e convinzione il loro mestiere. Esercitazioni assegnate per casa e correzioni in classe: fondamentali. Sono il cuore del corso ancor più delle spiegazioni in aula. È lì che si mette alla prova quanto appreso precedentemente, testando le difficoltà reali di un mestiere che sembra semplice solo in apparenza. Mi ritengo molto soddisfatta del corso e non ho sinceramente suggerimenti da fornire in merito. Credo che il miglioramento e la crescita in questo àmbito – da ora in poi – dipenda da noi nel mettere a frutto quanto ci è stato insegnato tramite un esercizio costante. Colgo qui l’occasione per ringraziare ancora Elvira e Leonardo di questa preziosa esperienza formativa (Silvia Maria Pettorossi);

  34. Il corso mi è sembrato interessante. Ho imparato diverse cose utili per svolgere il lavoro di correttore di bozze, ma anche cose interessanti a prescindere da quello che sarà poi il mio lavoro. Per quanto riguarda le aspettative, non ne avevo di precise. I punti di forza del corso sono: la capacità di coinvolgimento durante le lezioni, la disponibilità e la gentilezza dei docenti, le esercitazioni a casa, il materiale stampato, la visita in tipografia. Le lezioni sono piuttosto coinvolgenti. Pensavo fosse impegnativo rimanere 3 ore concentrati e svegli e invece è stato molto scorrevole e semplice. Ritengo molto utili le esercitazioni, l’unica cosa che mi è sembrata complicata è stata la scelta dei testi. Mi sono sembrati in diversi punti piuttosto incomprensibili (anche per via della traduzione). Mi sarebbe piaciuto esercitarmi con testi di altro genere. La correzione in classe l’ho trovata molto utile, mi è piaciuto che le correzioni fossero condivise e che si veniva aiutati a notare gli errori che sfuggivano;

  35. Il corso mi è piaciuto moltissimo. L’ho trovato chiaro, ben organizzato, non dispersivo. Non avevo un’idea chiarissima di come sarebbe stato ma ha superato di gran lunga le mie aspettative. Mi ha restituito gioia di fare e curiosità. I punti di forza del corso sono: sicuramente i docenti e la loro passione. Elvira e Leonardo sono stati capaci con umiltà, gentilezza e serietà non solo di essere bravi docenti in senso tecnico ma di trasmetterci il loro entusiasmo, stimolandoci moltissimo. Mi è piaciuto il fatto che non sia stato un nozionismo sterile, né un corso teorico, ma orientato alla pratica e ai casi concreti del lavoro. Altro punto di forza, il numero contenuto dei partecipanti e la disponibilità dei docenti anche al di fuori degli orari di lezione. Mi sono trovata bene con entrambi i docenti. Le lezioni sono sempre state chiare e ben strutturate, ma anche interessanti e stimolanti. Inoltre credo che avere due docenti diversi, con un modo differente di far lezione, sia stato molto positivo. Le esercitazioni sono state un elemento fondamentale di verifica e approfondimento. Le correzioni in classe di Elvira, precise ed esaustive, hanno sempre lasciato spazio al confronto fra noi allievi e alle nostre domande, risolvendo i dubbi che di volta in volta potevano sorgere. Quando era richiesto l’invio degli esercizi tramite mail, che dire… tempi record di correzione, che dimostrano ancora la serietà delle persone che ci hanno seguito (Flavia);

  36. Il corso è stato una scoperta. L’ho trovato un po’ per caso, su internet, in un momento in cui le difficoltà nell’affrontare un mercato del lavoro così complesso e poco accogliente stavano andando a minare le poche sicurezze che avevo riguardo le mie capacità e i miei interessi. Quello che cercavo, prima di iscrivermi, era qualcosa che mi stimolasse e mi spingesse a mettermi alla prova in un contesto che realmente mi appassiona. Per questo posso dire che il corso sia andato anche oltre le mie aspettative; mi ha restituito parte dell’energia che avevo perso e nel complesso ho trovato l’esperienza liberatoria. Nonostante la breve durata, mi sento arricchita dei consigli dei nostri insegnanti e dei diversi punti di vista e prospettive delle mie compagne di corso. I punti di forza del corso sono:
    la professionalità e disponibilità di Elvira e Leonardo. Sono due persone con alle spalle tanta esperienza che amano condividere. E lo fanno con sicurezza e umiltà. Ci hanno svelato piccoli trucchi o segreti del mestiere senza mai dare nulla per scontato e questo è decisamente un punto di forza. Mi è capitato spesso di incontrare persone interessanti che avevano tanto da raccontare e insegnare, ma la condivisione delle informazioni talvolta si riduceva a un semplice elenco di ingredienti per una ricetta senza dosi. Può sembrare un concetto banale – in quanto organizzatori del corso, si presuppone la loro volontà di diffondere delle informazioni –, ma è una cosa che personalmente non do mai per certa.
    Un altro aspetto che aggiunge valore al corso è il numero limitato di iscritti. Trovarsi in una classe poco numerosa è un privilegio; si ha la possibilità di essere seguiti con attenzione e costanza, lasciando a tutti lo spazio necessario per esprimersi. Sono felice di non aver seguito il corso a distanza, perché effettivamente il confronto in classe è fondamentale. In questo modo possono emergere dubbi, incertezze e casi particolari a cui magari da soli non si riesce a pensare. Qualità delle docenze:
    non posso che dirmi soddisfatta del metodo di insegnamento. Elvira e Leonardo sono due persone competenti, che sanno mettere a proprio agio coloro con cui interagiscono. Se si pensa che il corso specialistico in correzione di bozze è giunto alla ventiquattresima edizione, risulta davvero sorprendente la loro pazienza e precisione non solo nell’insegnare, ma anche nel rinnovare la passione per il proprio lavoro. Le esercitazioni sono fondamentali. La correzione di bozze necessita di una preparazione personale da cui partire, ma soprattutto di tantissimo esercizio. Di volta in volta ci è stato chiesto di mettere subito in pratica le nozioni acquisite e siamo state spronate a dubitare di tutto, senza vergogna. Le correzioni in classe hanno perciò rappresentato un momento di confronto istruttivo e formativo.
    Il mio unico desiderio è continuare a esercitarmi il più possibile.
    Riflettendoci, la durata delle lezioni e la quantità di esercitazioni assegnate sono ben calibrate. Lo scopo è quello di costruire un’intelaiatura e permetterci di decidere cosa fare con essa, come trasformarla e come iniziare a muoverci con più sicurezza e indipendenza. Ciononostante, avrei voluto che il corso durasse di più. Ho trovato una bella realtà, in cui mi sono inserita – e sono stata accolta – con grande entusiasmo e non escludo di iscrivermi a un altro corso Oblique in futuro (Giulia Tagliavini);

  37. Il corso in correzione di bozze a mio avviso è stato molto utile. Da un lato fornisce una chiara panoramica di quello che possa essere il lavoro nel mondo dell’editoria e in particolare, naturalmente, dell’attività del correttore, piuttosto sconosciuta nella sostanza e nella metodologia a chiunque non abbia già avuto esperienze nel settore. Inoltre vengono messe a fuoco e suggerite piccole accortezze, utili anche nello scrivere quotidiano, che probabilmente, in molti casi, sfuggono a causa di una preparazione insufficiente o per disattenzione. Il punto di forza più evidente consiste nell’attività di applicazione pratica che viene svolta attraverso le esercitazioni, attività che fornisce gli strumenti per avvicinarsi al mestiere del correttore di bozze con un bagaglio di nozioni non solo teoriche ma anche pratiche. La qualità delle docenze è ottima. La cosa che più traspare e colpisce è la dedizione, la passione e l’estrema cura del dettaglio con cui entrambi i docenti svolgono il loro mestiere. Inoltre mai, durante le lezioni, è stato mostrato disinteresse per le esigenze e per l’attività di ogni corsista. Le esercitazioni assegnate per casa le ho trovate piuttosto impegnative, necessitano di molto tempo per essere svolte. La correzione delle stesse, svolta in classe, d’altro canto, ha evidenziato i punti deboli di ogni corsista e gli errori commessi più frequentemente in generale. Quindi pur essendo impegnative costituiscono, a mio giudizio, parte essenziale del corso stesso. La struttura e la qualità del corso, secondo me, rispecchiano quanto previsto negli obiettivi dello stesso. Forse, mantenendo la stessa struttura prevista sia per le lezioni frontali che per le esercitazioni individuali, ma diluendo nel tempo gli incontri, ci potrebbe essere una maggiore facilità di assimilazione delle nozioni teoriche e degli strumenti pratici oggetto del corso stesso;

  38. Il corso non ha rispecchiato le mie aspettative ma le ha superate, di molto. Frequentarlo mi ha fatto ritrovare la gioia della curiosità e l’entusiasmo per le nuove scoperte. Ha riacceso in me la voglia di approfondire sempre più argomenti, anche quelli che credevo di conoscere in modo abbastanza soddisfacente. È stato utilissimo rendersi conto di avere tanto, tantissimo da imparare e che probabilmente non basterà una vita per avere delle certezze indissolubili in certi campi. Per tutti questi motivi, verso la fine delle lezioni, ho deciso di iscrivermi al corso principe per redattori editoriali, organizzato sempre da Oblique, con il massimo entusiasmo, convinta che non potrà che essere una bellissima esperienza. Il punto di forza di questo corso risiede principalmente nei docenti, Elvira e Leonardo. L’attenzione alla didattica, la cura per i dettagli, l’estrema competenza e la capacità di infondere negli studenti la voglia di sapere e di conoscere sempre più cose rappresentano tutto quello che ho sempre creduto caratterizzasse un vero docente. La completezza dei materiali forniti mi ha davvero sorpreso, ho notato tanti dettagli che nel corso delle lezioni mi hanno fatto capire la serietà con cui questo corso è stato pensato e poi portato avanti negli anni. Qualità delle docenze:
    come ho detto prima credo che la gestione di questo corso sia impeccabile. Non posso che ripetermi sottolineando la massima serietà e l’impegno con cui è gestito, la disponibilità totale di Elvira e Leonardo, la pazienza e l’attenzione con cui vengono trattati tutti gli argomenti. Le esercitazioni sono un mezzo fondamentale per verificare se sono state davvero recepite le nozioni apprese a lezione e la correzione è stata fondamentale per me, mi è servita a cementare definitivamente (spero) dei concetti e a rendere automatiche delle cose che prima non lo erano affatto. Sono una parte fondamentale del corso, senza delle prove pratiche e la possibilità di venire poi corretti e guidati nella giusta direzione tutto il lavoro teorico sarebbe vano e nessuno studente sarebbe in grado di capire veramente la serietà e l’impegno necessari per svolgere in modo degno l’attività di correttore di bozze (Alessandra de Biase);

  39. Il corso mi è sembrato molto interessante e mi ha permesso di capire la complessità e delicatezza di un mestiere che conoscevo pochissimo e che adesso ritengo tra i più sottovalutati. Le mie aspettative sono state interamente soddisfatte: ho imparato qualcosa di nuovo e posso dire che non guarderò mai più un libro con gli stessi occhi! I punti di forza del corso sono: sicuramente la grande esperienza degli insegnanti. Entrambi i docenti sono molto preparati e trasmettono una bella passione per il loro mestiere. Sicuramente le poche ore a disposizione durante una lezione non permettono un approfondimento specifico di alcuni fra i dubbi più atroci che affliggono il correttore di bozze alle prime armi. Tuttavia i testi assegnati con i refusi messi “ad arte”, le correzioni e i commenti fatti in classe, danno una base per poter poi acquisire sicurezza e competenza in un percorso individuale (Barbara Rossi);

  40. Il corso ha rispecchiato le mie aspettative e mi ha dato parecchi stimoli. Mi ha interessato soprattutto riflettere su alcuni argomenti di linguistica non trattati dalle grammatiche e sulle scelte delle varie case editrici, su cui non mi ero mai soffermata molto. Dalla correzione dei testi ho tratto spunti interessanti da approfondire. Gli aspetti che più ho apprezzato del corso sono stati la precisione dei docenti, la varietà delle case editrici di cui abbiamo visionato le norme redazionali e le esercitazioni pratiche, molto utili per entrare subito nella dimensione pratica della correzione. I docenti sono stati molto precisi e chiari. Di Elvira ho apprezzato molto la precisione e il fatto che correggesse sempre le esercitazioni formulando anche un giudizio sul lavoro svolto e dando importanti consigli; di Leonardo ho apprezzato la precisione e la volontà di farci riflettere anche su questioni linguistiche apparentemente banali o normalmente date per note, ma che invece meritavano un approfondimento. Le esercitazioni erano impegnative ma bilanciate al tempo dato a disposizione (purtroppo ero io ad avere poco tempo durante i weekend per farle bene). Mi sono servite molto per valutare il mio grado di attenzione durante la correzione di un testo: essendo abituata a correggere testi sul web e su word, pensavo di andare più spedita sul cartaceo, ma mi sono accorta di avere parecchi cali di attenzione. La correzione in classe è stata molto importante per capire gli errori e chiarire i dubbi sugli interventi e le correzioni da fare nei testi (Silvia Micheli);

  41. Il corso ha rispecchiato le mie aspettative ed è riuscito a superarle. Non sapevo cosa aspettarmi di preciso ma è stata una piacevole scoperta, mi sono trovata subito bene e nonostante le tre ore continue di lezione senza interruzioni non è stato mai pesante. Complessivamente non avrei potuto scegliere di meglio, mi ritengo fortunata per averlo scoperto e per averlo frequentato. Il punto di forza principale del corso è sicuramente il numero limitato di corsisti, che permette il confronto diretto ma soprattutto permette di essere seguiti in prima persona. Altri fattori positivi sono la serietà con cui viene svolto il lavoro, l’impegno mostrato dai docenti in prima persona, la preparazione che traspare fin da subito, la disponibilità al confronto. Importantissime anche le esercitazioni e le correzioni che vengono assegnate e puntualmente corrette individualmente e collettivamente, è grazie alle correzioni che si capisce davvero cosa bisogna imparare e migliorare. Sia Elvira che Leonardo sono pieni di passione per ciò che fanno, basta ascoltarli durante la prima ora di lezione per convincersene. La qualità delle docenze è alta, non solo per la preparazione (precisa e completa, non si può chiedere di meglio) quanto per il modo di fare che si porta avanti a Oblique. Si respira un’aria buona, che unita a un ottimo modo di insegnare e a degli splendidi insegnamenti impartiti, potrebbe e dovrebbe far invidia a tutti. Ci vorrebbe un po’ più di Oblique in Italia (soprattutto nell’ambiente scolastico e universitario). Le esercitazioni e le correzioni sono indispensabili per capire il vero funzionamento della cdb. Utilissime sia quelle effettuate e corrette in classe che quelle svolte a casa. Apprezzo soprattutto il fatto che anche dopo la fine del corso vengano messi a disposizione altri compiti per chi vuole continuare a esercitarsi (Marilisa Bonavita);
  42. Assolutamente sì, le lezioni sono poche ma molto dense di contenuti. Ho trovato molto positivo che il corso ti dia fin dall’inizio la possibilità di fare pratica. Hai appena il tempo di familiarizzare con gli strumenti che ti trovi nel “vivo” della correzione. I docenti sono molto preparati e disponibili e soprattutto riescono a trasmettere la passione per il lavoro che svolgono. Le esercitazioni sono state impegnative ma assolutamente necessarie per mettere alla prova la mia capacità di pianificazione degli impegni. La correzione in classe è, a mio avviso, la parte fondamentale e irrinunciabile del corso perché permette non solo di valutare i propri progressi ma di avere un confronto con gli altri. Questo aiuta a trovare nuovi punti di vista ad aprirsi a nuove modalità di lettura dei testi;
  43. Il corso è andato ben oltre le mie aspettative; quando mi sono iscritta, pensavo che il mestiere di correttore di bozze si limitasse alla pura correzione dei refusi e invece ho scoperto tante cose interessanti; il campo è molto vasto, c’è da studiare tanto ed è un arricchimento continuo molto dal punto di vista culturale e lessicale. I punti di forza del corso sono, innanzitutto, la totale disponibilità dei docenti ad insegnare e a far capire e la loro vasta preparazione nel campo; non da meno sono le tante esercitazioni pratiche svolte sia su documenti preparati appositamente per l’occasione sia su casi reali. I docenti hanno una vasta preparazione sul campo, si esprimono in modo molto chiaro ed esauriente e dimostrano totale disponibilità nei confronti delle tante domande poste. Le esercitazioni sono state molte, sia teoriche sia pratiche; alcune sono state preparate appositamente per il corso e altre sono state prese da casi reali; il tutto è stato sempre molto esauriente e completo (Loredana Donati);
  44. Il corso è stato veramente ottimo da tutti i punti di vista. Ha superato le aspettative iniziali! All’inizio pensavo che il tempo di svolgimento non fosse adeguato per una buona preparazione, mentre in realtà i tempi sono stati adeguati e mi hanno permesso di non perdere mai di vista le scadenze e le consegne. Come dicevo sopra, anche le tempistiche del corso sono state positive. Il tempo sembra non essere mai abbastanza per risolvere i dubbi e le curiosità di ogni allievo, ma effettivamente così si è riusciti a focalizzare l’attenzione sulle questioni e spiegazioni che veramente meritavano tempo e considerazione, evitando perdite di tempo o lezioni “vuote” dal punto di vista del contenuto. La predisposizione delle cartelline per ciascun alunno è una scelta veramente apprezzata, sia per il piacere di avere un ricordo del percorso fatto sia per la grande utilità dal punto di vista della preparazione. La professionalità ad Oblique è di casa, ma la cosa sorprendente è che non manca affatto un clima amichevole, piacevole e rilassato. Le lezioni si sono svolte con regolarità e con una grande competenza da parte di Leonardo ed Elvira che si sono dimostrati oltre che molto competenti anche molto appassionati e in grado di trasmettere non solo nozioni, ma anche emozioni per un’attività che è tutt’altro che scomparsa, a differenza di quanto vogliono farci credere oggi! Le correzioni degli esercizi sono state sempre esaustive e i docenti si sono mostrati sempre disponibili per ulteriori chiarimenti o spiegazioni. Il lato pratico del corso è uno dei punti di forza delle lezioni, sempre bilanciate tra teoria ed esercizi. Le esercitazioni assegnate per casa possono a volte sembrare troppe quantitativamente, ma si sono rivelate sempre adatte alla preparazione e esercitazione dei corsisti e al tempo a disposizione di ognuno di noi (Elisa Zedde);
  45. Il corso è stato molto interessante, stimolante e utile. Dopo anni di formazione universitaria scientifica (e prevalentemente in inglese), è stato molto bello per me rispolverare la grammatica italiana, affrontarla con gli occhi dei professionisti, e riscoprire la bellezza della nostra lingua. Non so se la correzione di bozze entrerà nel mio futuro lavorativo, ma di sicuro il corso è stato molto utile per migliorare il mio modo di leggere e scrivere, ed è stato all’altezza delle mie aspettative. I punti di forza del corso sono la professionalità e disponibilità dei docenti, l’intensità di lezioni e esercitazioni, e la centratura sull’acquisizione di competenze, capacità e strumenti pratici per costruirsi un percorso professionale.
    La qualità delle docenze è stata ottima; Elvira e Leonardo sono dei professionisti seri, preparati, e appassionati. Sono anche estremamente cortesi e disponibili, sempre pronti ad accogliere le domande di chiarimento o approfondimento. Le esercitazioni a casa erano impegnative al punto giusto, sempre in linea con quanto affrontato in classe e utili per mettere alla prova quanto appreso. Le correzioni in classe erano un importante momento di confronto tra noi e di chiarimento di dubbi. Talvolta però le discussioni sono diventate un po’ dispersive, poco focalizzate rispetto ai contenuti e agli obiettivi del corso (Lisa Pagotto);
  46. Il corso è stato particolarmente interessante, mi ha permesso di lavorare molto su me stessa e di colmare alcune delle lacune che ho scoperto possedere. I punti di forza del corso sono: organizzazione sistematica; professionalità dei docenti. Professionisti del campo che hanno messo a disposizione il loro sapere e le loro esperienze in modo da far entrare nell’ottica di questo lavoro i corsisti nel modo migliore. Esercitazioni: numerose e a volte difficili per chi non ha esperienza nel campo. Credo che, solo il tempo, il lavoro continuo, lo studio, possano portare a creare una bozza corretta perfettamente;
  47. Quando mi alzavo all’alba per fare i “compiti” del corso mi sedevo alla scrivania e pensavo: “Questi sono i soldi meglio spesi della mia vita”. Nel giro di tre settimane ho imparato un mestiere artigianale, e – oltre a una base solida – mi sono state date tutte le indicazioni per approfondire e migliorare in autonomia. Il corso è andato ben oltre le mie aspettative. I punti di forza del corso sono: professionalità e continuità. Più volte ci è stato detto “di non sparire”, di rivolgersi a loro per ogni dubbio, di partecipare alle riunioni di lavoro per acquisire esperienza. È… rassicurante sapere che si è creato un legame. Per usare un disfemismo rispolverato durante la prima lezione, quando mi hanno parlato dei corsi di Oblique mi hanno detto che le persone che vi lavorano sono “mostruose”: è vero. Ho sempre avuto l’impressione di avere a che fare con persone preparatissime, soddisfatte del proprio mestiere e contente di condividere le loro esperienze. Hanno cambiato in maniera irreversibile il mio modo di leggere. Pensando al lavoro che c’era dietro ogni esercitazione (“ma come le sarà venuto in mente a Elvira di mettere uno spazio proprio lì? Ma da dove l’avrà preso questo brano?”) mi sentivo una privilegiata, perché ogni testo è stato una “palestra” nella quale imparare a fare attenzione ad aspetti nuovi. Le correzioni collettive sono state occasione di confronto, mentre quelle individuali mi facevano tornare sul brano per rileggerlo alla luce delle osservazioni (Francesca Martellini);
  48. Il corso è stato una piacevole sorpresa: quando l’ho scelto non sapevo bene cosa aspettarmi e non conoscevo ancora Oblique. È bastato davvero poco però per capire quanta serietà, professionalità e cura ci fossero dietro a ogni lezione. In breve tempo, il corso mi ha permesso di conoscere i meccanismi e i ritmi che caratterizzano il mestiere del correttore di bozze e, più in generale, il mondo dell’editoria, e mi ha fornito una lente di ottima qualità per leggere i libri in modo del tutto nuovo, con spirito critico e attenzione al dettaglio. I punti di forza del corso sono: la serietà e la professionalità con cui il corso è organizzato e gestito; la scelta di dare un taglio pratico alle lezioni, senza trascurare gli aspetti teorici; la disponibilità dei docenti e l’attenzione riservata a ciascun allievo. Nel pacchetto alta qualità di questo corso rientrano senz’altro la disponibilità e la professionalità dei docenti, la loro capacità di far comprendere con estrema chiarezza concetti più o meno complessi, la cura per il lavoro di ciascun allievo e l’offerta costante di stimoli e spunti di riflessione. Le esercitazioni sono state molto utili per imparare gli aspetti tecnici del mestiere e per mettere in pratica quanto appreso a lezione. Le correzioni in classe hanno contribuito in modo determinante ad arricchire il bagaglio preparato a casa e sono state un’ottima occasione di confronto, per chiarire le perplessità e i dubbi (Carmen Salustro);
  49. Il corso ha superato le mie aspettative: è stato completo, esauriente, intensivo e soprattutto molto concreto. Anche il calendario e gli orari sono adatti a chi, come me e altri compagni, lavora o studia per gran parte della giornata. I punti di forza del corso sono: la bravura dei docenti e il numero ridotto di partecipanti, due elementi che combinati creano un ambiente rilassato e gradevole; l’intensa attività pratica proposta. Tutti i docenti hanno un contatto diretto con gli allievi e guidano il lavoro pratico individualmente, con la massima disponibilità e professionalità. La sensazione generale che si ha è che, nell’àmbito degli argomenti trattati, ogni dubbio verrà dissipato e tutte le domande avranno una risposta, anche quelle non poste. Le esercitazioni sono numerose e impegnative. Personalmente ho trovato difficoltà nel conciliarle con un lavoro a tempo pieno, ma l’accortezza delle correzioni in classe e il rapporto diretto e costante con i docenti hanno contribuito a colmare gran parte delle lacune che le mie produzioni evidenziavano (Marina Scarsella);
  50. Ottima impressione. Da tempo ero alla ricerca di un corso che insegnasse concretamente le basi per svolgere questo lavoro e Oblique, sicuramente, risponde a questa richiesta. I punti di forza del corso sono: la consapevolezza di non dare per scontate le abilità e le conoscenze dei corsisti. La ripetizione di concetti difficili fino alla completa assimilazione. La grande quantità di esercitazioni e le puntuali correzioni. La massima disponibilità da parte dei docenti per ogni tipo di esigenza e spiegazione. Valuta la qualità delle docenze: gli insegnanti sono preparati e capaci di fornire le spiegazioni necessarie per ogni tipo di dubbio. All’inizio del corso consideravo il numero di esercitazioni elevato, probabilmente dovuto alla lentezza con cui svolgevo le correzioni. Dopo aver acquistato sicurezza e consapevolezza degli strumenti di lavoro e aver affinato l’occhio, ho velocizzato i tempi e ho capito che le esercitazioni servivano esattamente a questo. Inoltre, le correzioni in classe sono sempre un forte stimolo per migliorarsi e per chiarire dei dubbi (Simona Rizzo);
  51. Direi di sì, è stato più o meno come me l’aspettavo. Ho fatto un po’ di fatica a seguire le tre ore di seguito ma questo probabilmente è un discorso mio soggettivo, anche all’università preferivo sempre i corsi con lezioni da due ore rispetto a quelle da tre, mi trovo meglio così. I punti di forza del corso sono: le correzioni degli esercizi, che ho trovato molto utili, perché mi hanno permesso di focalizzare subito gli errori che facevo e migliorare rapidamente; anche le pagine allegate alla correzione sono state un bel punto di riferimento. Le dispense inoltre sono ben fatte, varie e articolate; vanno a coprire tutte le sfaccettature di questa professione. La qualità è data dal fatto di poter entrare in contatto con persone che lavorano nel settore da anni e che ti svelano aspetti pratici di questo mestiere che tu non puoi conoscere (Massimiliano Bonfiglioli);
  52. Il corso si è rivelato utile, mi ha introdotto nel mondo della correzione di bozze e mi ha spinto a migliorare conoscenze grammaticali e personali. Ha aperto i miei occhi su un mondo nuovo che conoscevo solo in maniera superficiale. Disponibilità degli insegnanti, crescita della difficoltà dei lavori proporzionale alla crescita e alla preparazione degli allievi. Ottima la fase della correzione dei compiti svolti a casa. Elevata preparazione e alto grado di pazienza. Ho trovato le esercitazioni da svolgere a casa utili, quantitativamente gestibili ma soprattutto mi ha aiutato la correzione svolta in aula, durante la quale ho preso visione degli errori e delle mancanze (Marzia Loretelli);
  53. Essendo il mio primo approccio all’ambiente editoriale non avevo delle aspettative precise. Il corso mi è sembrato molto ben organizzato e stimolante, nelle tre ore consecutive di lezione non è mai venuto meno il mio interesse. Il punto di forza del corso è il fatto che la correzione di bozze venga affrontata e spiegata considerando tutto il ciclo di lavoro in cui si inserisce, come elemento del processo che porta al prodotto editoriale. Dietro alle lezioni di tutti i docenti si nota una grande preparazione ed esperienza unita ad una passione che va la di là del semplice “lavoro”. I docenti sono stati anche disponibilissimi nelle ore fuori corso. Le esercitazioni a casa sono state molto impegnative a causa del poco tempo a disposizione, la correzione in classe con i docenti e gli altri corsisti ha mostrato che spesso per un problema ci sono più soluzioni. Un’esperienza che consiglierei a tutti gli amanti dei libri, anche solo per una maggiore consapevolezza nel distinguere un prodotto editoriale più curato da uno scadente (Paolo Besani);
  54. Il corso è stato impegnativo, serio e interessante. A dire il vero mi aspettavo un corso più noioso e meno stimolante. I punti di forza del corso sono: professionalità e serietà. Ho trovato dei docenti rigorosi, appassionati che non tentano di sproloquiare sull’aria fritta. Le esercitazioni non erano semplici come di primo acchito potevano apparire ma sempre interessanti. Le correzioni in classe sempre utili a comprendere gli errori e “punti deboli” di ognuno (per esempio, sono stata colta da un dubbio atroce sull’uso di “ciascuno” e “ognuno” e quasi certamente ho utilizzato il pronome sbagliato) (Ilaria Babbo);
  55. Ha superato di gran lunga le mie aspettative. Sono davvero contenta di aver conosciuto la vostra agenzia. I punti di forza del corso sono: la vostra serietà e competenza. Qualità delle docenze: 110 e lode! Le esercitazioni sono state utilissime, avrei voluto solo più tempo per poter fare i compiti nel modo migliore. Non sono stata una studentessa modello e spero di non aver abbassato troppo il livello delle vostre classi! Battute a parte, l’ordine e l’attenzione con cui avete predisposto e sistemato le nostre dispense dimostrano il rispetto e la passione per il vostro mestiere. È raro incontrare gente come voi (Teresa Vecchi);
  56. Il corso è stato molto interessante, ha aperto una voragine sulle lacune grammaticali dentro le quali siamo continuamente immersi senza esserne consapevoli!!! Ho passato giorni a leggere libri ed insegne piene di errori!! Pazzesco… e anche molto divertente. Il corso più che rispecchiare le mie aspettative, le ha create. E quindi è assolutamente positivo. I punti di forza del corso sono: sicuramente il fatto di essere un corso molto pratico, gli esercizi fatti in classe e a casa sono stati fondamentali per capire veramente quello che stavamo studiando. Qualità delle docenze: ottima!!! Le esercitazioni erano le vere traditrici. Nascondevano insidie grammaticali in ogni angolo. Sì, molto stimolanti. Devo dire che infilzare gli errori dà una certa soddisfazione. Mi chiedo perché a scuola facciano usare il bianchetto!!!
    Vi ringrazio molto per la vostra cura (Olivia Scotti);
  57. Ho trovato il corso molto interessante. Mi ha fornito non solo un arricchimento personale ma strumenti per valutare delle buone letture, non solo dal punto di vista del contenuto ma anche dall’utilizzo di regole editoriali e veste grafica. Adesso, dopo il corso di cdb, mi capita di notare alcune cose che prima per me erano invisibili. I punti di forza del corso sono: serietà, competenza, qualità e cortesia. Qualità delle docenze: si è contraddistinta l’autorevolezza, la preparazione e l’esperienza dei docenti. Personalmente ho apprezzato il non risparmiarsi nel trasmettere informazioni e consigli. Esercitazioni assegnate per casa e alle correzioni in classe: che dire, mi sono trovata meglio nelle esercitazioni in classe. Il supporto di Elvira e di Leonardo è stato fondamentale e altrettanto utile è stato il confronto tra noi corsisti. In merito alle esercitazioni assegnate per casa dopo il corso, per quanto mi riguarda, è stato difficoltoso. I dubbi emersi, purtroppo, non sono stati sciolti da nessuno, emergeranno tutti nei miei elaborati, diversamente dal periodo di docenza frontale (Anna Lapoli);
  58. Il corso è stato interessante. Ha soddisfatto le mie aspettative, sia per la riflessione sugli accorgimenti tecnici da adottare sia per il training fornito ai partecipanti. I punti di forza del corso sono: la competenza e la disponibilità dei docenti; la chiarezza del programma e degli obiettivi da raggiungere; i materiali forniti in cartelletta già dalla prima lezione; l’attenzione a ogni aspetto (linguistico-letterario, tecnico, tipografico, organizzativo) della competenza professionale del correttore; la richiesta di un impegno intenso, anche a casa, sui testi e sugli argomenti di lezione; la cura nella preparazione degli esercizi somministrati, con precisa definizione di prerequisiti, obiettivi, difficoltà, elementi da rilevare; il costante affiancamento degli allievi nello svolgimento e nella correzione degli esercizi. I docenti mi sono sembrati motivati, preparati e disponibili. Le lezioni di Leonardo sono state appassionate, rigorose, accurate e ricche di spunti. Elvira è stata impagabile nella correzione puntuale delle nostre esercitazioni. Giuliano è riuscito in modo semplice a illustrare le fondamentali questioni riguardanti l’impaginazione. Le esercitazioni sono state ben preparate. Tutte sono state utili, sebbene alcune di quelle assegnate per casa siano state dispendiose in termini di tempo. Le correzioni in classe sono state proficue: il confronto con altri lettori e correttori induce a riflettere sulle scelte redazionali e sugli interventi compiuti;
  59. Il vostro corso è stato il primo di questo genere che io abbia mai frequentato quindi non avevo un’aspettativa ben precisa. Sono rimasta molto soddisfatta da tutti gli aspetti del corso. Ho trovato il contenuto molto interessante e, devo ammettere, rivelatore ed illuminante. A parer mio, le spiegazioni sono sempre state molto chiare e accompagnate da ottimo materiale di studio. I punti di forza del corso sono: nonostante il corso sia stato di breve durata (che peccato!) ho trovato il tutto molto ben concentrato ed organizzato. La chiarezza nell’organizzazione e nella presentazione si è rispecchiata nella chiarezza dei contenuti, almeno per la mia personale esperienza. Ho apprezzato molto la preparazione del docente, la sua passione per il lavoro ed il suo continuo stimolare la nostra curiosità e le nostre capacità. Nonostante il poco tempo a disposizione credo che il metodo di assegnare e poi correggere le esercitazioni in classe sia ottimo, non solo per una questione di esercizio appunto, ma anche per raffrontarsi alle varie problematiche possibili ed avere così la possibilità di chiarire ogni dubbio (Martina Rienzi);
  60. Il corso ha rispecchiato in tutto le mie aspettative. Mi attendevo che mi venissero forniti gli strumenti necessari allo svolgimento di una correzione di bozze professionale, di acquisire in breve tempo una certa padronanza e familiarità con i problemi che pone una correzione a questo livello, di imparare a riuscire a risolverli con coerenza e metodo, di sviluppare una particolare attenzione nei confronti dei refusi, dei difetti di impaginazione, degli errori grammaticali, lessicali e di sintassi in modo che le mie capacità e le mie competenze venissero potenziate e fossero applicate e messe alla prova non solo nella correzione del contenuto di un testo ma anche dei suoi aspetti grafico-redazionali: devo dire che il corso è riuscito in pieno a soddisfare questa attesa. Non ho solo avuto modo di approfondire le mie conoscenze ortografiche e grammaticali in modo nuovo e per molti aspetti divertente, ma anche di prendere confidenza con i normari redazionali con la profondità e l’accuratezza necessarie oltre che di riflettere sul significato più ampio del concetto di refuso e prendere atto di tutte le implicazioni che da questo significato più esteso discendono. La particolare attenzione dedicata a trasmettere la capacità di indicare con chiarezza e precisione le correzioni ha stimolato la mia autodisciplina e mi ha reso in grado di dare la giusta importanza alla pulizia formale che deve caratterizzare l’intervento sui testi. Notevoli inoltre sono state le occasioni di esercizio volte a sviluppare l’abilità a nutrire dubbi e l’abitudine al controllo accurato di ogni cosa che devono contraddistinguere una buona correzione. Sebbene, per quanto attiene alle lezioni teoriche, il ritmo di lavoro sia stato in alcuni casi discontinuo, la cura e il rigore con i quali è stato trattato ogni aspetto oltre che il clima e l’atmosfera piacevoli e alla mano hanno fatto di quest’esperienza non solo un punto di partenza prezioso dal lato delle competenze e della crescita professionale, ma anche un bel momento di condivisione e di arricchimento dal punto di vista umano. Indubbiamente il punto di forza del corso è il suo taglio pratico. Le numerose esercitazioni e le correzioni svolte in classe oltre che i differenti e molteplici stimoli volti a fare in modo che si strutturi un percorso di ricerca personale su tutti gli aspetti che più devono essere guardati con attenzione da un correttore di bozze che voglia far bene il proprio lavoro, permettono non solo di verificare con puntualità in che misura e a quale livello di precisione siano state acquisite le nozioni teoriche e di tenere sotto controllo, man mano che si procede, i propri miglioramenti e i punti più deboli che necessitano di maggior lavoro, ma anche di verificare e mettere alla prova la propria passione e l’effettivo reale interesse per questo genere di impegno. La qualità delle docenze è molto elevata. Grande passione, preparazione, attenzione, cura del particolare, accoglienza, cortesia, capacità di trasmissione e chiarezza, serietà e competenza hanno caratterizzato ciascun intervento. Le esercitazioni assegnate, essendo calibrate man mano sulle competenze acquisite e diversificandosi per grado crescente di complessità, sono strutturate in modo tale da permettere una presa di confidenza progressiva ai problemi che pone la correzione e risultano per questo molto efficaci, capaci di costituire un buon allenamento e di rappresentare sfide intelligenti di conoscenza e crescita. L’impegno che richiedono è commisurato alla necessità di acquisire velocemente un’abilità pratica di un certo livello ed è un impegno che, se non è mai eccessivamente gravoso, è in ogni caso capace di determinare la giusta e necessaria tensione per un buon ritmo di apprendimento. D’altra parte le correzioni, sempre puntuali ed attente, sia collettive che individuali, sono un ottimo strumento di approfondimento e di miglioramento. Il numero ridotto dei partecipanti al corso rappresenta inoltre la soluzione ottimale che rende possibile a ciascun allievo di essere seguito con la cura necessaria;
  61. Il corso, molto intenso, è andato ben oltre le mie aspettative. Mi ha fatto scoprire il “dietro le quinte” di un libro, il significato vero, puro e logico di ogni parola e la sua importanza. Ho letto moltissimi libri nel susseguirsi degli anni, ma ora, dopo il corso, quando apro le loro pagine mi accorgo di un intero microcosmo (a volte neanche troppo micro) che i miei occhi prima ignoravano. È come osservare il mondo con l’ausilio di una lente di ingrandimento: Oblique è stata la mia lente. Grazie. I punti di forza del corso sono: la combinazione di insegnamento teorico ed applicazione pratica dello stesso; l’importanza data ai requisiti tecnici ed alla professionalità richiesta da questo mestiere; il carico di lavoro a casa, di certo impegnativo, che ci ha permesso di entrare nel vivo della correzione, calibrando le energie in piena autonomia (una sorta di “simulazione di incarico professionale”); il materiale didattico consegnatoci, perché molto curato e centrato sugli obiettivi del corso. I docenti hanno mostrato una notevole professionalità ed una rara capacità di coinvolgimento dei partecipanti al corso. Il loro insegnamento è stato indispensabile per iniziare a comprendere questa affascinante materia. Le esercitazioni assegnate per casa sono state numerose ed hanno richiesto una concentrazione ed una dedizione totale. Del resto, la professionalità si impara solo con impegno e fatica. Nonostante io svolga già un lavoro che mi tiene occupata durante il giorno, sono riuscita comunque, grazie anche alla passione e all’energia trasmessami dai docenti, a portare avanti il corso ed a svolgere tutte le esercitazioni assegnate (Letizia Grossi);
  62. Il corso ha superato le mie aspettative; è stato interessante e piacevole. Non credevo che correggere le bozze potesse rivelarsi così avvincente. I punti di forza del corso sono: il cospicuo numero di esercitazioni; la snellezza dei momenti teorici. Qualità delle docenze: ottima! I docenti sono stati in grado di darci, in un tempo estremamente ridotto, strumenti sufficienti per realizzare un progetto di lavoro. Le esercitazioni per casa sono state numerose e concepite in modo da poter essere svolte agevolmente nei tempi a disposizione (Giulia D’Amico);
  63. Sono rimasta favorevolmente colpita dall’approccio pratico con il quale, fin da subito, abbiamo affrontato tutti gli argomenti, aiutati anche da una gran quantità di materiale, fornito da loro, puntuale e molto chiaro. Le lezioni si sono sempre dimostrate ricche ed interessanti, anche le tematiche più tecniche sono state affrontate con dinamicità e passione. Prima di iniziare il corso i miei unici dubbi riguardavano il numero di incontri, credevo che fossero pochi rispetto alla quantità di argomenti da affrontare; invece ogni lezione si è dimostrata esaustiva e corposa, malgrado questo c’era sempre spazio per momenti di racconto del mondo redazionale più leggeri ma ugualmente interessanti. Qualità delle docenze: credo sia la passione l’elemento distintivo di questo corso, elemento che accomuna tutti e tre gli insegnanti. Leonardo, Elvira e Giuliano si sono dimostrati competenti, preparati ma soprattutto appassionati; non si limitano a raccontarti il mondo in cui lavorano, te lo fanno sentire, toccare, assaporare. Malgrado l’abisso di conoscenze che separa gli studenti dagli insegnanti loro sono sempre riusciti a creare, per tutta la durata delle lezioni, un clima stimolante, professionale e di continuo scambio e condivisione. Le esercitazioni sono state molte e ben strutturare, si sono rivelate indispensabili nell’assimilazione delle problematiche affrontate durante le lezioni. Le correzioni in classe si sono dimostrate indispensabili per la risoluzione dei dubbi e il confronto tra noi studenti, inoltre si andavano di volta in volta a creare dei momenti di confronto con Elvira veramente importanti. La sensazione che si ha alla fine del corso è quella di aver intrapreso, se pur per poco tempo , un percorso utile e prezioso; si torna a casa a malincuore ma con la certezza di aver fatto la scelta giusta (Eleonora Pascuzzo);
  64. Il corso ha soddisfatto le mie aspettative. Ho trovato comoda la distribuzione delle ore, con lezioni intense ma digeribili, con un buon carico di esercitazioni utili all’apprendimento della materia. I punti di forza del corso sono: il fatto che il numero di partecipanti sia limitato rappresenta un vantaggio, perché in questo modo ognuno può essere seguito per bene, c’è modo di confrontarsi ed esprimere i propri dubbi e tutti gli altri possono trarne giovamento. Credo che la qualità delle docenze sia altissima perché durante il corso l’insegnamento ha sempre tenuto un occhio rivolto alla pratica, tenendo conto delle esperienze di ogni giorno, che ci sono state raccontate a lezione. Le esercitazioni assegnate per casa le ho trovate molto utili, perché si trattava di casi reali. Ciò che ho apprezzato maggiormente è stata la formula delle correzioni collettive, perché ogni volta, attraverso la comprensione degli errori e dei successi degli altri, ho potuto migliorare le mie prestazioni nell’esercitazione successiva;
  65. Interessantissimo dal punto di vista professionale, illuminante dal punto di vista personale: mentre capivo chi è realmente il correttore di bozze, quali sono le sue mansioni, quali le soddisfazioni e le frustrazioni del mestiere, imparavo ad ascoltare la voce delle mie propensioni e dei miei limiti. I punti di forza del corso sono: l’estrema disponibilità e serietà dei docenti, la correzione di gruppo delle esercitazioni. Gli interventi dei miei compagni, i ragionamenti che scaturivano dalle loro correzioni e perplessità, mi sono stati utili per valutare aspetti che non avrei mai considerato altrimenti. Ho apprezzato particolarmente il fatto che, oltre ad essere professionisti, i docenti sono anche ottimi insegnanti. Una qualità essenziale ma non affatto scontata. Data la scarsa esperienza, ho trovato le esercitazioni piuttosto impegnative e ciò è stato senza dubbio uno grosso stimolo: richiedendo il massimo sforzo, mi hanno permesso di conoscere e in parte superare alcuni limiti legati alla mancanza di attenzione (Gabriella Lucci);
  66. Prima di iniziare il corso non avevo aspettative particolari, se non quelle di acquisire le competenze minime richieste al correttore di bozze e di capire quale ruolo egli svolge nella catena editoriale.
    Ragionando a qualche settimana di distanza dalla fine del corso, posso dire che quello che ho guadagnato è molto più importante della soddisfazione delle mie aspettative: oltre ad aver acquisito le competenze basilari, ho capito che la passione per questo mestiere è il motore che permette di andar avanti, perché è un mestiere sì affascinante ma anche decisamente faticoso. La professionalità, le competenze, la serietà non sono sufficienti in questo lavoro. Un importante frutto del corso è il desiderio di iniziare un ripasso sistematico e approfondito della grammatica italiana. I punti di forza del corso sono: esperienza e chiarezza dei docenti; discreta quantità del materiale da studiare; numero limitato di corsisti che favorisce il confronto fra di essi e coi docenti; possibilità di continuare ad esercitarsi anche al termine del corso. Sono estremamente soddisfatta delle lezioni dei docenti perché hanno arricchito le spiegazioni con esempi concreti derivati dalla loro esperienza professionale. Inoltre non hanno presentato solo i lati positivi e accattivanti di questo lavoro, ma anche le difficoltà e le tensioni che lo gravano. Talvolta le esercitazioni erano troppo lunghe per poter essere svolte con la dovuta attenzione in un solo giorno, anche se è chiaro che chi vuol farsi strada in questo mestiere deve imparare subito a lavorare bene in poco tempo su un testo lungo. Sempre arricchente è la verifica in gruppo delle esercitazioni e il confronto con gli altri corsisti sul metodo di lavoro e su singole parole e correzioni (Michela);
  67. Del corso ho apprezzato la professionalità che si è espressa soprattutto, a mio parere, nella cura con cui è stato svolto, cura che si è manifestata anche nell’erogazione di appropriato e stimolante materiale didattico. Le mie aspettative erano rappresentate soprattutto dalla necessità di acquisire concrete competenze: sono consapevole che necessito ancora di un intenso lavoro d’allenamento ma, dopo il corso, posso dire di essere in grado di realizzare una buona e soprattutto consapevole correzione di bozze, che certamente, molto più di prima, si avvicina ad una correzione di bozze professionale. I punti di forza del corso sono stati, come suddetto, la professionalità e la cura con cui esso è stato svolto, qualità che si sono rispecchiate in un seguire gli allievi con sincero interesse didattico e con l’entusiasmo di chi ha messo a disposizione la propria viva esperienza lavorativa, facendola toccare con mano il più possibile attraverso un coinvolgimento a tutto tondo in quella che è una vera e propria cultura editoriale (entusiasmante è stata la visita organizzata presso una tipografia romana!), spiazzando, e in senso positivo, la mia iniziale esclusiva concentrazione verso la correzione delle bozze: ho potuto percepire durante il corso l’interezza del contesto in cui essa si colloca senza però che questo abbia reso l’insegnamento della correzione delle bozze teorico, anzi esso si è svolto in modo assolutamente concreto, tramite un costante esercitarsi sui testi i quali, con grande rispetto ed attenzione per gli allievi, venivano sistematicamente corretti. Ottimale anche il supporto didattico fornitoci sia di tipo cartaceo che online e la disponibilità degli insegnanti verso la richiesta di qualunque chiarimento.
    Reputo ottima la qualità dei docenti, competenti e appassionati in quanto non sono semplici “formatori” ma professionisti che lavorano attivamente nel settore editoriale: credo che molta parte della qualità che ho potuto toccare con mano dipenda da questo legame indissolubile fra ciò che veniva insegnato a noi e ciò che, da un punto di vista professionale, veniva svolto dall’agenzia letteraria Oblique: insomma il contesto dell’insegnamento non era un contesto scolastico ma un contesto lavorativo, genuino e soprattutto vivo; questa “vitalità” degli insegnamenti dei docenti si è palesata nella continuazione, dopo la fine del corso, di un dialogo fra noi allievi e loro, attraverso esercitazioni e lavori di approfondimento da fare a casa, contatti online, inviti a eventi (come quello di Watt). Ho seguito altri corsi e non mi era mai successo che i docenti continuassero in un certo senso ad interessarsi anche al dopo corso: si aveva infatti un po’ la sensazione di cadere nel vuoto a fine corso. Quindi sia le esercitazioni assegnate per casa, mirate e spendibili, che questo feedback, rappresentano per me una volontà, che mi ha colpita, di mantenere un dialogo con coloro ai quali sono stati trasmessi i propri saperi e competenze maturati in anni di appassionato lavoro, passione che mi avete fatto “sentire”, più che declamarmela dal di fuori (Antonella Valente);
  68. Avrei voluto che durasse di più ma per il resto è stato come mi aspettavo. Mi ha fornito buoni strumenti di base e spinto a voler proseguire in questo campo. I punti di forza del corso sono: il basso numero di partecipanti, che permette una maggiore interazione con i docenti; la praticità della materia e le numerose esercitazioni. In generale ho rilevato chiarezza nell’esposizione e professionalità con una giusta dose di simpatia che è, a mio parere, sempre necessaria. Le esercitazioni per casa sono state non troppo complesse e soprattutto necessarie;
  69. Il corso è ben strutturato, le lezioni sono molto interessanti e soprattutto chiare. Non solo ha rispecchiato le mie aspettative ma le ha ampiamente superate. I punti di forza del corso sono: la chiarezza delle lezioni, supportata dall’abbondante materiale fornito, l’entusiasmo e la preparazione dei docenti, persone disponibili e molto preparate. Valuta la qualità delle docenze: i docenti sono competenti, preparati e stimolano l’interesse verso l’argomento. Aperti alle discussioni sono pazienti, sinceri e comprensivi. Un commento alle esercitazioni assegnate per casa e al feedback: le esercitazioni assegnate sono molto utili per fare pratica e mantenere l’occhio allenato, mettendo in pratica i consigli forniti durante le lezioni. All’inizio la mole può spaventare, ma con perseveranza, molta pratica e soprattutto una buona dose d’entusiasmo (di cui le lezioni tenute da Leonardo sono cariche) non si fatica a prendere confidenza con la correzione delle bozze e le sue tecniche. Continuate a trasmettere l’entusiasmo per il vostro lavoro perché è questo che rende le vostre lezioni uniche e piacevoli (Mariairene);
  70. Il corso, molto intenso, è andato ben oltre le mie aspettative. Mi ha fatto scoprire il “dietro le quinte” di un libro, il significato vero, puro e logico di ogni parola e la sua importanza. Ho letto moltissimi libri nel susseguirsi degli anni, ma ora, dopo il corso, quando apro le loro pagine mi accorgo di un intero microcosmo (a volte neanche troppo micro) che i miei occhi prima ignoravano. È come osservare il mondo con l’ausilio di una lente di ingrandimento: Oblique è stata la mia lente. Grazie. I punti di forza del corso sono: la combinazione di insegnamento teorico ed applicazione pratica dello stesso; l’importanza data ai requisiti tecnici ed alla professionalità richiesta da questo mestiere; il carico di lavoro a casa, di certo impegnativo, che ci ha permesso di entrare nel vivo della correzione, calibrando le energie in piena autonomia (una sorta di “simulazione di incarico professionale”); il materiale didattico consegnatoci, perché molto curato e centrato sugli obiettivi del corso. I docenti hanno mostrato una notevole professionalità ed una rara capacità di coinvolgimento dei partecipanti al corso. Il loro insegnamento è stato indispensabile per iniziare a comprendere questa affascinante materia. Le esercitazioni assegnate per casa sono state numerose ed hanno richiesto una concentrazione ed una dedizione totale. Del resto, la professionalità si impara solo con impegno e fatica. Nonostante io svolga già un lavoro che mi tiene occupata durante il giorno, sono riuscita comunque, grazie anche alla passione e all’energia trasmessami dai docenti, a portare avanti il corso ed a svolgere tutte le esercitazioni assegnate (Letizia Grossi);
  71. Il corso ha rispecchiato in tutto le mie aspettative. Mi attendevo che mi venissero forniti gli strumenti necessari allo svolgimento di una correzione di bozze professionale, di acquisire in breve tempo una certa padronanza e familiarità con i problemi che pone una correzione a questo livello, di imparare a riuscire a risolverli con coerenza e metodo, di sviluppare una particolare attenzione nei confronti dei refusi, dei difetti di impaginazione, degli errori grammaticali, lessicali e di sintassi in modo che le mie capacità e le mie competenze venissero potenziate e fossero applicate e messe alla prova non solo nella correzione del contenuto di un testo ma anche dei suoi aspetti grafico-redazionali: devo dire che il corso è riuscito in pieno a soddisfare questa attesa. Non ho solo avuto modo di approfondire le mie conoscenze ortografiche e grammaticali in modo nuovo e per molti aspetti divertente, ma anche di prendere confidenza con i normari redazionali con la profondità e l’accuratezza necessarie oltre che di riflettere sul significato più ampio del concetto di refuso e prendere atto di tutte le implicazioni che da questo significato più esteso discendono. La particolare attenzione dedicata a trasmettere la capacità di indicare con chiarezza e precisione le correzioni ha stimolato la mia autodisciplina e mi ha reso in grado di dare la giusta importanza alla pulizia formale che deve caratterizzare l’intervento sui testi. Notevoli inoltre sono state le occasioni di esercizio volte a sviluppare l’abilità a nutrire dubbi e l’abitudine al controllo accurato di ogni cosa che devono contraddistinguere una buona correzione. Sebbene, per quanto attiene alle lezioni teoriche, il ritmo di lavoro sia stato in alcuni casi discontinuo, la cura e il rigore con i quali è stato trattato ogni aspetto oltre che il clima e l’atmosfera piacevoli e alla mano hanno fatto di quest’esperienza non solo un punto di partenza prezioso dal lato delle competenze e della crescita professionale, ma anche un bel momento di condivisione e di arricchimento dal punto di vista umano. I punti di forza del corso sono: indubbiamente il punto di forza del corso è il suo taglio pratico. Le numerose esercitazioni e le correzioni svolte in classe oltre che i differenti e molteplici stimoli volti a fare in modo che si strutturi un percorso di ricerca personale su tutti gli aspetti che più devono essere guardati con attenzione da un correttore di bozze che voglia far bene il proprio lavoro, permettono non solo di verificare con puntualità in che misura e a quale livello di precisione siano state acquisite le nozioni teoriche e di tenere sotto controllo, man mano che si procede, i propri miglioramenti e i punti più deboli che necessitano di maggior lavoro, ma anche di verificare e mettere alla prova la propria passione e l’effettivo reale interesse per questo genere di impegno. La qualità delle docenze è molto elevata. Grande passione, preparazione, attenzione, cura del particolare, accoglienza, cortesia, capacità di trasmissione e chiarezza, serietà e competenza hanno caratterizzato ciascun intervento. Le esercitazioni assegnate, essendo calibrate man mano sulle competenze acquisite e diversificandosi per grado crescente di complessità, sono strutturate in modo tale da permettere una presa di confidenza progressiva ai problemi che pone la correzione e risultano per questo molto efficaci, capaci di costituire un buon allenamento e di rappresentare sfide intelligenti di conoscenza e crescita. L’impegno che richiedono è commisurato alla necessità di acquisire velocemente un’abilità pratica di un certo livello ed è un impegno che, se non è mai eccessivamente gravoso, è in ogni caso capace di determinare la giusta e necessaria tensione per un buon ritmo di apprendimento. D’altra parte le correzioni, sempre puntuali ed attente, sia collettive che individuali, sono un ottimo strumento di approfondimento e di miglioramento. Il numero ridotto dei partecipanti al corso rappresenta inoltre la soluzione ottimale che rende possibile a ciascun allievo di essere seguito con la cura necessaria;
  72. Il corso è stato interessante. Ha soddisfatto le mie aspettative, sia per la riflessione sugli accorgimenti tecnici da adottare sia per il training fornito ai partecipanti. I punti di forza del corso sono: la competenza e la disponibilità dei docenti; la chiarezza del programma e degli obiettivi da raggiungere; i materiali forniti in cartelletta già dalla prima lezione; l’attenzione a ogni aspetto (linguistico-letterario, tecnico, tipografico, organizzativo) della competenza professionale del correttore; la richiesta di un impegno intenso, anche a casa, sui testi e sugli argomenti di lezione; la cura nella preparazione degli esercizi somministrati, con precisa definizione di prerequisiti, obiettivi, difficoltà, elementi da rilevare; il costante affiancamento degli allievi nello svolgimento e nella correzione degli esercizi. I docenti mi sono sembrati motivati, preparati e disponibili. Le lezioni di Leonardo sono state appassionate, rigorose, accurate e ricche di spunti. Elvira è stata impagabile nella correzione puntuale delle nostre esercitazioni. Giuliano è riuscito in modo semplice a illustrare le fondamentali questioni riguardanti l’impaginazione. Le esercitazioni sono state ben preparate. Tutte sono state utili, sebbene alcune di quelle assegnate per casa siano state dispendiose in termini di tempo. Le correzioni in classe sono state proficue: il confronto con altri lettori e correttori induce a riflettere sulle scelte redazionali e sugli interventi compiuti;
  73. Il vostro corso è stato il primo di questo genere che io abbia mai frequentato quindi non avevo un’aspettativa ben precisa. Sono rimasta molto soddisfatta da tutti gli aspetti del corso. Ho trovato il contenuto molto interessante e, devo ammettere, rivelatore ed illuminante. A parer mio, le spiegazioni sono sempre state molto chiare e accompagnate da ottimo materiale di studio. I punti di forza del corso sono: nonostante il corso sia stato di breve durata (che peccato!) ho trovato il tutto molto ben concentrato ed organizzato. La chiarezza nell’organizzazione e nella presentazione si è rispecchiata nella chiarezza dei contenuti, almeno per la mia personale esperienza. Ho apprezzato molto la preparazione del docente, la sua passione per il lavoro ed il suo continuo stimolare la nostra curiosità e le nostre capacità. Nonostante il poco tempo a disposizione credo che il metodo di assegnare e poi correggere le esercitazioni in classe sia ottimo, non solo per una questione di esercizio appunto, ma anche per raffrontarsi alle varie problematiche possibili ed avere così la possibilità di chiarire ogni dubbio (Martina Rienzi);
  74. Il corso mi è sembrato veramente approfondito pur nel breve tempo a disposizione, abbondante e interessante il materiale consegnato e intense le lezioni. In definitiva ha sicuramente superato le mie aspettative. I punti di forza del corso sono: i docenti che al di là della indubbia preparazione sanno soprattutto trasmettere interesse per la materia, il numeroso materiale che permettere di approfondire molti temi, e poi le tante, tante esercitazioni a casa che permettono di fare una notevole full immersion nella correzione di bozze! È anche molto apprezzabile che ci siano degli ulteriori incontri dopo la fine del corso. Come ho già detto gli insegnanti sono stati il punto di forza principale del corso, riuscendo sempre a coinvolgere durante le lezioni senza mai annoiare. Ho trovato in tutti molta disponibilità. E ho trovato le esercitazioni veramente impegnative, ma credo valga la pena fare un po’ di fatica perché si vedono poi i miglioramenti rispetto al punto di partenza;
  75. Il corso ha pienamente rispecchiato le mie aspettative, mettendo in luce alcuni aspetti della correzione di bozze e del lavoro editoriale che erano a me sconosciuti. In particolar modo mi ha fatto scoprire e approfondire una serie di problematiche più tecniche che creative legate alla correzione di un manoscritto, dalla prima bozza fino alla stampa. I punti di forza del corso sono: 1) il taglio più pratico che teorico che si è voluto dare al corso e che mi ha consentito fin da subito di entrare nel vivo della correzione di bozze, con i suoi aspetti affascinanti e le sue criticità; 2) le numerose esercitazioni assegnate e poi corrette in classe, che non solo mi hanno obbligato ad individuare il problema e a fornire una soluzione, ma mi hanno anche permesso di avere uno scambio con le colleghe di corso e di confrontarci sui reciproci dubbi e le reciproche perplessità; 3) il carattere intensivo del corso: 6 ore concentrate in due giorni a settimana. È stato per un verso impegnativo e difficile conciliare il corso con gli impegni professionali, ma è stato assolutamente efficace e coinvolgente (per un mese mi sono sentita di far parte di una specie di microcosmo Oblique!); 4) la preparazione e la professionalità dei docenti; 5) il numero limitato di studenti, che ha reso possibile un confronto serio e approfondito tra studente e docente.
    I docenti hanno dimostrato professionalità, cortesia e serietà. Elvira è stata paziente nel relazionarsi con noi, molto chiara nell’esposizione degli errori e delle problematiche legate al testo, sempre sorridente e ben disposta al lavoro di gruppo. Leonardo ha dimostrato serietà nel trattare ogni singolo argomento e nel volergli dare il giusto spazio. Mi è sembrato avere padronanza del mestiere e in generale ha trasmesso con efficacia i princìpi fondamentali della correzione di bozze, riuscendo anche a scendere nel particolare e a coinvolgerci con citazioni, esempi e casi reali. Giuliano, anche se visto per una sola lezione, è stato molto chiaro, ha esposto con completezza la parte riservata alla correzione di un testo impaginato ed è riuscito a farlo in maniera divertente e coinvolgente. In generale abbiamo lavorato in un clima piacevole e sereno, dettaglio da non sottovalutare! Le esercitazioni anche se impegnative sia per la mole di lavoro che per la concentrazione mentale che richiedevano, sono state assolutamente efficaci, i testi ben scelti e di crescente complessità (Camilla Collina);
  76. Il corso mi è piaciuto molto, mi sono divertita e ho imparato tantissimo. Direi che è andato al di là delle mie aspettative. I punti di forza del corso sono le esercitazioni e la passione dei docenti. I docenti si sono rivelati molto competenti e soprattutto molto disponibili nel rispondere alle domande più strane. Le esercitazioni assegnate per casa a fine corso sono una sorpresa. Trovo comunque che sia un ottimo modo per continuare a fare esercizio e cercare di non perdere il ritmo del corso (Cinzia Bassoli);
  77. Il corso ha pienamente soddisfatto le mie aspettative. Si è rivelato molto stimolante, ben organizzato e realmente formativo. I punti di forza del corso sono: la competenza e la disponibilità dei docenti, l’ampio spazio dedicato alla pratica della correzione, il numero ridotto dei partecipanti. I docenti sanno essere chiari e coinvolgenti. L’assegnazione di esercitazioni di fine corso e la programmazione di incontri individuali con gli allievi sono l’ulteriore prova di una didattica condotta con serietà e passione. 
    Ogni esercitazione ha rappresentato una sfida per la quantità e varietà di errori da individuare (in testi anche piacevoli da leggere) e quindi un utilissimo allenamento al dubbio e alla verifica. Il feedback è sempre stato puntuale e costruttivo soprattutto durante le correzioni in classe anche grazie a un clima informale che ha favorito la partecipazione attiva di tutti (Milena Ricci);
  78. Il corso ha decisamente superato le mie aspettative. Al momento dell’iscrizione ero convinta si trattasse solo di apprendere gli strumenti essenziali per la correzione di bozze come è illustrato nel programma. Quello che non mi aspettavo era che avrebbe rovesciato quasi del tutto alcune convinzioni retaggio della formazione scolastica e universitaria e che avrebbe educato l’occhio alla caccia all’errore in tempi brevissimi. Sebbene la durata delle lezioni possa sembrare eccessiva, ci si rende conto già al primo incontro che le tre ore passano velocemente e sono indispensabili per affrontare in modo chiaro ed esaustivo tutti gli argomenti previsti. Senza contare che i docenti fanno di tutto perché siano piacevoli e non solo estremamente produttive.
    I docenti infatti sono preparatissimi e mettono tanta passione in quello che fanno. Non credo ci sia molto altro da aggiungere.
    Ho trovato azzeccate le esercitazioni assegnate e il fatto che fossero calibrate di volta in volta sulle competenze acquisite. La correzione guidata in classe ha rappresentato un momento di confronto utile che ha consentito di chiarire i dubbi e catturare con l'aiuto di esempi concreti quanto già appreso con la teoria. Il corso non ha bisogno di essere perfezionato perché è un ottimo investimento per la propria formazione così com’è. Forse la durata del corso in qualche modo sacrifica la parte relativa alla correzione dell’impaginato, a cui sarebbe opportuno dedicare qualche ora in più (Mariolina Curci);
  79. Ho un giudizio completamente positivo riguardo al corso, ben organizzato e ben strutturato, unico punto avrei voluto più ore. Ha rispecchiato pienamente le mie aspettative, perché ho davvero lavorato bene e compreso la maggior parte delle cose che sono state spiegate, ora bisognerà solo esercitarsi con tanta buona volontà. I punti di forza del corso sono: la pazienza, la serietà, la cordialità, l’efficienza.
    La qualità delle docenze: dire eccellente è esagerato? Beh, è quello che mi sento di scrivere. Tutto ciò che è stato spiegato, detto e scritto l’ho trovato soddisfacente per le mie esigue conoscenze.
    In un primo momento avere a casa un foglio con refusi che sbucavano ad ogni lettura mi ha mandata nel panico totale, ma devo dire che ho trovato gratificanti le esercitazioni da fare casa, perché necessarie per capire il lavoro di correttore di bozze. Il mio feedback è naturalmente positivo (Filomena Amoruso);
  80. Il corso ha superato in realtà le aspettative iniziali. Non è facile trovare corsi non solo ben organizzati ma che siano davvero formativi come questo. I punti di forza del corso sono: il giusto equilibrio tra l’analisi degli aspetti teorici e le esercitazioni pratiche; la possibilità di avere sempre e comunque un feedback sul lavoro svolto; più che la passione che ci mettete in quello che fate, la capacità e la voglia di trasmettere tale passione e renderla “palpabile” a chi vi ascolta.
    C’è stata sempre chiarezza nelle trattazioni e disponibilità alle richieste di approfondimento. Ho apprezzato molto la quantità del materiale sottoposto, anzi qualche esercitazione in più, se i tempi lo consentono, non sarebbe male: soltanto la pratica può aiutare noi novellini al vero apprendimento. Da sottolineare poi la varietà dei testi che ci avete sottoposto e soprattutto la possibilità di confrontarsi con i normari stilati da diverse case editrici. Il feedback sulle esercitazioni fatte a casa c’è sempre stato, più che “correzioni” si è trattato di utili confronti. Confrontandolo con i corsi organizzati da altre società, in voi traspare il fatto che credete molto in quello che fate, che credete nella formazione e non siete avari nel trasmettere il vostro sapere. L’unico suggerimento o augurio è quello che non diventiate “avari” (Rossella);
  81. Il corso ha rispecchiato le mie aspettative, sì, una panoramica completa sull’argomento e la sua vastità e complessità. I punti di forza del corso sono: l’aspetto pratico, le problematiche e le possibili soluzioni (Deborah);
  82. Ottimo, il corso ha rispecchiato in pieno le mie aspettative. I punti di forza sono stati la qualità delle lezioni, sempre documentate e interessanti; la puntualità delle correzioni e l’ottima interazione tra didattica, esercitazioni, riscontri. Le esercitazioni sempre piacevoli da svolgere, davvero utili per migliorarsi;
  83. Il corso ha senz’altro superato le mie aspettative; in un panorama selvaggio e inaffidabile come quello della formazione editoriale trovare un corso che si è davvero contenti di aver seguito è una rarità. I punti di forza del corso sono la competenza dei docenti e la vicinanza a quella dimensione artigianale dell’editoria. I formatori sono il vero punto di forza di Oblique: docenti seri, appassionati, visceralmente competenti e profondi conoscitori del panorama editoriale italiano. Le esercitazioni sono fondamentali, e si sono rivelate sempre utili per l’apprendimento vero e costante dei concetti introdotti a lezione;
  84. Il corso mi è sembrato molto interessante, mi ha stupito positivamente perché stimolante e vario. Sono stati approfonditi vari argomenti, e ne sono stati citati o suggeriti molti altri.
    I punti di forza del corso sono le docenze, la quantità di argomenti e spunti di riflessione suggeriti, le numerose esercitazioni svolte, l’interazione tra corsisti. Valuto la qualità delle docenze ottima. Per competenza e passione. Le esercitazioni sono state numerose e molto utili. Le correzioni dettagliate. Sarebbe stato interessante avere un po’ più di tempo a disposizione per la correzione di ogni singola esercitazione (Simona);
  85. Il corso ha superato di gran lunga le mie aspettative. Sei seguito bene, hai la possibilità di esprimere dubbi e le prove di fine corso dimostrano la massima serietà dei docenti (altri si sarebbero limitati a dare l’attestato promesso). La correzione delle esercitazioni in classe permette un confronto con i compagni di corso e con i docenti. In questo modo è più facile memorizzare gli errori e correggersi la volta successiva. Utile anche la ripresa dei concetti base della grammatica. Le esercitazioni durante il corso richiedono molta attenzione e concentrazione, ma sono fattibili. Le esercitazioni assegnate al termine del corso sono interessanti, alcune molto utili. Ho finito il corso da quasi due mesi e sono ancora seguita;
  86. Il corso mi è parso ben focalizzato alla pratica della correzione. Mi è servito anche per conoscere un po’ meglio ciò che succede nel mondo editoriale, sia dal punto di vista dell’organizzazione che da quello della pubblicazione. I punti di forza del corso sono le indicazioni concrete per la correzione di un testo.
    Anche dal punto di vista delle docenze mi sembra tutto più che positivo; l’unica parte, benché ben fatta, che mi sfugge un po’ è quella circa l’impaginazione del testo. Per quella però, so che c’è un corso a parte;
  87. Il corso è stato formativo ed esauriente; oltre a fornire un’ottima base di conoscenze tecniche  per la correzione di bozze, ha notevolmente ampliato le mie personali conoscenze in tanti altri ambiti, rispecchiando a pieno le mie aspettative. I punti di forza del corso sono l’ottima organizzazione interna e precisione nella gestione del corso, dai materiali forniti, agli spunti bibliografici di approfondimento (offerti e suggeriti dai docenti), al continuo e utile confronto con casi letterari e realtà editoriali.
    Per quanto riguarda la qualità delle docenze, gli aspetti principali sono stati: chiarezza nella spiegazione del lavoro del correttore di bozze che coinvolge diversi campi della lavorazione di un libro e che, proprio per questa sua valenza non propriamente univoca, deve avere una grandissima attenzione e cura nel suo lavoro; uniformità e coerenza in tutte le lezioni, in ogni singolo aspetto trattato e sviluppato; grande attenzione a mantenere sempre uniti i vari campi del lavoro in una casa editrice e a spiegare come ogni singolo passaggio debba essere collegato, uniformato e curato rispettando la gestione dell’intera impresa. Infine le correzioni svolte a casa sono state essenziali per cominciare ad abituare occhi, mani e soprattutto testa a questo lavoro, nel quale l’attenzione e la concentrazione sono fondamentali. Ho trovato molto utili le correzioni in impaginato dove il campo della cura e delle conoscenze si è notevolmente ampliato, permettendo una correzione più completa e stimolante perché rivolta anche ad altri parametri della correzione, quelli grafico-redazionali appunto (Erica);
  88. Sono molto soddisfatta del corso, tutte le promesse sono state mantenute, avrei frequentato volentieri qualche lezione in più. I punti di forza del corso sono: la serietà, la precisione e l’esperienza dei docenti, evidentemente preparati e appassionati nel loro mestiere. I docenti sono molto professionali, seri nonostante l’atmosfera informale, onesti e disponibili, gentili. In una parola, affidabili. Le esercitazioni sono proporzionate alle nozioni acquisite e utili a sperimentarle perché di volta in volta appropriate a diverse esigenze. Il feedback in casi positivi come questo è utile a incoraggiare coloro che comprensibilmente sono scettici di fronte alle “grandi offerte” che impazzano sul web. Credo anche, quando ne valga la pena, a riconoscere il merito di chi lavora bene (Valeria);
  89. Il corso mi è parso improntato a criteri di elevata serietà e competenza. Al momento di iniziare non sapevo ancora bene in cosa consistesse la correzione di bozze: devo riconoscere come il corso abbia positivamente superato le aspettative generali da me precostituite. I punti di forza del corso sono: un programma d’insegnamento esaustivo, ben focalizzato sui nodi centrali della materia trattata e al tempo stesso capace di illustrare interessanti aspetti della vita redazionale fra cui la correzione di bozze necessariamente si inserisce; il pieno sfruttamento delle ore di lezione e un’ottima scaletta degli argomenti presentati, adeguata a favorire l’apprendimento. I docenti sono senz’altro dotati di una preparazione solida e costantemente aggiornata, i nostri insegnanti si sono rivelati simpatici e disponibili, capaci di instaurare un clima di partecipazione attiva e di mantenere sempre alto il livello d’attenzione in aula. Le esercitazioni assegnate per casa sono state uno strumento indispensabile alla completa assimilazione degli insegnamenti: esse venivano corrette di volta in volta, chiarendo dubbi ed errori di ciascuno; inoltre  presentavano il vantaggio di provenire da casi editoriali curati personalmente dai nostri docenti. Il feedback è puntuale ed articolato, richiede un momento di riflessione che ne moltiplica l’efficacia (Alessandra);
  90. Il corso ha superato le mie aspettative. Non avendo alcuna esperienza in ambito editoriale, il corso è stato utile per apprendere le prime e fondamentali nozioni della correzione di bozze, nonché per utilizzare positivamente e concretamente gli strumenti del lavoro di correzione, con un risultato pratico celere. I punti di forza del corso sono la preparazione dei docenti, l’impostazione pratica, che richiede lo svolgimento di esercitazioni alla fine di ogni lezione, l’accessibilità del costo del corso proporzionata al suo buon livello, l’interesse nei confronti degli allievi anche dopo la fine del corso con la programmazione di incontri individuali, la partecipazione di un giusto numero di persone. I docenti sono molto preparati, hanno un’impostazione professionale, correggono ogni singola esercitazione, sono puntuali. Le esercitazioni sono casi reali che ti danno un’idea chiara delle entità e qualità del lavoro richiesto (Francesca);
  91. Il corso mi è sembrato eccellente e ha superato di gran lunga le mie aspettative. I punti di forza del corso sono: l’ottima articolazione degli argomenti delle lezioni, la chiarezza espositiva dei docenti, l’ampio spazio dedicato alle esercitazioni e quindi a domande e dubbi dei partecipanti. La qualità delle docenze eccellente. Le esercitazioni sono state ben strutturate e il feedback fornito dai docenti è risultato chiaro ed esaustivo;
  92. Il corso è stato molto utile per comprendere sia il metodo della correzione di bozze sia i tempi di lavoro e i modi dell’auto-valutazione. Sì, è stato all’altezza delle mie aspettative. I punti di forza del corso sono:
    la chiarezza nell’esposizione teorica, ma soprattutto l’applicazione pratica degli argomenti trattati, sia durante le lezioni che attraverso le esercitazioni da fare per proprio conto e da correggere insieme agli altri a lezione. I docenti sono stati sempre estremamente chiari, competenti e bravissimi nel tenere l’attenzione. Ho apprezzato soprattutto la capacità di non “mettersi in cattedra”, ma di trasmettere la propria passione. Quello che si è in grado di fare alla fine di questo corso è lavorare, quindi l’aspetto teorico è stato sì importante, ma non esclusivo.
    Mi sono divertita con le esercitazioni, nonostante l’impegno necessario a svolgere i compiti assegnati, soprattutto a leggere questi brani sempre nuovi e a volte imprevedibili. Gli stili degli scrittori scelti erano differenti tra loro e le trame molto curiose… questo è utile per prepararsi all’evenienza di testi sempre diversi e per poter lavorare con una preparazione più completa. In definitiva, mi sembra che gli argomenti siano perfettamente esposti e il fine ultimo, quello di formare un correttore di bozze, sia ben centrato. Non ritengo di avere suggerimenti da dare per migliorare il corso, va bene così!;
  93. Eccellente. Una volta tanto, non ho avuto la sensazione di spendere soldi inutilmente. Il corso è stato superiore alle mie aspettative per la qualità delle docenze e delle informazioni offerte. Indipendentemente dalle potenziali opportunità professionali che si profileranno, ci sono stati forniti gli strumenti per guardare e analizzare con occhi diversi qualsiasi testo.
    I punti di forza del corso sono: la professionalità dei docenti, la scelta di casi studio reali, la consapevolezza di ottenere spiegazioni e chiarimenti da parte di professionisti che conoscono (e sono in grado di trasmettere) le diverse sfaccettature del lavoro redazionale. La qualità delle docenze: ottima.
    Le esercitazioni assegnate per casa sono impegnative ma fondamentali per mettere in pratica osservazioni che a lezione sembravano ovvie ma che riuscivano a scatenare decine di dubbi di fronte a un qualsiasi testo. Le esercitazioni mi hanno fatto aprire gli occhi: ho scoperto che la caccia al refuso non è poi così semplice come me l’ero prefigurata. Interessante la lezione sugli aspetti grafico-redazionali e sull’impaginazione ma troppo breve. Credo sarebbe utile poter dedicare un po’ di tempo in più a questi argomenti e all’uso di QuarkXPress.
    Lezioni stimolanti. Questo corso ti lascia addosso il desiderio di non volersi fermare, l’idea che il correttore di bozze sia una persona che impara in continuazione, che non si annoia, che svolge il suo lavoro principalmente per passione (Barbara);
  94. Sì, anzi direi che ha decisamente superato le mie aspettative. È stata un’esperienza utile non solo per acquisire delle competenze pratiche ma anche per conoscere meglio l’editoria dal punto di vista dell’editore, e non solo del lettore o dello scrittore come si è normalmente abituati a fare. I punti di forza del corso sono il fatto di avere degli ottimi insegnanti e di essere molto seguiti, di esercitarsi soprattutto nella pratica, di avere il feedback di ogni esercitazione, di avere sempre ben chiaro, grazie ai supporti tecnologici, cosa si sta facendo e perché. Gli insegnanti sono seri e preparati e riescono a mantenere tutta la loro professionalità pur instaurando un rapporto molto familiare con gli studenti, personalmente mi sono sentita a mio agio. Ho apprezzato molto la cultura degli insegnanti e ho percepito con grande piacere la passione che hanno per il proprio lavoro. Le esercitazioni sono state sempre in tema con quanto spiegato a lezione, è stato utilissimo avere il feedback ogni volta, sia correggendo collettivamente sia avendo poi il testo corretto singolarmente (Chiara Candeloro);
  95. Il corso ha brillantemente superato le mie aspettative di partenza grazie a una docenza di alto livello fortemente orientata al mondo del lavoro. Un’esperienza formativa troppo breve, ma intensa e di qualità che fa aprire la mente… e soprattutto gli occhi! Ottima l’impostazione sia a livello organizzativo che didattico. La struttura intensiva del corso e il numero ristretto dei partecipanti permettono un elevato grado di comprensione degli strumenti teorici e pratici indispensabili per intraprendere questa professione. I contenuti didattici forniscono una solida base sia teorica che pratica per capire il mondo dell’editoria. I docenti, da veri e propri maestri, sono sempre disponibili per eventuali chiarimenti e approfondimenti. e forniscono sempre risposte soddisfacenti. Una “generosità didattica” da encomiare.
    Le esercitazioni assegnate facilitano l’interiorizzazione di quanto appreso in classe. Utile poi il momento della verifica e del confronto in classe. Seppur impegnativo, l’approfondimento grammaticale rappresenta un’interessante sfida conoscitiva. L’auspicio è che la fase formativa continui attraverso collaborazioni utili a costruire e consolidare un buon profilo professionale (Michele De Vitis);
  96. Il corso ha di gran lunga superato le mie aspettative rivelandosi prezioso anche per capire i molteplici aspetti del lavoro editoriale. I punti di forza del corso sono: l’esiguo numero dei partecipanti che permette di essere seguiti individualmente in maniera molto puntuale; la preparazione culturale e tecnica dei docenti; le esercitazioni, a volte anche piuttosto impegnative. La qualità delle docenze è sicuramente eccellente; e notevole è la passione che da parte dei docenti stessi è stata messa e trasmessa nel percorso fatto insieme. Le esercitazioni si sono rivelate molto interessanti sia perché hanno permesso di mettere in atto quanto appreso in aula, sia perché motivo di moltissimi dubbi e di conseguenza spunti di riflessione e approfondimento. Da notare l’importanza della correzione collettiva che ha permesso di risolvere qualsiasi incertezza in maniera sempre molto esauriente e approfondita (Bianca Pentangelo);
  97. Il corso è stato assolutamente interessante. Ha rispecchiato in pieno le mie aspettative. I punti di forza sono: la preparazione dei docenti e le esercitazioni. I docenti si sono rivelati preparati, attenti ai particolari e disponibili. Le esercitazioni assegnate sono risultate sicuramente vicine alla realtà con qualche piccola eccezione. Ho frequentato il vostro corso in aprile 2007 e da gennaio 2008 lavoro come correttrice presso una casa editrice di Roma che pubblica testi universitari. Ho ricevuto da subito apprezzamenti per il lavoro svolto e credo di dovervi ringraziare;
  98. Il corso non solo ha rispecchiato le mie aspettative, le ha superate. Scrivere è una delle mie più grandi passioni e frequentando il corso ho messo a fuoco le mie lacune. Il punto di forza più rilevante è la vostra disponibilità e dedizione agli allievi. Questi aspetti li elenco per primi perché oggi non è così facile riscontrare una sincera cura del cliente, la famosa “customer care”, per usare il linguaggio del marketing. Aggiungo, il vostro spirito di squadra: la mission di Oblique – descritta nei folder – l’ho respirata per tutta la durata del corso. Un altro punto di forza, viste le approssimazioni che si vedono in giro: le spiegazioni mi sono parse tutte brillanti ed efficaci. Le tre ore scorrono fluidamente, con grande interesse, per quanto mi ha riguardato. Le esercitazioni sono state utilissime anche se, come ho espresso durante il corso, sento la necessità di essere seguita ancora. Reputo che questa professione sia molto legata al senso di responsabilità e di cura. Essendo una scrittrice io stessa – seppur modesta – ho nei confronti del testo scritto, prodotto dell’altrui creatività, un rispetto quasi reverenziale. Correggerlo deve essere un merito prima che un lavoro. Spero quindi di continuare a collaborare con voi nel tempo a venire, sia in questa fase di apprendimento che in un’eventuale fase di collaborazione professionale, qualora emergessero le mie capacità. Per quanto riguarda il feedback, penso sia un segnale chiaro del vostro interesse ai riscontri esterni e ai suggerimenti. Sintomi di umiltà e apertura, in una parola. . . professionalità! (Non sto facendo le sviolinate!). Concedetemi una battuta: troppo breve il corso, sarei rimasta ad imparare per qualche lezione in più!;
  99. Il corso ha rispecchiato pienamente le mie aspettative. Oltre ad aver soddisfatto il mio desiderio di ricevere una formazione nell’ambito della correzione di bozze, ha trattato molteplici argomenti di estremo interesse legati all’editoria, comunque complementari al tema della correzione di bozze. I punti di forza del corso sono: correzione delle esercitazioni ad ogni lezione, spiegazione chiara, possibilità di fare domande. Le modalità di lezione e le nozioni trasferite sono chiare e puntuali. Le esercitazioni assegnate sono risultate estremamente utili, soprattutto per la possibilità di correggerle di volta in volta e di poter discutere sugli errori fatti (Silvia Bellucci);
  100. Il corso ha pienamente soddisfatto le mie aspettative. È stata un’ulteriore conferma del mio interesse per questa professione. I punti di forza del corso sono: la chiarezza delle spiegazioni, la panoramica sui diversi aspetti dell’ambito editoriale, le numerose esercitazioni e la possibilità di unire teoria e pratica per apprendere le basi del lavoro del correttore sono i punti di forza del corso. A questo vanno aggiunte sicuramente le ultime esercitazioni, gli ulteriori approfondimenti e la possibilità di essere seguiti anche a corso concluso. Ho ritenuto di alto livello la preparazione e la capacità di insegnamento dei docenti, competenti e seri, in grado di creare un clima di serenità in aula. Le esercitazioni sono state molto utili. Personalmente ho trovato di grande interesse le correzioni in impaginato, avendo così un quadro completo del lavoro. Il feedback è stato puntuale, articolato e chiaro (Raffaella Tarantini);
  101. Ho trovato il corso estremamente interessante e stimolante. Ho apprezzato in particolar modo il taglio pratico, la ricchezza dei contenuti e la qualità delle docenze. Il corso ha superato di gran lunga le mie aspettative, soprattutto considerandone la brevità. I punti di forza del corso sono: perfetto equilibrio tra teoria e pratica; competenza dei docenti; correzione sistematica delle esercitazioni, numero ristretto di partecipanti. Professionalità, competenza, disponibilità, capacità di trasmettere nozioni e concetti in modo chiaro, unitamente a una buona dose di severità, hanno reso molto alta la qualità delle docenze del corso. Ho apprezzato in particolar modo la capacità di coinvolgimento dei partecipanti e l’interazione studente-docente. Ho trovato le esercitazioni, assegnate costantemente , molto utili e un ottimo modo per mettersi in gioco fin da subito. Fondamentale è stata la correzione sistematica delle stesse e le riflessioni  che scaturivano durante il controllo dei testi in classe. Tutto ciò ha contribuito a dare al corso quel taglio pratico che potrebbe permetterci di intraprendere fin da subito un’esperienza lavorativa nell’ambito della correzione delle bozze. Aggiungerei al corso sei ore, per il resto credo che il corso sia strutturato in maniera impeccabile (Sara Patrizi);
  102. Il corso è stato interessante, molto ben organizzato ed è vero quello che mi era stato detto al momento dell’iscrizione, l’allievo a fine corso è perfettamente in grado di correggere le bozze. Inoltre ciò che inizialmente poteva sembrare un difetto, la concentrazione delle lezioni, alla fine è stato un pregio perché permette all’allievo di memorizzare al meglio gli argomenti trattati. I punti di forza del corso sono: praticità, serietà e preparazione dei docenti costituiscono i punti di forza. Altro elemento positivo sta nel fatto che gli allievi sono seguiti anche a corso finito. I docenti sono preparati, seri, molto disponibili e solerti nel seguire gli allievi. Le esercitazioni sono bene ideate e sempre attinenti all’argomento trattato nella lezione precedente. Inoltre ho ritenuto molto utile il fatto che la correzione del lavoro svolto a casa venga fatta insieme a tutta la classe (Stefania Viceconti);
  103. Il corso ha rispecchiato senza alcun dubbio le mie aspettative, anzi aggiungerei che le ha addirittura superate. Mi sono trovata in un contesto formativo davvero completo e chiaro che mi ha fornito una visione reale del mestiere di correttore di bozze da ogni possibile angolazione. I punti di forza del corso sono: lezioni chiare e coinvolgenti, non c’è stato un solo argomento che io abbia trovato poco interessante; esercitazioni sempre perfettamente in tema con quanto spiegato in classe; correzioni precise e puntuali; risposte chiare e coerenti ad ogni dubbio. Ho molto apprezzato la possibilità di confrontarci fra noi allieve che mi ha permesso, attraverso l’osservazione di approcci al testo differenti dal mio, di capire e revisionare ulteriormente il mio lavoro. Ho inoltre imparato a prestare attenzione ad aspetti che, normalmente, da semplici lettori, si ha la tendenza a tralasciare. Mi rendo davvero conto, adesso, di leggere in maniera molto diversa rispetto a prima del corso. Gli insegnanti si sono rivelati preparatissimi e molto disponibili. Non hanno mai lavorato per dovere ma si sono sempre preoccupati in primis del fatto che ci sentissimo adeguatamente seguite e che comprendessimo chiaramente i contenuti trattati. Grazie ancora per la lezione in più, una conferma ulteriore di interesse e dedizione reali nei confronti di noi allieve. Ho trovato le esercitazioni sempre diverse e stimolanti sia per la varietà degli stili proposti che per la difficoltà crescente. Le correzioni sono sempre state puntuali e scrupolose ed i suggerimenti molto utili. Anche l’esercitazione finale non è stata banale e mi sta permettendo di approfondire aspetti nuovi della lingua e della grammatica. Sicuramente si può sempre migliorare ma devo dire che la qualità è già ottima sia per quanto riguarda l’aspetto dei contenuti che dal punto di vista delle relazioni personali. Prima di cominciare il corso avevo letto sul sito che durante le lezioni ci sarebbero stati dei momenti di confronto aperto in classe. Questa cosa un po’ mi metteva in crisi essendo piuttosto timida e molto poco incline ad espormi davanti a persone che conosco poco.
    Ebbene durante tutto il corso sono stata sempre a mio agio sia con i docenti che con le altre allieve e non mi sono mai sentita né giudicata né sotto osservazione (Mariassunta Desideri);
  104. Già dopo le prime due o tre lezioni di corso ho iniziato a scorgere errori e orrori ovunque. Sono in ogni angolo della città, in ogni canale televisivo, nelle librerie, nei quotidiani, nei supermercati e nelle stazioni di benzina. Sembra una malattia contagiosa, silenziosa e distruttiva che si alimenta della disattenzione della gente. Del corso, dunque, sono molto soddisfatto. Mi ha dato la lucidità necessaria per individuare, capire e correggere ogni tipo di errore. Una lucidità che mi sta già aiutando molto nel mio attuale lavoro, quello di giornalista, e che in futuro mi aprirà – spero – anche nuove porte.
    La cadenza bisettimanale degli incontri mi sembra perfetta, i tempi di consegna delle esercitazioni sono adeguati. È un corso ben organizzato, con tanta esperienza dietro. Questo si avverte subito. L’aspetto “giovane” e da “bravi ragazzi” dei docenti non deve trarre in inganno. Sanno il fatto loro…
    In campo didattico-editoriale a mio avviso è il trio più preparato in Italia. Loro sanno di esserlo ma non lo dicono (Tommaso Sampaolo);
  105. Il corso è molto interessante e, soprattutto, stimolante. I punti di forza del corso sono: la chiarezza nell’esposizione delle lezioni; la correzione in gruppo delle esercitazioni, perché permette di confrontarsi e chiarire i dubbi; la disponibilità dei docenti a rispondere alle domande e fornire chiarimenti; i casi reali mostrati come esempio, perché chiariscono e aiutano a metabolizzare la teoria. La qualità delle docenze è molto buona; le lezioni sono molto chiare e mai noiose. Le esercitazioni sono state molto utili per acquisire pratica nell’utilizzo dei simboli della correzione di bozze; inoltre, essendo varie e di varie difficoltà, permettono di familiarizzare con i vari tipi di refusi ed errori e allenare l’occhio a individuarli. Molto utili anche le correzioni in impaginato per familiarizzare con altri tipi di errori che il correttore deve individuare: quelli grafici. La correzione in gruppo è molto positiva perché si sollevano questioni e si pongono domande e questo aiuta a chiarire i dubbi;
  106. Il corso mi è sembrato ben organizzato e strutturato. La sua brevità però incide sulla profondità con la quale vengono affrontati alcuni argomenti teorici. Così anche per la parte pratica che credo e spero verrà maggiormente analizzata durante le “maratone” di correzione di bozze. I punti di forza del corso sono: la consequenzialità degli argomenti trattati; la preparazione e la chiarezza argomentativi delle docenze. Ho molto apprezzato le lezioni di Leonardo, per la profonda conoscenza che ha della materia e per la gradevolezza e fruibilità con cui argomenta le lezioni. In generale, sia le correzioni che facevamo con Elvira sia la lezione di Giuliano le ho seguite con interesse. Le esercitazioni sono state utili, così come le correzioni a inizio lezione, e non particolarmente lunghe;
  107. Appassionante. Direi che ha superato le mie aspettative. Immaginavo che avrei seguito un corso utile, formativo, ma non a tal punto coinvolgente. I punti di forza del corso sono: il fatto di entrare immediatamente nel vivo della materia iniziando da subito a fare correzioni. La possibilità di mettersi alla prova attraverso le esercitazioni e quindi valutare i propri progressi. Gli insegnanti: competenti e appassionati professionisti del settore che offrono l’opportunità di confrontarsi con casi reali. L’alternanza nell’affrontare i diversi aspetti della correzione mantenendo, nell’arco delle tre ore pomeridiane, l’attenzione sempre viva. La concretezza del corso che fa intravedere la reale possibilità di fare della correzione di bozze il proprio mestiere. Il fatto che sia un valido banco di prova per capire se si possiedono o meno le doti e le capacità necessarie per questo mestiere e di affinare alcune di queste capacità. Permette di avere una visione d’insieme del lavoro editoriale dando nozioni che riguardano anche ambiti che esulano da quello della correzione, con un occhio particolare all’aspetto grafico. Insegna a guardare il testo in modo diverso da come si è sempre fatto e ad uscire dall’ottica abituale del lettore… a dubitare di qualsiasi cosa! La sensazione che i docenti avvertano la responsabilità del proprio compito e trasmettano informazioni con il reale desiderio che vengano comprese ed interiorizzate e non solo per esaurire il proprio dovere. La confortante sensazione di non essere abbandonati a sé stessi.
    Dal mio punto di vista la qualità delle docenze è altissima. Oltre alla competenza, alla serietà, alla professionalità, ho potuto apprezzare massima disponibilità, grande umanità, dedizione, passione e capacità di trasmetterla. Le esercitazioni si sono rivelate fondamentali per verificare la comprensione degli argomenti trattati, valutare le proprie capacità e i propri progressi. Importantissimo è stato il fatto di poter attingere a casi e situazioni reali. La correzione in aula è stata estremamente utile per confrontarsi con gli altri, per chiedere chiarimenti e rimediare ad un’eventuale cattiva comprensione delle regole da seguire nella correzione di un testo. Forse potrebbe essere utile un ulteriore grado di correzione delle esercitazioni. Nella correzione di gruppo c’è sempre qualcosa che sfugge (Carla);
  108. Sì, è stato molto interessante, formativo e anche divertente. Soprattutto per quanto riguarda la possibilità di confrontarsi e chiarire dubbi, grammaticali e non. È un peccato che duri (relativamente) poco, perché le curiosità e le domande sono sempre tante. Avrei frequentato volentieri altre lezioni.
    I punti di forza del corso sono: sicuramente le docenze e l’aspetto puramente pratico del corso che permette di mettere in gioco le proprie conoscenze fin dalla prima lezione. Ma anche il fatto di continuare ad essere seguiti nei mesi successivi alla fine de corso. I docenti sono molto preparati e disponibili. Si vede che amano quello che fanno, e (almeno per quanto mi riguarda) riescono a trasmettere questa passione attraverso le varie lezioni. Le esercitazioni sono molto utili, ma ancora di più le correzioni in classe: permettono infatti di confrontarsi e migliorarsi. Il fatto che i diversi tipi di errore vengano affrontati gradualmente, aiuta a consolidare i vari insegnamenti senza dimenticare quello che si è imparato precedentemente (Martina Fabiani);
  109. Il corso ha superato le mie aspettative: mi ha dato delle ottime basi per conoscere concretamente il mestiere e per mettere alla prova le mie capacità e conoscenze in questo ambito. I punti di forza del corso sono: la frequenza e la durata delle lezioni, le esercitazioni pratiche, la chiarezza e i continui stimoli dati dagli insegnanti, la disponibilità a rispondere a tutte le questioni e le curiosità, l’elevata qualità dei docenti: tutti molto chiari, esaustivi, disponibili, stimolanti e simpatici. Esercitazioni interessanti, di difficoltà crescente, tarate ottimamente rispetto ai tempi delle lezioni e compatibili con i tempi di lavoro e di studio. Forse una lezione in più ci avrebbe aiutati a mettere a fuoco dubbi e questioni da dibattere in classe, soprattutto per quanto riguarda la parte dell’impaginazione, ma comunque la vostra disponibilità a seguirci al di fuori degli incontri collettivi ci servirà ad individuare singolarmente le questioni da approfondire;
  110. Il corso è stato molto interessante, utile e formativo proprio come mi aspettavo. L’ottima organizzazione, l’approccio pratico all’argomento trattato, i numerosi spunti di riflessione proposti sono gli elementi che caratterizzano positivamente questo corso. I docenti sono il maggiore punto di forza del corso: preparati, sempre disponibili per chiarimenti, consigli e approfondimenti. Sono esperti nel campo editoriale, e durante le lezioni oltre alla professionalità emerge anche la passione con cui svolgono il loro lavoro. Le esercitazioni sono state un elemento fondamentale per l’assimilazione di quanto appreso, poiché hanno dato modo di metterlo subito in pratica, e la correzione in classe si è rivelata molto costruttiva e anche un piacevole momento di confronto fra compagne di corso. Forse tre ore di lezione in più sarebbero utili, ma nel complesso è davvero un ottimo corso;
  111. Nonostante sia stato di breve durata, il corso è stato coinvolgente, stimolante e divertente, e ha rispecchiato ampiamente le mie aspettative. Competenza e professionalità dei docenti, unitamente all’aspetto pratico del corso, rappresentano il punto di forza: le esercitazioni in aula e a casa, e l’analisi di esempi concreti e reali, mettono in condizione di apprendere, in breve tempo, quanto più possibile sulla correzione di bozze. Docenze chiare e interessanti. Mai noiose ma sempre piene di spunti di riflessione. Le esercitazioni consentono di mettere immediatamente in pratica ciò che si è trattato in aula e di comprendere velocemente le regole redazionali. (Eva Iannicelli);
  112. Il corso ha centrato in pieno le mie attese e nella sorprendente ottica di vero divulgatore di conoscenze e di sapere Oblique ti lascia con il desiderio di continuare a imparare, apprendere, ampliare. Una volta entrati nella cattedrale gotica non ti interessa più l’uscita! Ho trovato ottima l’impostazione teorico-pratica che ti pone immediatamente di fronte all’aspetto reale del lavoro di correzione di bozze. Pur essendo il corso incentrato sulla preparazione di questa figura, le lezioni ti aprono a quell’incredibile meccanismo multi task, multi facce, moltiplicatore di professionalità che dà per risultato il libro. Dallo specifico senza mai perdere la visione d’insieme. Finito il corso, continui a essere seguito: il sogno proibito di qualunque “apprendista”!
    Professionalità e passione. Consapevolezza e disponibilità. E gentilezza, tratto dell’animo spesso obliato. Entusiasti loro per primi, ti coinvolgono senza stressarti. Il tutto con toni di grande pacatezza, l’ansia sembra bandita. O meglio la dominano, il che non mi sembra poco. Anche come insegnamento.
    La prima lezione è come se salissi in macchina con loro, scendi solo a fine corso: partono velocissimi e quando ti assegnano le esercitazioni è come se ti passassero un attimo l’acceleratore. Devi spingere ma non ti lasciano solo. Pretendono molto ma danno molto. E per primi ti insegnano a imparare dai tuoi errori (Francesca Maccaroni);
  113. Cara Oblique, è già qualche giorno che ti penso perché voglio scriverti una lettera di ringraziamenti, ma il solo fatto di sapere di essere sotto una lente di ingrandimento a luce fredda, come quella dell’estetista, mi agita e provo a spiegarti il perché. Ci provo perché, come già ti ho detto, non ho mai studiato a scuola la grammatica italiana e quel poco che so l’ho dedotto da una sorta di “concordanza a senso”.
    Ero certa di non conoscerla, ma ora ne ho le prove. Mi sono divertita molto frequentando questo corso che tu presenti come una semplice “caccia all’intruso”, ma adesso non ho più dubbi. Sono talmente insicura che anche anteporre l’articolo “la” al sostantivo “casa” mi crea il timore di sbagliare.
    È come quando prendi consapevolezza del respiro e ti chiedi come hai respirato fino a quel momento.
    Frequento quotidianamente un ambiente dove la saccenza ha uno spessore tale che se la si volesse tagliare si dovrebbe usare una sega elettrica. Tu, invece, la tua conoscenza la interpreti, la valuti e la metti in dubbio ogni momento, avvalendoti, per elargirla, di maestri pieni di passione per questa materia così vasta che con una eleganza estrema ti dicono: “Aoh! Ma che stai addì?! Maddeché!”.
    Ho riletto la lettera con la quale mi sono proposta a te per collaborare come correttrice di bozze e ovviamente col senno di poi mi sono detta: “Òdi, òdi, Brunella, tu sei una pazza!”.
    Un aforisma di Kahlil Gibran dice: “Io non conosco verità assolute, ma sono umile di fronte alla mia ignoranza: in ciò è il mio onore e la mia ricompensa”.
    Se pazza vuol dire essere ignorante, allora: “¡Viva la ignorancia si me hace conocer que tú existes!”.
    Ti lascio perché devo fare i compiti.
    Un abbraccio e grazie.
    Brunella
  114. Il corso mi è sembrato molto ben organizzato e ha rispecchiato e superato di gran lunga le mie aspettative. I punti di forza del corso, a mio parere, sono stati: professionalità, serietà e affidabilità.
    I docenti sono stati completi e competenti, chiari nell’esposizione degli argomenti, anche quelli più complessi, disponibili a vari e continui chiarimenti e molto attenti alle nostre esigenze, oltre che simpatici e capaci di non farti sentire a disagio in qualsiasi situazione. Per quanto attiene alle esercitazioni posso dire che sono state numerose e a volte anche “insidiose”, ma comunque sempre molto stimolanti. In conclusione posso dire che il corso è stato veramente interessante e completo nel presentare e far conoscere il libro in sé, da un punto di vista tecnico-pratico, e il mondo dell’editoria in generale, ma soprattutto è stato capace di insegnare in solo sette incontri il lavoro di precisione del buon correttore di bozze (Maria Gabriella Cucchiara);
  115. Più di quanto pensassi. L’ho trovato competente, professionale e molto interessante. Invoglia a continuare gli studi in questo campo.
    I punti di forza del corso sono: la disponibilità dei docenti e le loro capacità pedagogiche. Un corso che, dopo tante chiacchiere (accademiche), cerca di insegnare un mestiere, attraverso esercitazioni pratiche ed esempi concreti. I docenti: ironici, con un approccio didattico moderno e coinvolgente, organizzatissimi nel gestire la classe. Attenti e disponibili.
    Misurarsi con cose nuove è sempre stimolante. In particolare, l’approfondimento grammaticale si è rivelato una piacevole sorpresa, mentre le correzioni si sono rivelate più ostiche e esigenti di una concentrazione massima: da non sottovalutare. Consiglierei qualche ora in più, per confrontarsi con i docenti sul mondo editoriale attuale così da invogliare gli allievi e farli capitolare: sarà questo il vostro mestiere!
  116. Il corso si è rivelato molto interessante in quanto mi ha svelato aspetti concernenti la correzione di bozze che non conoscevo e mi ha fornito i mezzi per impostare un lavoro in maniera professionale. I punti di forza del corso sono: una parte pratica molto precisa e mirata; una parte teorica chiara e ben supportata da documenti. Gli insegnanti hanno dimostrato una profonda conoscenza della materia letteraria, tecnica e stilistica. Le lezioni di verifica delle correzioni sono state interessanti in quanto hanno fornito più soluzioni ai problemi che si presentavano di volta in volta, lasciando liberi di agire secondo il proprio stile e le proprie inclinazioni; ho apprezzato molto questo aspetto. Le lezioni teoriche, oltre ad essere state spiegate in modo chiaro, hanno avuto il raro pregio di essere state raccontate in maniera affascinante. Le esercitazioni sono state molto utili perché sono lo strumento migliore per fare pratica in questo tipo di lavoro; la loro difficoltà graduale ha permesso di concentrarsi di volta in volta su alcuni aspetti della correzione. è stato sorprendente per me realizzare come, ad ogni minima distrazione, alcuni refusi si nascondano all’occhio, pur essendo in bella mostra sulla carta stampata. Mi sarebbe piaciuto se il corso fosse durato un paio di lezioni in più, anche se, come già detto, la continuità delle esercitazioni dopo le lezioni dà la possibilità di proseguire nel perfezionamento (Marco Cecchini);
  117. Il corso mi è sembrato molto valido e ha rispecchiato in pieno le mie aspettative, offrendomi un approccio eminentemente pratico al lavoro e analizzando nello specifico anche aspetti problematici, soprattutto per chi si avvicina al mondo professionale dell’editoria per la prima volta. I punti di forza del corso sono: il lavoro mirato su ogni studente e l’interazione diretta tra studenti e docenti, possibili grazie a un gruppo ristretto di partecipanti. Docenti molto preparati e con ottime doti di insegnamento.
    Le esercitazioni sono la spina dorsale del corso e permettono un confronto diretto sia con gli argomenti affrontati sia con le difficoltà specifiche di ogni studente. Inoltre la correzione collettiva in classe stimola la discussione attiva su dubbi e problemi per giungere insieme alla risoluzione migliore (Sara Iacobitti);
  118. Il corso ha superato le mie aspettative, una bellissima esperienza didattica e umana. Un luogo di apprendimento e di condivisione, di suggestione, oserei dire, perché oltre alle nozioni e ai concetti basilari, Oblique apre piccole fessure nella curiosità. I punti di forza del corso sono: il ritmo serrato delle lezioni e delle esercitazioni che tengono viva l’attenzione. Gli insegnanti che sanno coniugare benissimo la parte teorica con la parte pratica, in modo che le lezioni risultino sempre fruibili e mai noiose, con semplicità e professionalità. Le esercitazioni da fare a casa, corrette dagli insegnanti o in classe insieme agli altri compagni di corso, permettendo di arricchirsi nel confronto con punti di forza e punti deboli di ogni partecipante.
    Leonardo: diretto, conciso nel giudicare gli studenti, cinico verso l’approssimazione ma appassionato nel trasmettere quanta forza di volontà serva e quanto studio sia necessario per far in modo che l’editoria diventi non solo un lavoro ma una “missione di vita” da accogliere da veri professionisti.
    Elvira: precisa e sempre pronta a dissipare ogni dubbio, con lei sai di poter sbagliare per poter imparare.
    Giuliano: ci ha offerto uno sguardo nuovo su argomenti molto spesso tralasciati ma che condiscono e abbelliscono il lavoro editoriale, la correzione di bozze con lui diventa abbellimento e non solo correzione. Lo scambio all’interno delle lezioni, la staffetta in cui i docenti si susseguono nelle ore permette di avere un quadro d’insieme di tutto quello che occorre. Le esercitazioni e la successiva correzione in classe sono le parti più importanti del corso, condividere con i compagni il metodo di correzione usato nel revisionare i testi, valutando gli errori e paragonandosi nei metodi adottati permette di memorizzare più rapidamente e di apprendere più velocemente.
    Il corso dovrebbe durare di più, il tempo per noi è volato.
    Ma questo non dipende da Oblique o meglio non è qualcosa da migliorare… si sa che le cose belle vorremmo non finissero mai. Ha ragione Leonardo quando dice che la ricerca del refuso diventa una malattia, l’ossessione, lo scaccia pensieri. Lunedì tiro fuori il dvd di Sex and the City e nel retro copertina… eccolo il bel refuso che mi guarda. Ho scattato una foto.
    Leonardo mi ha strizzato l’occhio, ne sono sicura (Roberta De Marchis);
  119. Le ha superate. I punti di forza del corso sono: l’esperienza e la disponibilità degli insegnanti, le numerose esercitazioni, la chiarezza delle spiegazioni e la quantità dei materiali forniti. La qualità delle docenze: alta, inoltre il fatto che tutti svolgano il lavoro che insegnano rende la docenza frutto di esperienza sul campo e quindi molto interessante. Esercitazioni: fondamentali, altrimenti sarebbe rimasto tutto in astratto, anche se impegnative per dimensioni, a volte (Silvia Cicino);
  120. Il corso ha superato le mie aspettative. Per la prima volta non ho speso invano i miei soldi perché ho subito riscontrato professionalità, disponibilità e un’ottima organizzazione interna. I punti di forza del corso sono: la teoria strettamente connessa alla pratica, la possibilità di confrontarsi con i normari delle varie case editrici, gli spunti bibliografici e il feedback continuo con i docenti e gli allievi sono i punti di forza del corso. Inoltre siete riusciti a dare un’idea concreta del lavoro che ci aspetta. Qualità delle docenze: ottima. Siete riusciti a trasmettere competenze, passione e impegno senza lesinare mai le vostre conoscenze. Le esercitazioni sono estremamente utili anche per confrontarsi con le proprie carenze. Non è assolutamente facile sviluppare un occhio attento e la pratica continua è necessaria per non perdere l’allenamento. Mi sarebbe piaciuto approfondire un po’ di più l’aspetto dell’impaginazione e dei programmi di grafica, anche se c’è un corso a parte;
  121. Direi che ha superato le mie aspettative! Il corso, infatti, non solo è stato interessante e formativo, ma anche coinvolgente e divertente. I punti di forza del corso sono: la preparazione, la chiarezza e la disponibilità dei docenti, le esercitazioni pratiche (varie, interessanti e adeguate alle nostre conoscenze) e il ristretto numero dei partecipanti. Direi che sono proprio i docenti il più grande punto di forza del corso, in quanto capaci, professionali, chiari, disponibili e stimolanti. Non solo insegnano, ma trasmettono la loro passione, rendendo le lezioni sempre piacevoli e mai noiose. Le esercitazioni sono state molto utili e sempre adeguate alle capacità man mano acquisite. Scelte con cura, sono varie, mai ripetitive e consentono di “scontrarsi” con le proprie conoscenze, in modo da migliorarsi.
    Mi sarebbe piaciuto se il corso fosse durato un paio di lezioni in più (Roberta Rossi Botticelli);
  122. Il corso mi è sembrato complessivamente buono, in grado di approfondire gli aspetti pratici e teorici della cdb in maniera efficace pur nelle (tutto sommato) poche ore di lezione a disposizione. Rispetto alle mie aspettative posso dirmi soddisfatto per quanto concerne le conoscenze acquisite, quanto alle competenze pratiche queste possono maturare solo con l’esperienza e posso solo dire che le basi da cui partire sono ora un po’ più solide. Il corso mi ha confermato nella convinzione che la dimensione artigianale della lavorazione del libro è l’elemento che più mi attira del lavoro editoriale (per quanto lo conosco). Si vede, ed è apprezzabile, il fatto che il corso è tenuto da persone che lavorano nel settore e che si confrontano quotidianamente con problemi e situazioni “reali”. Questo è il vero punto di forza del corso. Qualità delle docenze: direi buona anche se ogni tanto ho avuto l’impressione che ci si perdesse (il che a me non dispiace, in linea generale, quando si parla di cose interessanti, ma che alle volte mi mette un po’ ansia). Impressioni a parte, ritengo che nel complesso la didattica utilizzata sia efficace rispetto agli obiettivi del corso. Le esercitazioni assegnate per casa sono state utili, anzi utilissime, come anche le correzioni in aula e il confronto delle diverse soluzioni adottate per risolvere lo stesso problema. Si tratta di un altro punto di forza del corso. Pensando un corso più approfondito sarebbero forse da fare esercitazioni e simulazioni in aula per confrontarsi sul tipo di lettura adatta alla cdb (attenzioni, ritmo). Consiglierei inoltre di proporre brani per la correzione che contengano alcuni aspetti insidiosi della lingua (quelli sui quali io mi inceppo sempre: reggenze, preposizioni, articoli… modi e tempi) per poter comprenderne l’uso da parte degli autori e per confrontarsi sui limiti del lavoro di cdb. Poi, anche se so che il tempo è tiranno e che ci scappa da tutte le parti (a me è capitato di dover preparare un progetto di ricerca per un concorso proprio durante il periodo del corso), mi viene da consigliare di fornire un numero maggiore di esercitazioni, alcune da correggere insieme in aula, altre, invece, possono essere facoltative e oggetto di autocorrezione tramite letture incrociate tra i corsisti (Benedetto Fassanelli);
  123. Il corso ha decisamente rispecchiato le mie aspettative e anzi mi ha favorevolmente sorpreso la qualità e quantità di nozioni e prove che ci sono state sottoposte in un tempo relativamente breve. Consapevole della complessità e vastità della lingua italiana e del mondo editoriale, quindi della necessità di una formazione continua nel tempo, sono assolutamente certa che il corso abbia garantito a tutti i partecipanti preziose e solide basi. I punti di forza del corso sono: il taglio assolutamente pratico. Simulazioni, simulazioni e ancora simulazioni seguite dal puntuale e preziosissimo feedback dei formatori, occasione di confronto non solo con l’esterno ma anche con sé stessi, con i propri punti di forza e quelli di debolezza. Un’imperdibile occasione di crescita e consapevolezza. Qualità delle docenze: eccellente! Perfettamente modulata tra aspetto nozionistico e prove pratiche, elevatissima competenza, cordialità e massima attenzione alle esigenze dei partecipanti, ma soprattutto passione per il proprio mestiere e la straordinaria quanto rara capacità di trasmetterla. Le esercitazioni sono state tantissime e impegnative, hanno rappresentato un momento ad altissimo potenziale formativo, consentendo la puntuale valutazione di capacità e competenze di base nonché la sistematica verifica dei progressi fatti, ovvero occasione preziosa di confutazione dei dubbi e consolidamento di quanto appreso in aula. Ragazzi, cosa dire? Meglio di così credo che proprio non si possa! Mi è dispiaciuto che il tempo sia volato, un clima così gradevole, un contesto così interessante e coinvolgente avrebbero, forse, meritato più tempo. Insomma, mi mancate!! Complimenti davvero, vi siete dimostrate persone di grande serietà e straordinaria professionalità, meritate tutto il nostro rispetto e la nostra stima.
    Nei limiti del tempo a mia disposizione e delle note distanze geografiche, vi seguirò sempre.
    Grazie. Messaggio per i potenziali iscritti: Prima di iscrivermi al corso per correttori di bozze ho fatto milioni di ricerche per tentare di capire quale fosse il miglior corso su piazza e scampare a qualche possibile truffa. Sui corsi Oblique trovai tantissime ottime recensioni, la cosa mi convinse ma al tempo stesso mi stranì, mi chiedevo come mai tutti, ma proprio tutti i pareri letti trasudassero toni incredibilmente entusiastici e positivi, confesso di aver sospettato che fossero pareri selezionati.
    Be’, ragazzi oggi, dopo aver seguito il corso, mi trovo a ripetere le stesse cose che a suo tempo mi insospettirono. Parola di una malfidata, i corsi Oblique sono quanto di meglio possiate fare per voi e la vostra formazione. Non riuscirete a trovare un solo punto debole in corsi organizzati con una incredibile professionalità, e il rapporto qualità/prezzo supererà di gran lunga le più rosee aspettative.
    Oblique forever!!!!!! (Annalisa Toscano)

 

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